Discussione:Intercettazione

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

L'accezione giuridica del termine intercettazione è parziale e non comprende tutti i significati che la parola può avere. Infatti l'intercettazione, in un senso generale, è quell'azione che ha per scopo di impedire che qualcosa o qualcuno arrivi nel punto in cui sono dirette, come si può facilmente verificare su ogni dizionario della lingua italiana. Specificherei dunque che la definizione proposta è solo un significato del termine.

Il DL Berlusconi sulle intercettazioni non è stato approvato![modifica wikitesto]

"Oltre ai presupposti oggettivi del reato per cui si procede, è necessario che sussistano gli ulteriori presupposti oggettivi dei gravi indizi di reato e della assoluta indispensabilità dell'intercettazione ai fini della prosecuzione delle indagini." "Gravi indizi di reato " questa accezione era presente nel provvedimento di legge del governo Berlusconi, atto a limitare l'uso delle intercettazioni, se non proprio annullarlo. Allo stato attuale la disposizione delle intercettazioni non segue nè l'obbligo dei gravi indizi di reato e il decreto legge sulle intercettazioni è fermo al Senato.

diffusione delle intercettazioni[modifica wikitesto]

il rapporto euripes del 2006 è ripreso dall'articolo di Punto Informatico del 3 Agosto 2005 [1]e da siti di settore come questo [2], precedenti l'articolo di wikipediaIl precedente commento non firmato è stato inserito da 79.45.120.222 (discussioni contributi).

direi che serve la fonte primaria --ignis Fammi un fischio 15:46, 13 nov 2011 (CET)[rispondi]
sì ma il rapporto è a pagamento, è visibile solo un abstract. il contenuto sulle intercettazioni è ripreso da n siti, mi sembra che si esageri

Abuso delle intercettazioni in Italia[modifica wikitesto]

Come incipit di un apposito paragrafo riportavo (con la relativa fonte) un'affermazione esplicita dell'ex premier Monti per l'autorevolezza della fonte da cui proveniva, ma l'utente (o amministratore) Ignisdelavega cancellava immediatamente (evidentemente sono una sua sorvegliata speciale) chiarendo che Monti non risulta sia un fine giurista; in effetti non ho affermato questo, ma penso che un presidente del Consiglio, con un prestigioso curriculum accademico ed altrettanto prestigiosi incarichi, fosse il primo da citare. Quanto al fatto che non sia un giurista, mi sento in dovere di ricordare che le leggi le fanno i politici, a volte contro il parere dei giuristi, mentre ai giuristi spetta solo di darne una interpretazione sistematica ai fini della loro corretta applicazione, salvo poi che i politici non provvedano alla modifica od all'interpretazione autentica (con atto parlamentare) di una legge, proprio per negare i pareri o le interpretazioni dei giuristi. Infatti i politici, checché se ne pensi da un punto di vista morale, si trovano qualche gradino sopra i giuristi, avendo il potere di fare le leggi, mentre i giuristi possono solo interpretarle; e ciò deriva dal fatto che i politici sono eletti dal popolo sovrano, mentre i giuristi, per autorevoli che siano, sono dei privati, il cui parere ognuno è libero di accettare o meno. Ricordo che Monti occupava uno dei massimi posti demandati ad un politico, cioè quello di Presidente del Consiglio dei ministri ed era comunque all'epoca (ed è tuttora) senatore a vita (il più prestigioso riconoscimento per un cittadino italiano). Comunque vi sono numerose autorevoli affermazioni di tale evidente abuso, anche di magistrati (financo del presidente dell'associazione nazionale magistrati), per cui affronto l'argomento nella discussione per chiarire se il mio inserimento può avere cittadinanza. Quello che Ignisdelavega non capisce è che qualsiasi affermazione è sempre di parte e può esser contestata da qualcun altro, per cui sento di poter affermare che il mio inserimento del paragrafo sarebbe opportuno. Del resto esistono su Wikipedia dei paragrafi che trattano chiaramente di abusi di funzionari od istituzioni pubbliche, come ad esempio alla voce "Equitalia", mentre alla voce "Arresto" di parla espressamente di "arresto illegale". Ho notato che Ignisdelavega o qualcun altro interviene immediatamente a cancellare quando si toccano voci che abbiano a che fare con argomenti politici o religiosi riportando pareri diversi (e a nulla serve la citazione relativa), mentre su alcune voci vi sono delle asserzioni (a volte con documentazione dubbia) che definire faziose è l'unica cosa che si possa fare.--Orn (msg) 16:40, 28 dic 2013 (CET)[rispondi]

Se hai fonti, terze, autorevoli, pertinenti, che dicono che in Italia c'è un abuso delle intercettazioni, proponile. Ad oggi, a parte interventi da blog e teorie del complotto qui espresse, mi pare manchi proprio la sostanza e l'autorevolezza delle fonti nei tuoi interventi. --ignis scrivimi qui 16:50, 28 dic 2013 (CET)[rispondi]
tra l'altro da chè mi risulta la questione è squisitamente politica e proviene di solito da chi è stato inquisito grazie alle intercettazioni --ignis scrivimi qui 16:56, 28 dic 2013 (CET)[rispondi]

Rimozione avviso localismo[modifica wikitesto]

Salve. Dato che la voce, come esplicitamente ammesso in sede, tratta solo dell'istituto italiano, si potrebbe rimuovere l'avviso di localismo? Grazie.

costo delle intercettazioni[modifica wikitesto]

ho specificato quale sia il costo spropositato delle intercettazioni in Italia, aggiungendolo al relativo paragrafo, ma il contributo viene cancellato da Ignisdelavega (sempre lui !) con l'affermazione che un'interrogazione parlamentare non è fonte sufficiente. L'affermazione di Ignisdelavega è tendenziosa: infatti io ho riportato (con il relativo rinvio come fonte allo specifico docuemnto riportato sul sito del parlamento italiano) non un'interrogazione parlamentare, ma la risposta ufficiale del governo alla interrogazione parlamentare. Per fare ora anche le cifre, specifico che il costo fu di € 266.165.056 nel 2008 e di € 284.449.782 nel 2010 (fonte: raffronto di Libero Quotidiano del 07/08/2012) e di € 272,6 milioni di euro nel 2009 (fonte TG24-Sky.it su dati delle procure), mentre le spese di giustizia sono state nel 2008 di 622 milioni di euro (fonte TG24-Sky24, ma il dato risulta anche dal sito ufficiale della Ragioneria dello Stato); cosa sia poi compreso nella voce "spese di giustizia" della Ragioneria generale dello Stato, occorre andarlo ad esaminare ? Io mi sono limitata a riportare la fonte ufficiale del governo italiano, nella persona del ministro per i rapporti con il parlamento (delegato alla risposta alle interrogazioni parlamentari), fonte ufficiale, informazioni fornite a parlamentari della repubblica in via ufficiale, più valida di qualsiasi altra fonte. Ora se questa viene ritenuta una fonte non valida da un amministratore di Wikipedia, vorrei capire se le fonti sono valide a seconda del parere di un amministratore o se c'è un criterio obiettivo. Mi era parso di aver visto che un semplice articolo di giornale (io ne ho ora citati due) è fonte sufficiente, ma la fonte ufficiale del governo italiano e della ragioneria generale dello stato, mi sembra una fonte inconfutabile.--Orn (msg) 16:31, 8 gen 2014 (CET)[rispondi]

quando si cita un fonte occorre citare quella che è attendibile in relazione all'argomento che occorre sostenere con fonte. Se l'argomento è le intercettazioni telefoniche non puoi e non devi citare fonti politiche perchè tali fonti non sono affatto oggettive perchè il limite delle intercettazione è stato argomento dibattuto, quindi o citi fonti terze e autorevoli o fonti comunque che hanno carattere ufficiale. Tu nella tua modifica hai citato questa dichiarazione che è puramente politica è caratterizzata da estrema vaghezza (america del nord? canada+ usa=?), Poi citi questa fonte che è una interrogazione che de relato fa riferimento a dichiarazione del ministero che non conosciamo e che non sappiamo come e se contestualizzare. Se hai "fonti ufficiali" come governo o ragioneria di stato citale perchè io ad oggi ti ho visto citare la dichiarazione ad un giornale radio e una interrogazione parlamentare, da qui alla "fonte ufficiale" ne corre. Inoltre non solo dovrai citare le fonti quantitative ma anche quelle qualitative cioè quelle (terze e autorevoli) che dicano che le intercettazioni in italia siano "enormi" --ignis scrivimi qui 16:55, 8 gen 2014 (CET)[rispondi]

Ribadisco che non si trattava di una fonte "de relato", ma di una specifica risposta ufficiale del governo ad una interrogazione parlamentare--Orn (msg) 17:11, 8 gen 2014 (CET)[rispondi]

Questa da te citata è una interrogazione e non una risposta
Tra l'altro le spese di giustizia per forza di cose sono per la maggior parte composta dalle intercettazione visto che per "spese di giustizia" si intendono solo: le intercettazioni ambientali e telefoniche, le consulenze, le perizie, le custodie dei beni sequestrati, i compensi agli avvocati per il patrocinio a spese dello Stato, le testimonianze, le indennità ai giudici popolari che siedono in Corte d’assise Quindi ci può stare che la prima di queste voci possa pesare per il 40% o 50% rispetto alle altre che sono più marginali. --ignis scrivimi qui 17:13, 8 gen 2014 (CET)[rispondi]