Discussione:Ferrovia Rocchette-Asiago

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Vicenza e territorio vicentino
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da integrare con dati ulteriori ed eventuali immagini--Anthos (msg) 15:39, 8 apr 2008 (CEST)[rispondi]

Ho corretta la correzione inserita da i.p. perchè inesatta. Le norme ministeriali di sicurezza ferroviaria hanno sempre previsto l'uso della locomotiva sempre a valle per assicurare l'immobilizzazione eventuale del treno trattenuto quindi sempre dalla locomotiva dotata sia di frenatura più efficace e molteplice che di personale di presenziamento ben addestrato.
    • Torno a ricorreggere quanto sopra descritto dato che un I.P. ha reintrodotto l'erronea sua valutazione. Le norme previste dal Regolamento di esercizio per le tratte a dentiera del Min.dei trasporti prevedevano sempre che la locomotiva fosse dal lato valle perchè essa sola poteva sia per ragioni di massa che di freni sulla cremagliera assicurare l'immobilizzazione sicura del materiale rimorchiato e ciò anche quando il treno era in salita. I freni meccanici delle vetture non sono in grado di fermare con sicurezza oltre una certa pendenza e soprattutto trattenere a tempo indefinito fermo il materiale trainato; se sono ad aria compressa, soprattutto, questa si esaurisce e il treno si precipita a valle; se meccanici a mano non è detto che tengano, possono scivolare verso valle anche se le ruote sono bloccate. soltanto una ruota dentata ingranata sulla dentiera ne assicura l'immobilità a tempo indeterminato: è questo il motivo delle norme. --Anthos (msg) 10:28, 5 gen 2010 (CET)[rispondi]
  • Non conosco il regolamento d'esercizio per le tratte a cremagliera, tuttavia le numerose immagini del convoglio in salita mostrano inequivocabilmente il treno con la locomotiva in testa. Gli assi delle vetture trainate disponevano di ruota dentata centrale, forse era questo dettaglio che consentiva la circolazione in questo modo.
In effetti hai ragione; le foto mostrano la locomotiva in testa. Possibili spiegazioni: sono immagini del periodo austro ungarico quindi con norme differenti. Oppure il regolamento di esercizio delle FS a cui mi riferisco (di cui non conosco la data di entrata in vigore) non era vigente al tempo. Dato il fondato dubbio e in attesa di riscontro scritto elimino la frase inserita.--Anthos (msg) 18:59, 29 set 2010 (CEST)[rispondi]
Non può essere il periodo austroungarico, terminato qui nel 1866. La linea è entrata in esercizio nel 1910 e fino al 1958, anno della chiusura, le locomotive sono sempre rimaste in testa,il tutto sempre documentato con foto degli anni '50. Se il regolamento FS valeva anche per le ferrovie concesse, c'era qualcos'altro che faceva cambiare le cose.
Non mi riferivo al periodo austroungarico citato ma al periodo bellico. Evidentemente il regolamento restrittivo di FS non era cogente anche per le concesse; tuttavia ribadisco che è interessante conoscere le motivazioni delle deroghe; nelle more ho eliminato i periodi incriminati.

Piovene, frazione Rocchette[modifica wikitesto]

Non trovo esatta la descrizione in oggetto che si trova in prima tabella (e tutte le altre tabelle che riportano "frazione Rocchette"). Dovrebbe essere il contrario, ovvero: Rocchette, frazione di Piovene... perché il capolinea della tratta in oggetto è sempre Rocchette dato che Piovene non è mai stato tale anche se aveva la sua stazione. Era l'unica località con DUE stazioni: a Piovene c'era la stazione "civile", ovvero una fermata di servizio del centro abitato; mentre a Rocchette quella "industriale / commerciale": la vera stazione "capolinea o caponodo" dove si partiva o si arrivava ed avvenivano i trasbordi passeggeri. Rocchette, nonostante fosse una frazione di Piovene, dal 1910 era diventata il nodo più importante delle Ferrovie del Nord-vicentino poiché vi confluivano la Thiene-Rocchette (1907) a scartamento ordinario; la Arsiero-Rocchette (1885) a scartamento ridotto, trasformato poi in ordinario (1933); la Asiago-Rocchette (1910) a scartamento ridotto; la (Torrebelvicino-)Schio-Rocchette(-Arsiero) a scartamento ridotto (1885) con le fermate di Pievebelvicino fra Torrebelvicino e Schio, le fermate di SS. Trinità, Timonchio, Sant'Orso e Piovene fra Schio e Rocchette e le fermate di Meda di Velo d'Astico e Seghe di Velo d'Astico fra Rocchette ed Arsiero. Piovene non risulta mai essere stato un "capolinea" ma solo una semplice fermata, ossia una stazione di transito ad un solo binario. Quindi è Rocchette a dover essere "la prima menzionata" quale stazione importante: a Padova, nella sede della SV, si menzionava sempre Rocchette come Stazione primaria di riferimento. Dalla stazione di Piovene bisognava percorrere ancora circa 1,5 km (5 minuti di tragitto) prima di poter entrare in stazione di Rocchette.

Io abito a Piovene Rocchette ed ho trattato la Storia della Stazione di Rocchette (a mezzo presentazione PowerPoint) e di tutto il sistema ferroviario nel suo territorio comunale; storia che va dall'anno 1885 e termina con la completa demolizione portata a termine nel febbraio 1982. Posso dire di essermi ben documentato in proposito con l'acquisizione di tavole progettuali delle due stazioni, attinte dall'Archivio di Stato di Padova, in cui sono custoditi moltissimi vecchi documenti originali della Società Veneta.

Dal 1933 Piovene diventerà PIOVENE ROCCHETTE per acquisire, come capoluogo, la notorietà che aveva ottenuto la frazione di Rocchette per effetto della industrializzazione derivata da Lanifici Rossi, oltre che essere sede di numerose piccole Birrerie artigianali, fra le quali spiccava l'allora "Real Birraria Summano" (1873) che si fregiava di numerose medaglie di riconoscimento per l'ottima qualità della sua birra. Non solo; Piovene era nota sin dai tempi di Andrea Palladio per la sua pregiata "pietra bianca", materiale per le sue numerose costruzioni in Vicenza e Venezia, che si estraeva in diverse cave, alle falde del Monte Summano, che terminavano ben oltre la frazione abitata di Rocchette. [@ Ale Sasso] [@ Anthos]--robo (msg) 02:03, 11 mar 2016 (CET)[rispondi]

Hai ragione. Infatti anche il titolo dice Rocchette-Asiago. Correggi pure e ove possibile indica anche le fonti--Anthos (msg) 12:14, 11 mar 2016 (CET)[rispondi]