Discussione:Dirigente (pubblica amministrazione italiana)

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Aggiornamento sezione Delega di funzioni dirigenziali e vicedirigenza[modifica wikitesto]

L'istituto della vicedirigenza è stato abrogato dalla legge 7 agosto 2012 n. 135, pertanto la sezione avrebbe bisogno di aggiornamenti. Grazie. --Niculinux (msg) 14:29, 30 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Dirigente pubblico e Funzionario[modifica wikitesto]

Non c'è nessuno dei categorizzati in "Funzionario" che non sia un dirigente pubblico, ma molti non hanno quella categoria. Apontanea classificazione oppure mi sfugge qualcosa? --Carlo Dani (msg) 21:26, 1 feb 2015 (CET)[rispondi]

Quella di funzionario è una categoria inferiore a quella di dirigente e superiore a quella di impiegato. Ad esempio nel CCNL Funzioni centrali l'area dei funzionari è la terza. --2001:B07:6469:A6F4:BCAE:6B50:C9D:FEE6 (msg) 11:23, 6 apr 2022 (CEST)[rispondi]

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L'articolo comincia con la seguente frase: «Un dirigente, nella pubblica amministrazione italiana, è un lavoratore dipendente di una amministrazione pubblica, centrale o locale, in possesso di apposita qualifica e incaricato di dirigere un ufficio». Non oso correggerla perché da essa discende a cascata tutto il resto, che pertanto andrebbe riscritto da capo, ma l'affermazione è profondamente sbagliata.
Vero che nella PA il dirigente è un normale dipendente e non l'alter ego dell'imprenditore come nel privato. Tuttavia è falso che il dirigente sia incaricato di dirigere un ufficio. Nella PA esiste una cosa, sconosciuta al settore privato, che si chiama scissione tra la qualifica e la posizione. Un dirigente è tale in quanto in possesso di qualifica dirigenziale, ma esercita la funzione dirigenziale quando gli viene assegnato un incarico di posizione, mediante separato atto (di natura amministrativa, dunque imperativa, e non contrattuale) a scadenza. Sino ad allora percepisce lo stipendio tabellare ma non l'indennità di posizione dirigenziale, né ovviamente l'indennità di risultato, anch'essa legata all'incarico. Nella sostanza trovare dirigenti privi di incarico dirigenziale è tutt'altro che raro, se consideriamo che i medici, gli odontoiatri e i veterinari negli organismi del SSN sono tutti dirigenti, ma ben pochi di essi esercitano effettivamente funzioni dirigenziali (anche perché prima dei 5 anni non possono essere loro conferiti incarichi in tal senso); praticamente se togliamo loro abbiamo fatto fuori più della metà dei dirigenti della PA. --93.49.168.132 (msg) 15:44, 4 apr 2022 (CEST)[rispondi]

I dirigenti 'veri' - quali previsti dal d.lgs. 165/2001 dirigono gli uffici. Possono avere temporaneamente un incarico di studio e ricerca, ma la fisiologia è che siano collegati a, e a capo di, un ufficio.
Vero è che esistono moltissime figure di 'dirigenti', previste da normative secondarie oppure dalla contrattazione di categoria, il cui lavoro non ha nulla di manageriale: 'dirigenti medici', avvocati dirigenti, dirigenti di ricerca etc. In questi casi, si tratta solo di un titolo, una qualifica attribuita a delle elevate professionalità. Si tratta di un fenomeno deteriore, cui varrebbe la pena dedicare un capitolo. --Kotik dq (msg) 22:36, 15 apr 2024 (CEST)[rispondi]