Discussione:Diocesi di Massa Carrara-Pontremoli

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

il Duomo di Carrara non è mai stato concattedrale informateviIntervento di anonimo

Ho controllato e la segnalazione è corretta. Carrara non ha una concattedrale. AVEMVNDI (DIC) 01:24, 7 feb 2009 (CET)[rispondi]

Origini di Pontremoli[modifica wikitesto]

Pontremoli era territorio di Brugnato non di luni.Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 87.19.5.11 (discussioni · contributi).

Cappelletti, opera citata in voce, riporta per esteso la bolla di erezione. Parte della diocesi fu scorporata da Luni-Sarzana, altra parte da Brugnato. AVEMVNDI (DIC) 08:06, 25 ago 2010 (CEST)[rispondi]

Data di fondazione della diocesi di Pontremoli[modifica wikitesto]

Confusa e non chiara è la data di fondazione della diocesi di Pontremoli, dovuta, a mio avviso, agli errori presenti nella bolla pubblicata dal Bullarii romani continuatio, Tomo X, Romae 1845, pp. 87–94. La bolla riporta la seguente datazione:

«Datum Romae anno millesimo septingentesimo octuagesimo septimo, pontificatus nostri anno vigesimo tertio - Dato a Roma nell'anno 1787, 23º del nostro pontificato»

La data è palesemente errata, poichè il 23º anno di pontificato di Pio VI corrisponde al 1797 e non al 1787 come riportato dalla bolla, il quale invece corrisponde al 13º anno del papa. Lo stesso Bollario inserisce qs documento tra quelli del 1797 (e non del 1787).

A partire da questo errore, nascono le due versioni della fondazione:

  • l'Annuario Pontificio, Cappelletti, Gams e il sito web della diocesi optano per il 1797
  • Eubel, l'autore della voce in Beweb, la Camaiani (citata in bibliografia), e Mariano Lallai (Vicende ecclesiastiche della Versilia Settentrionale, in «Studi Versiliesi», XVII, 2010-2011, p. 33) fondano la diocesi al 1787.

L'autore della voce in Beweb parla inoltre della bolla (assente nel Bollario) del 12 giugno 1797, con la quale si definivano le dignità concesse al capitolo. Ora, mi sembra strano che circa un mese prima della fondazione della diocesi, il papa abbia fondato il capitolo della cattedrale (che ancora non c'era).
Nella voce ho lasciato la data del 1797 perchè è quella ufficiale riportata dall'Annuario Pontificio, ma non è detto che sia quella corretta.--Croberto68 (msg) 11:02, 5 mar 2018 (CET)[rispondi]

Una piccola ricerca online sembra confermare il 1787 come anno corretto per la datazione della bolla di cui sopra. Infatti la Gazzetta toscana, n. 31 del 1787, p. 121, riferisce che in qs anno il papa ha eretto la diocesi di Pontremoli. Questo reportorio di documenti d'archivio del Ministero degli Affari Esteri conferma ulteriormente la datazione del 1787 (vedere p. 35, fascicolo 9: «copertina (sic!) di una fascicolo contenente memoria sull'affare del vescovado di Pontremoli 1787-89»).--Croberto68 (msg) 16:06, 5 mar 2018 (CET)[rispondi]
Un'ulteriore indicazione sulla fondazione nel 1787, viene ancora dalla Gazzetta toscana n. 5, 1797, p. 19, dove si riporta un articolo che annuncia la nomina di Girolamo Pavesi a primo vescovo di Pontremoli. La cosa tuttavia che stona un po' è che il 24 gennaio 1797 già si era diffusa la voce della nomina di Pavesi, quando la sua nomina ufficiale è solo del 24 luglio successivo. Il link per consultare qs numero della Gazzetta Toscana si trova a questa pagina (Gazzetta Toscana 1797).--Croberto68 (msg) 09:52, 6 mar 2018 (CET)[rispondi]

Parrocchie di Caprigliola e Albiano Magra[modifica wikitesto]

Ormai da tempo compare la dicitura "Senza fonte" accanto alla seguente frase: "Poco dopo vennero annesse nuovamente al territorio della diocesi le parrocchie di San Nicola di Caprigliola e San Martino di Albiano Magra, sottratte alla diocesi di Spezia". Ho cercato fonti a sostegno dell'affermazione ma non ne ho trovate. Sicuramente dal 1959 le due parrocchie sono parte della diocesi toscana (vedi AAS); l'appartenenza è confermata in una Gazzetta ufficiale del 1986 riguardante l'estinzione dei benefici ecclesiastici. Di conseguenza mancano all'appello l'eventuale passaggio alla Spezia (che andrebbe ricercato dal 1986 in poi) e il ritorno a Massa. --Almàr23 (msg) 10:42, 25 feb 2022 (CET)[rispondi]

Non è da escludere il fatto che l'affermazione sia errata. Mi sembra strano che le parrocchie siano passate in così pochi anni (1959-2003) da una diocesi all'altra per 2 volte (Spezia-Massa nel 1959; Massa-Spezia dopo il 1986; Spezia-Massa nel 2003). A meno che sulla Gazzetta ufficiale si trovi un documento analogo a quello indicato dall'attuale nota 14.--Croberto68 (msg) 10:59, 25 feb 2022 (CET)[rispondi]
Quella frase è stata aggiunta in epoca recente (7 giugno 2019) dall'utente [@ Tboim]. --Croberto68 (msg) 11:09, 25 feb 2022 (CET)[rispondi]
Ho effettuato altre ricerche. Qui troviamo due affermazioni importanti (grassetto mio):
  1. la parrocchia di Albiano Magra "passò infine a quella di Apuania nel 1959";
  2. la parrocchia di Caprigliola "nel 1959 passò definitivamente alla diocesi di Apuania".
Rimuovo la frase in questione dalla voce. --Almàr23 (msg) 17:46, 7 gen 2024 (CET)[rispondi]

Collegamenti esterni interrotti[modifica wikitesto]

Una procedura automatica ha modificato uno o più collegamenti esterni ritenuti interrotti:

In caso di problemi vedere le FAQ.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 02:29, 25 ott 2022 (CEST)[rispondi]

Il 3 luglio 1823 papa Leone XII non poteva avere firmato alcun decreto per la Garfagnana, per la ragione che fu eletto papa il 28 settembre di quell'anno. E occorre correggere anche la voce Arcidiocesi di Lucca, in cui addirittura la cessione delle parrocchie di Lucca viene fatta coincidere con l'erezione della diocesi di Massa, con la data 3 luglio 1822, sempre attribuita a Leone XII. Per contro la data del 3 luglio 1823, che non può essere corretta, è riportata sia da BeWeb sia dal sito della diocesi (che però incorpora testo di BeWeb). Altre fonti parlano più genericamente del 1823, come Repetti, a cui si rifà Cappelletti, che dice che non trova la bolla da citare. Infatti nel Bullarium non esiste (neanche in quello di Pio VII, che il 3 luglio 1823 era ancora vivo).

Potrebbe essere un problema di lettura dove 3.XII è diventato 3.VII, in ogni caso propongo di eliminare la data del 3 luglio e di sostituirla con un generico 1823. --AVEMVNDI 04:26, 15 gen 2024 (CET)[rispondi]

Concordo con la tua proposta, spiegando eventualmente in breve la situazione in una nota. --Almàr23 (msg) 10:35, 15 gen 2024 (CET)[rispondi]