Discussione:Data della creazione

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Impostazione[modifica wikitesto]

L'impostazione di questa voce, centrata sul confronto fra numeri biblici e dati scientifici sembra tipico della propaganda degli atei razionalisti (e fra di loro solo quelli che ancora non conoscono l'esistenza dell'esegesi biblica). Mi sembra giusto dare spazio anche ad altre campane (anche se ad esse non credo). Pinea (msg) 19:32, 25 feb 2009 (CET)[rispondi]

Questa voce l'ho creata e impostata io, e non credo proprio di poter essere definito un "ateo razionalista". Se hai voglia di divertirti un po' puoi andare a vedere come sono stato definito in passato. Per la cronaca, il motivo per cui l'ho creata e' che mi sembrava utile far sapere che di cronologie bibliche ce ne sono piu' d'una e non esiste solo il calcolo di Ussher che trovi citato dovunque si parli di creazionismo.
Non mi sembra proprio che la voce sia "centrata sul confronto fra numeri biblici e dati scientifici". Il "confronto" occupa solo due righe, nell'economia della voce e' del tutto marginale, come e' giusto che sia perche' questa e' una voce di religione e non di scienza, in altre parole lo scopo di questa voce non e' discutere di quale sia la vera eta' del mondo, ma solo presentare le cronologie bibliche, che sono un argomento interessante dal punto di vista culturale e letterario anche se non ci si crede. Solo per completezza di informazione mi e' sembrato appropriato aggiungere "a proposito, per la scienza l'eta' del mondo e' questa". Credo pero' che le due cose vadano chiaramente distinte perche' mettere sullo stesso piano il Big Bang e la cronologia biblica serve solo ad alimentare la confusione e a dare spago proprio a quelli che sostengono che la fede e' in contrasto con la scienza.
Per favore non trasformiamo questa voce nell'ennesimo terreno di scontro tra creazionisti e anticreazionisti. Il creazionismo (nel senso piu' stretto di credere che il mondo abbia seimila anni) e' una posizione estremamente minoritaria anche tra i cristiani. Il NPOV e' giusto ma la par condicio alla Scalfaro, ovvero dare a chi rappresenta l'1% lo stesso spazio di chi rappresenta il 99%, no. Del creazionismo si parli nelle voci specificamente dedicate ad esso. --Gerardo 17:15, 2 mar 2009 (CET)[rispondi]

Titolo e incipit[modifica wikitesto]

C'è un (forse non piccolo) problema di impostazione: l'espressione "data della creazione" ha senso solo con riferimento alle religioni che assumono, appunto, una creazione. La scienza non ha nessuna "data della creazione", ha un "data dell'inizio dell'Universo", e una "data della formazione della Terra", che non è proprio la stessa cosa. Moongateclimber (msg) 08:31, 14 dic 2011 (CET)[rispondi]

segnalo una piccola differenza con la voce ussher.

suggerirei di precisare che le date sono sul calendario giuliano proleptico, come fa l' astronomical almanac.

151.29.137.229 (msg) 22:00, 4 set 2023 (CEST)[rispondi]

Dopo aver letto ISO 8601, credo sia il caso di precisare che a non esistere non e' "anno zero" ma "anno zero DC (Dopo Cristo)", dato che anno zero esiste nella convenzione degli astronomi. In questo contesto interpreterei "anno zero AD (Anno Domini)" come convenzione degli astronomi ... capisco che e` fastidioso.

Sarebbe anche il caso di precisare che la nascita formale di Cristo e` 25-12 del "1 AC" che sarebbe "0 AD" - in qualche modo bisogna precisare l' origine anche nella convenzione degli astronomi ... per non parlare di AC=Avanti_Cristo in italiano e AC=After_Christ in inglese ... eh si`, la fastidiosa notazione a.C. serve a distinguere i due casi

151.29.137.229 (msg) 11:27, 5 set 2023 (CEST)[rispondi]

Sempre in considerazione di ISO 8601, una frasetta del tipo "per quanto ISO8601 preveda l' uso del gregoriano prolettico, qui si segue il giuliano prolettico" non sembra inutile