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Lievi problemi relativi all'accuratezza dei contenuti. Informazioni esaustive nella gran parte dei casi, ma alcuni aspetti non sono del tutto approfonditi o altri non sono direttamente attinenti. Il tema non è stabile e potrebbe in breve necessitare di aggiornamenti. (che significa?)
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Lievi problemi di scrittura. Qualche inciampo nello stile. Linguaggio non sempre scorrevole. Strutturazione in paragrafi adeguata, ma ancora migliorabile sotto alcuni aspetti. (che significa?)
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Seri problemi relativi alla verificabilità della voce. Carenza di fonti attendibili. Alcuni aspetti del tema sono completamente privi di fonti a supporto. Presenza o necessità del template {{cn}}. La delicatezza del tema richiede una speciale attenzione alle fonti. (che significa?)
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Lievi problemi relativi alla dotazione di immagini e altri supporti grafici nella voce. Mancano alcuni file o altri sono inadeguati. (che significa?)
La nota relativa all'intervista di Sandro Donati (documentata e referenziata) IMO va tenuta perché non si tratta tanto di rumour giornalistici ma di una dichiarazione rilasciata da chi all'epoca aveva un ruolo estremamente importante e di altissimo livello nell'atletica leggera italiana (si potrebbe equiparare a un'intervista fatta all'allenatore in carica della Nazionale italiana di calcio) e quindi si trattava di persona molto addentro nell'ambiente, cosa molta diversa da qualsiasi illazione giornalistica basata su semplici sospetti. Anche la precisazione/smentita successive sono un'indicazione non secondaria del "peso" che ha avuto quell'intervista, proprio per il ruolo ricoperto dal dichiarante. Va anche detto che, in merito alla vicenda dell'uso degli steroidi tramite Faraggiana, una fonte molto importante come l'Enciclopedia dello Sport Treccani desrcive tutta la vicenda in maniera addirittura non dubitativa, elencando gli stessi nomi che erano stati (provvisoriamente) tolti dalla voce: non si tratta quindi di semplici "voci o rumour", se una fonte molto autorevole come l'Enciclopedia Treccani ne parla con una descrizione tanto netta (specificando anche chiaramente che per uno degli atleti riportati nell'elenco - non Alessandro Andrei - negli anni successivi fu rilevata anche una positività specifica ai test antidoping) e proprio l'autorevolezza della fonte IMO giustifica pienamente, per motivi di completezza, la presenza dell'informazione nella voce al suo stato attuale (riportata senza conclusioni né giudizi di merito di alcun tipo). Poi, è evidente dall'andamento dei fatti che Alessandro Andrei non è mai incorso in sanzioni per doping né è mai stato trovato positivo ai test, come chiaramente riportato nella voce. Il testo completo della Treccani è leggibile usando proprio la relativa nota documentale riportata nella voce.--L736El'adminalcolico11:29, 15 ago 2012 (CEST)[rispondi]
Il fatto è che Donati ha successivamente spiegato di esser stato frainteso e la cosa non ha avuto seguito per Andrei, tenerla, perciò, è a mio parere inutile perchè si tratta esattamente di un rumor giornalistico. Se ci fosse una fonte che dice che questi fatti hanno influenzato sulle successive prestazioni (es: Pantani) allora ok, ma allo stato non pare sia così. Quante vole capita che il giornalista sbagli una interpretazione e sia poi necessaria la smentita? Decine di volte. Non possiamo certo elencarle in tutte le voci (non siamo wikinews).
Riguardo gli altri nomi non vedo ragione di lasciarli, questa è la voce su Andrei, non sugli altri. Perchè scriverli? Ogni argomento deve essere proporzionato alle dimensioni della voce.
Che la richiesta di revisione sia stata fatta minacciando l'intervento di un legale è una pessima cosa, ma alcune limature a mio parere sono d'uopo per Wikipedia, a prescindere dai modi con cui sono state richieste. --Lucas ✉ 15:29, 15 ago 2012 (CEST)[rispondi]
Come già detto ieri in altre pagine concordo con l'analisi di Lucas, anzi io stante la proporzione di quella parte rispetto alle modestissime dimensioni del testo complessivo taglierei ancora in quanto mi sembra avere rilievo eccessivo. --CottonSegnali di fumo18:59, 15 ago 2012 (CEST)[rispondi]
per gli altri nomi concordo con l'appunto di L736E (e la fonte riportata) in quanto secondo me è corretto rimandare ad altri sportivi che sono stati coinvolti nella vicenda e trovati "puliti" (o no) in quanto citati nella stessa fonte (che non parla specificamente di Andrei). resta da valutare il discorso di Donati che IMHO può essere ridotto ad una sola frase, ma secondo me andrebbe valutata l'importanza del soggetto intervistato ed il fatto che l'intervista (rettificata) sia saltata fuori ad un anno di distanza dalle illazioni sollevate. -valepert20:00, 15 ago 2012 (CEST)[rispondi]
Sul fatto dei nomi, ci può anche stare alla fine non nominare altri atleti (ma almeno va detto che si trattava di atleti tutti all'epoca di primo piano nell'atletica italiana) Ho rifrasato la parte relativa all'intervista, presentandola come "uno strascico" della vicenda ed evidenziando meglio il fatto che non c'era alcun riferimento diretto a nomi di atleti. Tuttavia, una dichiarazione del genere, fraintesa o meno, rilasciata dal responsabile tecnico della Nazionale alla vigilia di un evento importantissimo come i campionati mondiali IMO non può essere ridotta a "illazione" o equiparata a un "rumour" e il fatto stesso che la FIDAL di fatto spinse Donati alla rettifica indica che non si trattò di episodio secondario, vista l'eco che la vicenda steroidi ebbe all'epoca (e un'intervista del genere venne interpretata come "occhio che non è cambiato niente rispetto a prima", quindi non esattamente bruscolini). Quanto alle preoccupazioni "legali": se leggete la voce come formulata sulla Treccani, non c'è uno straccio di fraseologia dubitativa e la faccenda degli steroidi è presentata come un dato di fatto certo, assodato e verificato. Rispetto a quanto riportato dalle fonti (e Treccani non è certo fonte di rumour) la presentazione su Wikipedia è ampiamente molto più dubitativa e smussata. IMO io non andrei a "limare" oltre: a un certo punto, non si possono negare o nascondere fatti rilevanti, documentati e presentati in modo neutrale solo perché qualcuno sventola le carte bollate: la vicenda doping costituì comunque una svolta per la carriera agonistica di Andrei, anche se come atleta è sempre risultato pulito, e non si può ignorare un fatto tanto rilevante.--L736El'adminalcolico08:45, 16 ago 2012 (CEST)[rispondi]
