Concordia civium murus urbium

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Concordia civium murus urbium è una locuzione latina che significa: "la concordia degli abitanti è la [migliore] cinta muraria delle città".

Nello stesso periodo della sua presumibile datazione, lo storico Tito Livio così scriveva: nil concordi collegio firmius ad rempublicam tuendam (Storie, 10,22), per significare che "niente è più sicuro per la salvezza di uno Stato di un collegio di governanti concordi". Analoga sentenza, sia pure espressa diversamente, la ritroviamo sempre in Livio: duas ex una civitate discordia facit ("la discordia divide la città in due" (Storie, 11,24).

Sallustio nel Bellum Iugurthinum (10,6) usa un'espressione simile per esporre lo stesso concetto: concordia parvae res crescunt, discordia maximae dilabuntur ("nella concordia le piccole cose crescono, con la discordia anche le più grandi rovinano").

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Lingua latina: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di lingua latina