Carlo Alberto Pari

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Carlo Alberto Pari
Soke Carlo Alberto Pari (destra) con Shihan Mattia Pari (sinistra)
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Karate
Jujitsu
 

Carlo Alberto Pari (Fano, 5 gennaio 1956) è un artista marziale italiano.

È il fondatore di un metodo di JuJitsu riconosciuto a livello internazionale denominato JuJitsu Moderno Metodo Pari (JJMMP). Giornalista, Criminologo (già Carabiniere, Direttore e Referente Rischi di Territorio settore credito, Docente Universitario in diritto bancario, Referente di sede d'esami universitaria, Tenente Colonnello Istruttore delle Guardie Particolari Giurate).

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Oltre ai titoli di studio in materie economiche e finanziarie si è laureato in Management dello Sport e delle Attività Motorie (Laurea Magistrale). Inoltre, ha conseguito tre Master Universitari, precisamente: Master Universitario in Posturologia, Master Universitario in Criminologia Clinica, Penitenziaria, Minorile e Master Universitario in Scienze dell’Alimentazione e Dietetica Applicata, Fabbisogni nutrizionali negli Sportivi, cui aggiungere Diploma Universitario di Qualifica in Difesa Personale, Diploma di Perfezionamento Universitario in Naturopatia e Terapie Complementari. Infine, ha acquisito Qualifiche di livello Europeo: EQF 8° livello "Elite Sport Manager" e EQF 8° livello "Criminology (Including Minors)" oltre ad EQF 8° livello "Economy and Finance".

Ha iniziato la pratica delle Arti Marziali a fine anni '70, ha frequentato corsi di formazione e stage con i migliori Maestri di livello internazionale. Dal 1985 insegna Arti Marziali, nel 1987 diventa Maestro di Karate e qualche anno dopo di JuJitsu. Nel 1993 ha fondato e da allora dirige il "Corso di Formazione e Perfezionamento Tecnico", divenuto il più longevo Corso di Formazione Multidisciplinare delle Arti Marziali Italiane, nel quale sono stati formati ed abilitati all'insegnamento centinaia di tecnici di JuJitsu e Karate sotto l'egida di Enti di Promozione Sportiva Nazionali riconosciuti dal CONI.

Nel 1994 viene nominato Direttore Tecnico Nazionale Fesik (Federazione Educativa Sportiva Italiana Karate) per la Difesa Personale, carica che mantiene fino al 2000.

Nel 2000 fonda il Gruppo AKS e ne diventa Direttore Tecnico. Nello stesso anno inizia a scrivere articoli per la rivista italiana Samurai, dedicata alle discipline marziali.

Nel 2001 supera uno dei primi corsi Nazionali dell’Unione Italiana Tiro a Segno (UITS), Federazione riconosciuta dal CONI, ed Ente Pubblico posto sotto la vigilanza del Ministero della Difesa (corso poi ripetuto nel 2011) e diventa Istruttore Istituzionale Nazionale d’armi da Fuoco. Negli anni ha svolto corsi di abilitazione alle armi per centinaia di Cittadini, Agenti della Polizia Municipale, Guardie Particolari Giurate (GPG).

I primi Shihan del JJMMP:
In alto da sinistra: Shihan Stefano Zagnoli, Shihan Oliviero Scanavini, Shihan Giovanni Lauricella, Soke Carlo Alberto Pari, Shihan Shi Mattia Pari, Shihan Osvaldo Taroni, Shihan Massimo Schiaratura.
In basso da sinistra: Shihan Andrea Tomasello, Shihan Gian Carlo Brunetti, Shihan Daniele Bandini, Shihan Marina Biagini, Shihan Alessandro Minardi, Shihan Alberto Pasini.

Nel 2002 viene nominato Direttore Tecnico Nazionale ASI (Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal CONI) per il JuJitsu, poi nel 2004 Direttore Tecnico Nazionale ASI Tiro a Segno e nel 2007 Direttore Tecnico Nazionale ASI Karate Tradizionale, cariche che mantiene fino al 2013.

Nel 2007, dopo avere scritto e pubblicato articoli per diversi anni su "Samurai", la più longeva testata nazionale delle Arti Marziali, diventa giornalista iscritto all'ordine. Il rapporto con la rivista non si è mai interrotto, traguardando svariate centinaia di pubblicazioni.

Nel 2010 realizza un programma di JuJitsu chiamato JuJitsu Moderno Metodo Pari, un moderno sistema di difesa personale riconosciuto dalla World JuJitsu Federation (WJJF), dall'AICS e dalla Kuniba Kai International Japan Federation.[1]

Nel 2013 viene nominato Direttore Tecnico Nazionale AICS per le discipline del BuJutsu (arti marziali varie) e successivamente per il JuJitsu.[2]

Nel 2015 la WJJF riconosce il maestro Pari come soke del metodo, assegnandogli il prestigioso titolo.[3]


Nel 2020 gli viene assegnata la cintura nera 9° dan internazionale di Karate dalla Kuniba Kai Japan Bu-Do Federation, affiliata JKF e 9° dan internazionale di JuJitsu dalla WJJF/WJJKO.

Nel 2022 il suo metodo di JuJitsu è il primo ad entrare ufficialmente per la Disciplina nella Repubblica di San Marino, ammesso alla FJLAS (Federazione Judo Lotta Aikido di San Marino) deputata dal CONS.

Nel 2023 il JuJitsu è ammesso per la prima volta ai giochi mondiali della CSIT (Confédération sportive internationale du travail) precisamente, il JJMMP, che ha rappresentato l'AICS, ma anche l'Italia, in quanto delegato dalla Federazione deputata dal CONI per la Disciplina (FIJLKAM).

Nel 2024 in qualità di Professore, viene nominato “valutatore” per la certificazione di Qualifiche Internazionali referenziate ai livelli EQF, per le Discipline Sportive (e non solo) in rappresentanza di Accademia autorizzata EurEthics Etsia partner della Commissione Europea per la certificazione di qualifiche internazionali nello Sport ed in altri settori educativi.

Sempre nel 2024 ha ottenuto la prestigiosa nomina di Responsabile per l’Italia della Disciplina del karate, per la Kuniba Kai International Japan Bu Do Federation, una delle più antiche e prestigiose Federazioni internazionali di Arti Marziali, fondata in Giappone nel 1935, facente parte della Japan karate Do Federation, a sua volta parte della World Karate Federation.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Difesa personale Volume 1 (1992).
  • Difesa personale Volume 2 (1993).
  • Difesa personale Volume 3 (2002).
  • Difesa Personale: 50 tecniche di base, ad integrazione di qualsiasi stile di Karate (2009).
  • Cintura nera a 70 anni – Benessere Metabolico e posturale per migliorare la qualità della vita (2016).
  • Difendersi è anche amarsi © - contro la violenza di genere e non solo (2024).

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

  • Distintivo d’oro Comitato Olimpico Italiano (CONI), Regione Emilia Romagna (2009)
  • Stella al merito del Lavoro, Titolo di Maestro del Lavoro (Presidenza della Repubblica, 2015)[4]
  • Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana (Presidenza della Repubblica, 2016)[5]
  • Palma al Merito Tecnico Sportivo Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI) Roma (2016)[6]

Benemerenze[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Riconoscimento da AICS (PDF), su commons.wikimedia.org, 13 settembre 2022. URL consultato il 17 luglio 2023.
  2. ^ AICS Coordinatore Bu Jutsu, su AiCS. URL consultato il 17 luglio 2023.
  3. ^ Riconoscimento da WJJKO WJJF (PDF), su upload.wikimedia.org.
  4. ^ Stella al merito del lavoro - Pari Carlo Alberto, su quirinale.it.
  5. ^ Cavaliere Ordine al Merito della Repubblica Italiana - Pari Sig. Carlo Alberto, su quirinale.it.
  6. ^ Scheda persona, su www.coni.it. URL consultato il 17 luglio 2023.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]