Bruno Casoni
Bruno Casoni (Milano, 1941) è un direttore di coro italiano.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nato a Milano nel 1941[1], iniziò fin da bambino a suonare la fisarmonica e a cantare le canzoni della tradizione popolare meneghina[2].
Ha studiato pianoforte, composizione, musica corale e direzione di coro nel Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano[3], dove ebbe come mentore Giulio Bertola[1] e dove divenne in seguito docente di esercitazioni corali.
Proprio Bertola lo indirizzò verso la direzione del coro del Teatro Lirico di Cagliari, per poi chiamarlo accanto a sé come direttore aggiunto del Coro del Teatro alla Scala nel 1983[1][3]. L'anno successivo fondò il Coro dei Pomeriggi Musicali di Milano, che diresse fino al 1992.
Nel 1994 è diventato direttore del Coro di voci bianche del Teatro alla Scala; nello stesso anno ha assunto anche l'incarico di direttore del coro del Teatro Regio di Torino, portandolo ad un elevato livello internazionale e guidandolo sotto direzioni prestigiose (tra cui Claudio Abbado e Semyon Bychkov) a realizzare importanti registrazioni[4].
Ha lasciato questo incarico nel 2002 perché chiamato a dirigere il Coro del Teatro alla Scala, risultandone poi il direttore più longevo del dopoguerra[5]. Anche per i notevoli successi ottenuti durante la sua carriera scaligera e le diverse tournée internazionali, nel 2013 ha ottenuto l'Ambrogino d'oro, benemerenza civica del Comune di Milano[2][6].
Dopo diciannove anni alla direzione del Coro del Teatro alla Scala, a partire dal settembre 2021 è stato sostituito da Alberto Malazzi; ha comunque conservato l'incarico di direttore del Coro di voci bianche scaligero[7]. L'avvicendamento è stato motivato sia dall'età avanzata dell'ottantenne Casoni sia dal desiderio del sovrintendente Dominique Meyer di allineare tutti gli incarichi dirigenziali del teatro perché abbiano una scadenza sincronizzata[8].
Onorificenze e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]
- Medaglia d'oro di benemerenza civica della città di Milano (Ambrogino d'oro) (2013)[6]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c Nicoletta Sguben, Il Maestro del coro, su ricerca.repubblica.it, 9 febbraio 2014. URL consultato il 19 maggio 2019.
- ^ a b Silvia Galbiati, Ambrogino a Casoni, un Maestro alla Scala, su magzine.it, 20 dicembre 2013. URL consultato il 19 maggio 2019.
- ^ a b Il Direttore del Coro, su teatroallascala.org. URL consultato il 19 maggio 2019.
- ^ Coro del Teatro Regio, su teatroregio.torino.it. URL consultato il 19 maggio 2019.
- ^ Luigi Di Fronzo, Casoni, il signore dei coristi “Cerco di non farli annoiare”, su milano.repubblica.it, 22 dicembre 2015. URL consultato il 19 maggio 2019.
- ^ a b Benemerenze civiche 2013 - Bruno CASONI [collegamento interrotto], su web.comune.milano.it. URL consultato il 19 maggio 2019.
- ^ Casoni lascia direzione del Coro della Scala, al suo posto Malazzi, su askanews.it, 31 maggio 2021. URL consultato il 26 ottobre 2021.
- ^ Malazzi sostituisce Casoni alla direzione del Coro della Scala, su nova.news, 31 maggio 2021. URL consultato il 26 ottobre 2021.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Il Direttore del Coro, su teatroallascala.org.
