Beano di Mortlach

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San Beano

Vescovo

 
Venerato daChiesa cattolica
Canonizzazione11 luglio 1898 da papa Leone XIII
Ricorrenza26 ottobre

Beano (... – ...; fl. XII secolo) è ritenuto un vescovo di Mortlach. Il suo culto come santo è stato confermato da papa Leone XIII nel 1898.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Non si hanno notizie certe su Beano.[1]

Nell'Auctaria al martirologio di Usuardo, al 16 dicembre si ricorda san Beano, primo vescovo di Aberdeen e confessore; passò alla stessa data nel martirologio romano. Fu probabilmente vescovo di Mortlach agli inizi dell'XI secolo poiché la sede vescovile fu traslata da quella città ad Aberdeen sotto il regno di Malcolm II.[1]

I bollandisti, basandosi su un'errata lettura del martirologio di Tallaght, pongono la sua celebrazione al 26 ottobre.[1]

Il culto[modifica | modifica wikitesto]

Papa Leone XIII, con decreto dell'11 luglio 1898, ne confermò il culto con il titolo di santo.[2]

Il suo elogio si legge nel martirologio romano al 26 ottobre.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Edward Manning, BSS, vol. II (1962), col. 987.
  2. ^ Index ac status causarum (1999), pp. 403 e 597.
  3. ^ Martirologio romano (2004), p. 835.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Il martirologio romano. Riformato a norma dei decreti del Concilio ecumenico Vaticano II e promulgato da papa Giovanni Paolo II, LEV, Città del Vaticano 2004.
  • Congregatio de Causis Sanctorum, Index ac status causarum, Città del Vaticano 1999.
  • Filippo Caraffa e Giuseppe Morelli (curr.), Bibliotheca Sanctorum (BSS), 12 voll., Istituto Giovanni XXIII nella Pontificia Università Lateranense, Roma 1961-1969.