Ascite eosinofila
L'ascite eosinofila è una condizione patologica che si caratterizza per la presenza di versamento nella cavità peritoneale (ascite) ricca di eosinofili.
Eziologia[modifica | modifica wikitesto]
La condizione patologica più frequentemente correlata all'ascite eosinofila è la gastroenterite eosinofila.[1]
Patogenesi[modifica | modifica wikitesto]
Nella forma sierosa della gastroenterite eosinofila c'è un'infiltrazione di eosinofili nella sierosa degli organi addominali. Tale evenienza porta alla formazione di un essudato, ricco in eosinofili che caratterizza il liquido ascitico.[1]
Diagnosi[modifica | modifica wikitesto]
La diagnosi si basa sul prelievo del liquido ascitico (paracentesi) e la valutazione con esame microscopico della presenza degli eosinofili.
Terapia[modifica | modifica wikitesto]
Una possibile terapia è l'evacuazione del liquido ascitico con paracentesi evacuativa, ma il trattamento della patologia di base rimane necessario.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b JA. Elliott, O. McCormack; N. Tchrakian; N. Conlon; CE. Ryan; KT. Lim; N. Ullah; N. Mahmud; N. Ravi; S. McKiernan; C. Feighery, Eosinophilic ascites with marked peripheral eosinophilia: a diagnostic challenge., in Eur J Gastroenterol Hepatol, vol. 26, n. 4, Apr 2014, pp. 478-84, DOI:10.1097/MEG.0000000000000037, PMID 24535594.
