Alceo (figlio di Androgeo)

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Nella mitologia greca, Alceo era il figlio di Androgeo, e uno dei compagni di Eracle

Il mito[modifica | modifica wikitesto]

Alceo ebbe da Radamanto in eredità la città di Paro, famosa per il suo marmo. Una volta divenuto re Eracle lo incontrò, proprio quando alcuni suoi compagni furono uccisi da un figlio di Minosse.

Il semidio infuriato per l'accaduto prima uccise tutti e 4 i figli di Minosse e poi minacciò tutta la città, soltanto l'offerta di due uomini come schiavi l'avrebbero placato. Quelle due persone furono Alceo e Stenelo, suo fratello.

Pareri secondari[modifica | modifica wikitesto]

Alceo era anche un altro nome di Eracle, attribuitogli dai cittadini di Tebe pensando che Era l'avesse allattato e che fosse persino suo figlio.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Fonti[modifica | modifica wikitesto]

Moderna[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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