Centro di raffreddamento: differenze tra le versioni
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Un centro di raffreddamento è uno spazio pubblico o privato climatizzato per affrontare temporaneamente gli effetti negativi sulla salute di condizioni climatiche di caldo estremo, come quelle causate dalle ondate di calore.[1][2] I centri di raffreddamento sono una delle possibili strategie di mitigazione per prevenire l'ipertermia causata dal calore, dall'umidità e dalla scarsa qualità dell'aria.[3]
Con l'aumento della percezione di pericolo di ondate di calore, i centri di raffreddamento sono sempre più utilizzati nelle grandi città come Los Angeles,[1] New York,[4] Chicago,[5] Boston,[6] e Toronto,[7][8] così come nelle aree urbane meno popolate.[3][9] I centri di raffreddamento possono essere utilizzati anche in luoghi come Portland e Seattle, dove l'aria condizionata domestica è rara, ma l'estate può portare temperature che superano i 32ºC (90ºF) per diversi giorni.[10][11] Allo stesso modo, durante l'ondata di calore del 2018 e gli incendi che hanno raggiunto il nord della Scandinavia, un supermercato in Finlandia è stato temporaneamente utilizzato come centro di raffreddamento.[12]
Poiché diversi studi hanno previsto per il futuro ondate di calore più intense, più frequenti e più durature, molti governi statali e federali negli Stati Uniti stanno includendo i centri di raffreddamento come parte della loro strategia di adattamento al caldo e del loro sistema di allarme.[13]
Organizzazione e proprietà
Pubblico
In generale, i centri di raffreddamento formali o ufficiali sono implementati e gestiti da una varietà di enti locali, come i comuni, i vigili del fuoco, le agenzie della contea e le organizzazioni senza scopo di lucro.[13] Di solito sono situati in più punti di un comune, come biblioteche pubbliche, centri comunitari, centri per anziani e stazioni di polizia.[3][5][6] Un'altra misura sanitaria a volte adottata durante le ondate di calore è quella di estendere le ore di funzionamento delle spiagge e delle piscine pubbliche.[6][14]
I centri di raffreddamento forniscono ombra, acqua e servizi igienici; possono anche offrire assistenza medica e assistenza sociale. I loro servizi sono rivolti ai senzatetto, a coloro che non hanno accesso a un'adeguata aria condizionata e alle popolazioni a rischio come anziani, bambini e persone con disabilità mentali o condizioni mediche croniche.[3][5][15][16]
Privato
I centri di raffreddamento privati sono luoghi come centri commerciali, mercati, piscine, centri ricreativi o aziende che le persone utilizzano durante il caldo estremo.[17] Uno studio dell'Università della California, pubblicato online nel gennaio 2023 sulla rivista Applied Geography, ha analizzato i dati degli smartphone per esaminare l'utilizzo dei centri di raffreddamento formali e informali nella contea di Los Angeles. I ricercatori hanno scoperto che complessivamente circa il 20% della popolazione utilizzava i centri di raffreddamento. Della popolazione che ha utilizzato i centri di raffreddamento, il 90% ha utilizzato 610 centri commerciali e altri centri di raffreddamento informali nello studio piuttosto che i centri di raffreddamento della contea (10%).[2][18]
Note
- ^ a b (EN) Stay Cool – Find Your Local Cooling Center in LA County, su 211la.org. URL consultato il 20 giugno 2023.
- ^ a b (EN) Smartphone locations reveal patterns of cooling center use as a heat mitigation strategy, su sciencedirect.com. URL consultato il 20 giugno 2023.
- ^ a b c d (EN) Excessive Heat Prompts Opening of Cooling Centers, su aacounty.org. URL consultato il 20 giugno 2023.
- ^ (EN) Find a Cooling Center, su gis.nyc.gov (archiviato dall'url originale il 4 luglio 2010).
- ^ a b c (EN) City Cooling Centers, su cityofchicago.org (archiviato dall'url originale l'8 agosto 2016).
- ^ a b c (EN) Heat Safety, su boston.gov, 25 giugno 2016. URL consultato il 20 giugno 2023.
- ^ (EN) Map: Cooling centres and swimming pools open in Toronto, su archive.today, 19 giugno 2012. URL consultato il 20 giugno 2023.
- ^ (EN) Extended heat warning prompts cooling centres to open in Toronto, su globalnews.ca, 7 luglio 2016. URL consultato il 20 giugno 2023.
- ^ (EN) Cooling Centers, su illinois.gov (archiviato dall'url originale il 13 agosto 2016).
- ^ (EN) List of cooling centers in Western Washington, su kiro7.com, 16 agosto 2016. URL consultato il 20 giugno 2023.
- ^ (EN) Cooling shelter locations announced ahead of heat wave - See more at: http://murray.seattle.gov/cooling-shelters-locations-announced-ahead-of-heat-wave/#sthash.3MsnWQq0.dpuf, su murray.seattle.gov (archiviato dall'url originale il 19 giugno 2015).
- ^ (EN) Europe deals with heatwave from Portugal to a Finnish supermarket, su reuters.com, 3 agosto 2018. URL consultato il 20 giugno 2023.
- ^ a b (EN) A Comparative Assessment of Cooling Center Preparedness across Twenty-Five U.S. Cities, su ncbi.nlm.nih.gov. URL consultato il 20 giugno 2023.
- ^ (EN) Governor Cuomo Directs New York State Parks to Offer Extended Hours at Swimming Facilities During Heat Wave, su governor.ny.gov, 26 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 1º agosto 2016).
- ^ (EN) Emergency Preparedness and Response: Extreme Heat Cooling Centers by State, su nchh.org. URL consultato il 20 giugno 2023.
- ^ (EN) Extreme Heat Exposure: Access and Barriers to Cooling Centers — Maricopa and Yuma Counties, Arizona, 2010–2020, su dx.doi.org. URL consultato il 20 giugno 2023.
- ^ (EN) L.A.'s 'informal' cooling centers are used more than official ones, su sustainablela.ucla.edu, 19 dicembre 2022. URL consultato il 20 giugno 2023.
- ^ (EN) Beating the heat in L.A.: County's 'informal' cooling centers are used more than official ones, su newsroom.ucla.edu, 19 dicembre 2022. URL consultato il 20 giugno 2023.