Analisi dell'esalato: differenze tra le versioni

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'''L'analisi dell'esalato''' è un metodo non invasivo che permette di ottenere informazioni relative allo stato di salute di una persona e di effettuare una potenziale diagnosi di malattie. Infatti, attraverso l'analisi dei [[Composti organici volatili|composti organici volatili (VOCs)]] presenti nell'esalato è possibile risalire alle. A partire dalle concentrazioni dei [[Composti organici volatili|VOCs]] nell'esalato si può risalire alle loro concentrazioni nel [[sangue]] attraverso dei [[Modello matematico|modelli matematici]], come ad esempio quello descritto da Fahri.<ref>{{Cita pubblicazione|nome=L.E.|cognome=Farhi|data=1967-8|titolo=Elimination of inert gas by the lung|rivista=Respiration Physiology|volume=3|numero=1|pp=1–11|lingua=en|accesso=2019-07-02|doi=10.1016/0034-5687(67)90018-7|url=https://linkinghub.elsevier.com/retrieve/pii/0034568767900187}}</ref>
= Analisi di gas nel respiro umano =
L'analisi dell'aria espirata rappresenta un approccio innovativo e non invasivo per la diagnosi di malattie.attraverso l'analisi dei [[Composti organici volatili|composti organici volatili (VOCs)]] presenti nell'esalato. Le concentrazioni dei [[Composti organici volatili|VOCs]] nell'esalato possono essere poi riportate a concentrazioni nel [[sangue]] attraverso dei [[Modello matematico|modelli matematici]], come ad esempio quello descritto da


== Storia ==
== Storia ==
È noto che fin dai tempi del filosofo greco [[Ippocrate]] l'analisi dell'aria espirata veniva effettuata per determinare l'eventuale presenza di malattie.<ref name="Phillips1992">{{Cita pubblicazione|autore=Micheal Phillips|titolo=Breath Tests in Medicine|rivista=Scientific American|volume=267|numero=1|pp=74-79|doi=10.1038/scientificamerican0792-74}}</ref> Ad esempio, si riteneva che se l'aria espirata presentava un odore fruttato e dolce, simile a quello dell'acetone, poteva indicare la presenza di diabete. Allo stesso modo, un odore simile a quello del pesce poteva invece significare la presenza di un'insufficienza renale.<ref name="Phillips1992" /> Senza Analisi più sistematiche e approfondite sull'aria espirata sono state condotte a partire dalla seconda metà del XIX secolo. Infatti, nel 1971 [[Linus Pauling]] iniziò ad analizzare campioni di respiro con l'obiettivo di identificare i [[composti organici volatili]] presenti nell'aria espirata. <ref name="Pauling1971">{{Cita pubblicazione|nome=Linus|cognome=Pauling|anno=1971|titolo=Quantitative Analysis of Urine Vapor and Breath by Gas-Liquid Partition Chromatography|rivista=Proceedings of the National Academy of Sciences|volume=68|numero=10|pp=2374-2376|doi=10.1073/pnas.68.10.2374|cid=pauling1971}}</ref>
È noto che fin dai tempi del filosofo greco [[Ippocrate]] l'analisi dell'aria espirata veniva effettuata per determinare l'eventuale presenza di malattie nelle persone.<ref name="Phillips1992">{{Cita pubblicazione|autore=Micheal Phillips|titolo=Breath Tests in Medicine|rivista=Scientific American|volume=267|numero=1|pp=74-79|doi=10.1038/scientificamerican0792-74}}</ref> Ad esempio, si riteneva che se l'aria espirata presentava un odore fruttato e dolce, simile a quello dell'acetone, era possibile la presenza di diabete. Allo stesso modo, un odore simile a quello del pesce poteva invece significare la presenza di un'insufficienza renale.<ref name="Phillips1992" /> Senza Analisi più sistematiche e approfondite sull'aria espirata sono state condotte a partire dalla seconda metà del XIX secolo. Infatti, nel 1971 [[Linus Pauling]] iniziò ad analizzare campioni di respiro con l'obiettivo di identificare i [[composti organici volatili]] presenti nell'aria espirata. <ref name="Pauling1971">{{Cita pubblicazione|nome=Linus|cognome=Pauling|anno=1971|titolo=Quantitative Analysis of Urine Vapor and Breath by Gas-Liquid Partition Chromatography|rivista=Proceedings of the National Academy of Sciences|volume=68|numero=10|pp=2374-2376|doi=10.1073/pnas.68.10.2374|cid=pauling1971}}</ref>


== Composti organici volatili ==
== Composti organici volatili ==
I [[composti organici volatili]] presenti nell'aria espirata possono essere '''endogeni''' o '''esogeni'''.<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Annette G.|cognome=Dent|coautori=Sutedja Tom G, Zimmerman Paul V.|anno=2013|titolo=Exhaled breath analysis for lung cancer|rivista=Journal of Thoracic Disease|volume=5|numero=SUPPL.5|doi=10.3978/j.issn.2072-1439.2013.08.44}}</ref> I composti '''endogeni''' sono
I [[composti organici volatili]]


== Tecniche per la raccolta del respiro ==
== Tecniche per la raccolta del respiro ==
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== Tecniche per l'analisi dei campioni di respiro ==
== Tecniche per l'analisi dei campioni di respiro ==
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Versione delle 16:01, 2 lug 2019

L'analisi dell'esalato è un metodo non invasivo che permette di ottenere informazioni relative allo stato di salute di una persona e di effettuare una potenziale diagnosi di malattie. Infatti, attraverso l'analisi dei composti organici volatili (VOCs) presenti nell'esalato è possibile risalire alle. A partire dalle concentrazioni dei VOCs nell'esalato si può risalire alle loro concentrazioni nel sangue attraverso dei modelli matematici, come ad esempio quello descritto da Fahri.[1]

Storia

È noto che fin dai tempi del filosofo greco Ippocrate l'analisi dell'aria espirata veniva effettuata per determinare l'eventuale presenza di malattie nelle persone.[2] Ad esempio, si riteneva che se l'aria espirata presentava un odore fruttato e dolce, simile a quello dell'acetone, era possibile la presenza di diabete. Allo stesso modo, un odore simile a quello del pesce poteva invece significare la presenza di un'insufficienza renale.[2] Senza Analisi più sistematiche e approfondite sull'aria espirata sono state condotte a partire dalla seconda metà del XIX secolo. Infatti, nel 1971 Linus Pauling iniziò ad analizzare campioni di respiro con l'obiettivo di identificare i composti organici volatili presenti nell'aria espirata. [3]

Composti organici volatili

I composti organici volatili presenti nell'aria espirata possono essere endogeni o esogeni.[4] I composti endogeni sono

Tecniche per la raccolta del respiro


Tecniche per l'analisi dei campioni di respiro

  1. ^ (EN) L.E. Farhi, Elimination of inert gas by the lung, in Respiration Physiology, vol. 3, n. 1, 1967-8, pp. 1–11, DOI:10.1016/0034-5687(67)90018-7. URL consultato il 2 luglio 2019.
  2. ^ a b Micheal Phillips, Breath Tests in Medicine, in Scientific American, vol. 267, n. 1, pp. 74-79, DOI:10.1038/scientificamerican0792-74.
  3. ^ Linus Pauling, Quantitative Analysis of Urine Vapor and Breath by Gas-Liquid Partition Chromatography, in Proceedings of the National Academy of Sciences, vol. 68, n. 10, 1971, pp. 2374-2376, DOI:10.1073/pnas.68.10.2374.
  4. ^ Annette G. Dent, Sutedja Tom G, Zimmerman Paul V., Exhaled breath analysis for lung cancer, in Journal of Thoracic Disease, vol. 5, SUPPL.5, 2013, DOI:10.3978/j.issn.2072-1439.2013.08.44.