White stream
| White stream | |
|---|---|
| Localizzazione | |
| Nazioni attraversate |  Georgia Romania Ucraina
|
| Mari attraversati | Mar Nero |
| Inizio | Tbilisi |
| Fine | Costanza |
| Informazioni generali | |
| Tipo | Gas naturale |
| Progettista | GUEU – White Stream Pipeline Company |
| Informazioni tecniche | |
| Lunghezza | 1 238 km |
| Capacità | 32 miliardi di m³/anno |
White Stream è un progetto di gasdotto che trasporterebbe gas naturale dalla regione caspica (e in particolare dal Turkmenistan) passando per l'Ucraina arrivando fino in Polonia.
Il progetto White Stream iniziò a parlare nel 2005 ma inizialmente non venne preso in seria considerazione. Nel 2006-2007, il progetto venne discusso in occasione di diversi incontri internazionali; nel maggio del 2007 venne presentato in occasione del Vienna gas forum, e l'11 ottobre dello stesso anno venne nuovamente proposto in occasione della Energy Security Conference a Vilnius[1]. Il 28 gennaio 2008, il Primo ministro dell'Ucraina Julija Tymošenko chiese all'Unione Europea di prendere in considerazione la partecipazione al progetto White Stream[2]. Il Turkmenistan, che avrebbe dovuto essere il fornitore del gas naturale, espresse in quest'occasione sorpresa per le affermazioni della Tymoshenko in quanto, fino a quel momento, non coinvolto nelle trattative. Era stato previsto che il gasdotto cominciasse le operazioni commerciali nel 2016.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ A. Gasimova, White Stream Gas Pipeline Double Profitable for Azerbaijan – Ukraine’s President[collegamento interrotto], Trend Capital, 30 maggio 2008. URL consultato il 1º giugno 2008.
- ^ Kostis Geropoulos, Tymoshenko puts new White Stream pipeline on EU table, n. 767, New Europe, 5 febbraio 2008. URL consultato il 1º giugno 2008 (archiviato dall'url originale il 19 settembre 2008).