Villa Hercolani

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Villa Hercolani
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneBologna
Indirizzovia Siepelunga 34‒36 ‒ Belpoggio ‒ Bologna (BO)
Coordinate44°28′28.09″N 11°21′34.42″E / 44.47447°N 11.359562°E44.47447; 11.359562
Informazioni generali
CondizioniIn uso

Villa Hercolani, citata anche come Villa Belpoggio Hercolani, è un edificio storico di Bologna, situato in via Siepelunga 34, sui colli a sud est della città in località Belpoggio.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Alla fine del XV secolo Giovanni II Bentivoglio fece modificare il castello di Belpoggio in modo da renderlo una residenza estiva. L'edificio divenne poi di proprietà della famiglia Hercolani grazie alla dote di Lucrezia Orsi, moglie di Astorre Hercolani nel 1751. Il principe Filippo, figlio di Astorre, fece eseguire restauri cui presero parte Angelo Venturoli e Carlo Bianconi che diedero alla dimora l'aspetto attuale[1][2]. In particolare Venturoli fece costruire una facciata neoclassica su due piani, affiancata da torrette e decorata da una balaustra con obelischi; al centro vi è un grande stemma gentilizio tra due Ercoli[3].

Oltre all'edificio è notevole il giardino della villa, di circa 12 ettari: fu il primo importante esempio di giardino all'inglese a Bologna e contribuì al successo della moda del giardino-paesaggio. Durante la seconda guerra mondiale, la villa subì danni ma fu in seguito restaurata[1] ed è oggi una location per eventi.

Il parco è visitabile in occasione di eventi dedicati come quello del Fondo Ambiente Italiano[4][5].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Villa Hercolani, su Dimore storiche italiane. URL consultato il 20 gennaio 2024.
  2. ^ 12 agosto 1802. Muore Carlo Bianconi, artista e letterato, su Bologna Online, Biblioteca Salaborsa, 4 ottobre 2019, ultimo aggiornamento il 31 agosto 2023. URL consultato il 21 gennaio 2024.
  3. ^ Villa Belpoggio Hercolani - via Molinelli 22 (PDF), su diverdeinverde.fondazionevillaghigi.it.
  4. ^ Giardini aperti in Emilia Romagna: Villa Belpoggio Hercolani | Evento FAI, su fondoambiente.it. URL consultato il 20 gennaio 2024.
  5. ^ Cultura Bologna, Si spalancano le porte di Villa Belpoggio Hercolani, su Cultura Bologna, 16 maggio 2016. URL consultato il 20 gennaio 2024.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Pier Luigi Perazzini, Villa Belpoggio, ora Hercolani, in Strenna storica bolognese, n. 53, 2003, pp. 275-299, SBN IT\ICCU\UBO\2423176.
  • Giorgio Galeazzi, Le trasformazioni architettoniche ed artistiche di Villa Hercolani a Belpoggio, in Il Carrobbio, n. 36, Bologna, Patron, 2010, pp. 69-92, SBN IT\ICCU\UBO\3846222.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Villa Hercolani, su Dimore storiche italiane, Associazione Dimore Storiche Italiane. Modifica su Wikidata
  • Villa Hercolani, su www.villebolognesi.it. URL consultato il 20 gennaio 2024.
  • Le ville di Bologna, su Storia e Memoria di Bologna. URL consultato il 21 gennaio 2024.