Via Setina

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

La Via Setina era una strada di Roma antica, che collegava la città a Terracina, prima che fosse costruita la Via Appia.[1]. La via usciva da Roma tra l’Aventino ed il Celio, passava per Alba Longa, Velletri, proseguendo in direzione di Sezze (l'antica Setia, da cui il nome) per arrivare a Terracina.

Viene citata da Gellio nelle sue Noctes Atticae. [2]. Di questa antica via romana, sono state trovate tracce a nord di Cisterna di Latina.[3]. La sua utilizzazione venne condizionata dalla via Appia, che lungo la costa collegava Roma al Sud con un percorso più rettilineo e agevole. Quando l'Appia fu lastricata, nel 312 d.C., la via Setina fu trascurata come strada di lunga percorrenza, anche in considerazione della maggiore tortuosità del suo tracciato.

Il primo riferimento di epoca moderna alla via Setina risale al XVII secolo, dove è indicata anche come strada romana per Napoli. [3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Filippo Coarelli, Laterza, 1982 - 411 pagine
  2. ^ Noctes Atticae, XVI,9,6
  3. ^ a b Ninfa, una città, un giardino: atti del colloquio della Fondazione Camillo Caetani, Roma, Sermoneta, Ninfa, 7-9 ottobre 1988
  Portale Antica Roma: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Antica Roma