Utente:Zanekost/Sandbox/Luca Carlevarijs

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Bartolomeo Nazari, Ritratto di Luca Carlevarijs, 1724 circa, Ashmolean Museum, Oxford

Luca Carlevarijs (talvolta anche Carlevaris) (Udine, 20 gennaio 1663Venezia, 12 febbraio 1730, more veneto 1729) è stato un pittore italiano.

Veduta del molo di San Marco, 1710 circa, Galleria nazionale d'arte antica di palazzo Corsini, Roma.
Capriccio con scene di vita in una città portuale, 1710, Fondazione Cariplo

Fu influenzato da Gaspar van Wittel ed è considerato il precursore del Canaletto e degli altri vedutisti veneziani.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nacque a Udine da Giovanni Leonardo (1614-1669), scultore e architetto, e Anna Jugali (†1666). Fu allevato dalla sorella maggiore Cassandra e con lei venne a vivere a Venezia nel 1679. Nel 1699 sposò Giovanna (1683-1710), figlia di un orafo, da cui ebbe quattro fra cui Marianna che fu seguace di Rosalba Carriera[1]. È certo che, sebbene non ne siano noti i dettagli, fece un viaggio a Roma, passando per Firenze e Bologna, dove entrò in contatto con i Bamboccianti e conobbe l'opera di Gaspar van Wittel[2].

Nel 1703 pubblicò Le fabriche e vedute di Venetia disegnate, poste in prospettiva et intagliate da Luca Carlevarijs con privilegii una raccolta di 104 acquaforti dedicate al Doge Alvise Mocenigo. Queste stampe «sebbene impacciate e timide costituiscono il presupposto […] della pittura veneziana di veduta, scoprendoci le intenzioni dell'artista, che usa mezzi meccanici, come la “camera oscura” il “tiralinee” o il pettine per il tratteggio parallelo dei cieli.»[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Aldo Rizzi (a cura di), Disegni incisioni e bozzetti del Carlevarijs, Udine, 1963.
  • Aldo Rizzi, Luca Carlevarijs, Venezia, Alfieri, 1967.
  • Aldo Rizzi (a cura di), I maestri della pittura veneta del '700, Milano, Electa, 1973.
  • William L. Barcham, Luca Carlevarijs e la creazione della veduta veneziana del XVIII secolo, in Gaspare Vanvitelli e le origini del vedutismo, Roma, Viviani arte, 2002.
  • Isabella Reale (a cura di), Luca Carlevarijs. Le Fabriche, e Vedute di Venetia, Venezia, Marsilio, 1995.
  • Isabella Reale, Aldo Rizzi, quattro decenni dopo: intuizioni critiche su Sebastiano Bombelli e Luca Carlevarijs, in Arte Documento Quaderni, n. 12, Monfalcone, 2007, p. 291.
  • Isabella Reale e Dario Succi (a cura di), Luca Carlevarijs e la veduta veneziana del Settecento, Milano, Electa, 1994.
  • Filippo Pedrocco, I vedutisti: il Settecento a Venezia, Milano, Rizzoli, 2001.
  • Rodolfo Pallucchini, La pittura veneziana del Settecento, Venezia-Roma, Istituto per la collaborazione culturale, 1960.
  • Rodolfo Pallucchini, La Pittura nel Veneto: Il Settecento, vol. 1, Milano, Electa, 1995, pp. 178-193.
  • Filippo Pedrocco, La pittura della Serenissima : Venezia e i suoi pittori, Milano, Electa, 2010.
  • Dario Succi, Luca Carlevarijs, Gorizia, LEG, 2015.

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