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Daniela Ferrari

Daniela Ferrari (Schivenoglia, 13 aprile 1953) ha diretto a lungo l'Archivio di Stato di Mantova e per un breve periodo l'Archivio di Stato di Milano È Presidente dell'Istituto Mantovano di Storia Contemporanea

Biografia Ha frequentato il Liceo-Ginnasio Virgilio di Mantova e si è laureata in Materie Letterarie presso l'Università degli Studi di Padova nel 1976. Dal 1978 al 2014 ha lavorato presso l’Archivio di Stato di Mantova, che ha diretto per oltre venticinque anni, insieme all’annessa Scuola di Archivistica, Paleografia e Diplomatica. Ha concluso la sua carriera professionale presso l'Archivio di Stato di Milano nel 2015. È stata docente a contratto di Archivistica dal 1995 al 2000 presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, sede di Brescia, e dal 2000 al 2007 presso la prima Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano, sede di Mantova. Ha fatto parte del Commettee on Outreach and User Services all’interno dell’International Council on Archives (2000-2003). Fa parte della Redazione del Portale Antenati (http://www.antenati.san.beniculturali.it/), alla cui realizzazione ha fattivamente collaborato, creato nel 2011 dalla Direzione Generale per gli Archivi in partenariato con FamilySearch International, per rendere disponibile l'enorme patrimonio documentario esistente negli Archivi di Stato utile alle ricerche anagrafiche e genealogiche. Dal 2014, insieme a Deanna Shemek (University of California Santa Cruz), e ad Anne MacNeil (University of North Carolina, Chapel Hill), è co-direttore della piattaforma IDEA (Isabella d'Este Archive: http://isabelladeste.web.unc.edu/), sulla quale sono consultabili oltre ventottomila lettere, ricevute e spedite da Isabella d'Este, con la finalità di promuovere gli studi intorno a una delle principali figure protagoniste del Rinascimento italiano. Ha partecipato a vari eventi di Festivaletteratura, dal 2013 al 2017. Dal 2017 è Presidente dell'Istituto Mantovano di Storia Contemporanea e componente del Comitato scientifico della Fondazione di Palazzo Te. Partecipa a convegni specifici di settore, nazionali e internazionali; promuove e organizza, in prima persona, o in collaborazione con altri enti e istituti, corsi, convegni, mostre, seminari, conferenze. Ha al suo attivo la pubblicazione, anche insieme ad altri autori, di una decina di volumi e di oltre duecento articoli e ricerche relativi a catalogazione di fondi cartografici, edizioni di fonti documentarie, inventari d’archivio, argomenti di storia e di arte mantovana.