Utente:SofiaLovato1/Coppa delle Brughiere dello Staffordshire

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Coppa delle Brughiere dello Staffordshire
Decorazione tutt'intorno
Iscrizione, tutt'intorno

La Coppa delle Brughiere dello Staffordshire, noto anche come Ilam Pan, è un trulla in bronzo smaltato del II secolo d.C. con un'iscrizione riguardante i forti del Vallo di Adriano. Venne riesumato nel giugno del 2003 nella parrocchia di Ilam, nello Staffordshire, da cercametalli e, nel 2005, è stato acquistato in maniera congiunta dal Tullie House Museum di Carlisle, dal Potteries Museum di Stoke-on-Trent e dal British Museum di Londra, con l'aiuto di una sovvenzione di £ 112.200 dall'Heritage Lottery Fund . Si tratta di un reperto di grande rilevanza nazionale ma anche internazionale. [1] Questa trulla gravita tra una serie di luoghi, inclusi i musei di proprietà comune e un altro museo sul Vallo di Adriano.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

La Coppa delle Brughiere dello Staffordshire, nonostante sia privo del manico e della base, viene considerato come recipiente in bronzo smaltato e inscritto (in senso stretto, "lega di rame") decorato in stile celtico, particolarmente ben conservato, ed utilizzato in passato per cucinare e servire il cibo. (È noto che i popoli celtici del periodo romano facevano più uso dello smalto su metallo rispetto ad altre parti dell'Impero). Il suo peso è di circa 132,5 g, ha un'altezza di 47 mm con un diametro massimo di 94 mm, ed è 54 mm attorno alla parte esterna della base. [2]

Un trulla completa in argento

La decorazione è costituita da "otto tondi, con otto coppie di triangoli a lati cavi intermedi. Ogni tondo contiene una turbina vorticosa a sei braccia centrata su un dispositivo a tre petali intarsiato con smalto di colore rosso, blu, turchese e giallo. " [2] È stato suggerito che oltre al suo ruolo funzionale potrebbe essere interpretato come un "souvenir" (o cimelio) del Vallo di Adriano, realizzato per un militare che aveva prestato servizio lì. Potrebbe inoltre essere stato realizzato come recipiente decorativo ed è stato poi personalizzato con l'aggiunta di un'iscrizione in un secondo momento (utilizzando un'iscrizione incisa, anziché in rilievo, come per altri oggetti smaltati di questo genere). [3]

L'iscrizione intorno al bordo è stata prima incisa e poi riempita di smalto, e va ad indicare i forti sul muro: MAIS (Bowness-on-Solway), COGGABATA ( Drumburgh), VXELODVNVM (Stanwix), CAMMOGLANNA (Castlesteads). La parte finale: RIGORE VALI AELI DRACONIS, ha invece un significato più sfuggente, ma si pensa fosse riferito al muro VALI, e probabilmente a un soldato di nome DRACO. AELI potrebbe inoltre essere parte del suo nome, ma era anche il cognome di Adriano, quindi potrebbe essere collegato a VALI, a indicare che i romani chiamavano il muro "muro di Elia".

Ci sono altre trullae paragonabili e due con iscrizioni relative al muro; l'incisione indica inoltre che quest'opera è stata quasi indubbiamente prodotta localmente. A giudicare da questi altri reperti, il manico sarebbe stato piatto, con decorazione smaltata sulla superficie in alto. La Rudge Cup ad esempio, ha una forma differente, ma nomina inoltre dei forti sul muro (vedi l'articolo per la "Amiens Skillet", trattasi di una nave con nomi di forti inscritti).

Note[modifica | modifica wikitesto]

 

  1. ^ treasurehunting.tv, http://treasurehunting.tv/?p=74.
  2. ^ a b BM collection database
  3. ^ Jackson, 2012, p.58

Riferimenti[modifica | modifica wikitesto]

Link esterni[modifica | modifica wikitesto]

[[Categoria:Arte celtica]] [[Categoria:Britannia romana]] [[Categoria:Vallo di Adriano]] [[Categoria:Category:Oggetti romano-britannici del Birtish Museum]]