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Piero Gelli (Sesto Fiorentino, 1938Firenze, 9 maggio 2020) è stato un critico letterario, direttore editoriale e musicologo italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Sesto Fiorentino si laurea con una tesi su Gadda (con il linguista Nencioni) all’Università di Firenze (dove in quegli anni insegnavano tra gli altri Cantimori, Contini, Garin) diventando in seguito docente universitario per la stessa università e successivamente per la Bocconi di Milano[1].

Nel 1969 entra in Garzanti per curare le opere di Gadda, dove in seguito diverrà direttore editoriale (1972), ruolo che ricoprirà anche alla Einaudi (1988-91) dove avrà l'opportunità di curare personalmente la pubblicazione di "Petrolio", il romanzo inedito e incompiuto di Pasolini, con la curatela del filologo Aurelio Roncaglia[2]. Sempre durante la direzione di Einaudi lancia i la celebre collana dei 'Tascabili' affidandone la direzione a Oreste Del Buono. Concluderà la sua carriera di direttore editoriale alla Baldini & Castoldi. Dal 1980 al 1983 collabora con la Rizzoli, in piena epoca P2, e viene spesso scambiato per un parente di Licio Gelli, parentela tuttavia inesistente. In qualità di critico e direttore editoriale ha conosciuto e collaborato con grandi autori italiani oltre a Gadda, Pasolini, Arbasino, Morante lanciandone di nuovi Tamaro e Faletti.[3]

Ha tenuto rubriche letterarie su ‘L’unità’, ‘La stampa’, ‘Linus’ e 'Alias' (sezione de "il manifesto").

Riconosciuto musicologo ha curato numerosissimi volumi dedicati all'opera, tra cui il significativo ‘Dizionario dell’Opera’, nonché condotto trasmissioni radiofoniche sul tema.

Grande appassionato di Gide ne ha curato l'epistolario per Bompiani.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Piero Gelli, Lo spettacolo. Enciclopedia di cinema, teatro, balletto, circo, TV, rivista, Milano, Garzanti,1976.
  • Piero Gelli, Dizionario dell'opera, Milano, Baldini & Castoldi,1996, ISBN 978-8893881395.

Curatele[modifica | modifica wikitesto]

  • Dizionario dello Spettacolo, a cura di e Felice Cappa, Milano, Baldini & Castoldi, 1998, ISBN 9788880892953.
  • Poesie sull'amicizia, a cura di, Milano, Baldini & Castoldi,2000, ISBN 978-8880898672.
  • Poesie delle Americhe Ottocento Novecento, a cura di, Milano, Skira, 2002, ISBN 9788881182749.
  • Pier Paolo Pasolini, Poeta delle ceneri, a cura di, Archinto, 2010, ISBN 978-8877685490.
  • Massimo Mila, Verdi, a cura di, Milano, Rizzoli, 2012, ISBN 978-8817060431.
  • André Gide, Diario - Vol I / 1887-1925, a cura di, Milano, Bompiani, 2016, ISBN 978-8845274169
  • André Gide, Diario - Vol II / 1926-1950, a cura di, Milano, Bompiani, 2016, ISBN 978-8845282645
  • André Gide, I sotterranei del Vaticano, a cura di, Milano, Bompiani, 2016, ISBN 978-8830100664.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Antonio Gnoli, Piero Gelli: "Quando Livio Garzanti zittì Pasolini capii che il divorzio era consumato", in https://www.repubblica.it/cultura/2015/03/09/news/piero_gelli_quando_livio_garzanti_zitti_pasolini_capii_che_il_divorzio_era_consumato_-109096676/, repubblica.it – 9 marzo 2015.
  2. ^ ADN - Cronos, E' morto Piero Gelli grande protagonsita dell'editoria, in https://www.adnkronos.com/cultura/2020/05/09/morto-piero-gelli-grande-protagonista-dell-editoria_L3okk0N7sU2yqGC6hzr4CK.html.
  3. ^ Paolo Di Stefano, Morto Piero Gelli, galantuomo dell’editoria, in https://www.corriere.it/cultura/20_maggio_09/morto-piero-gelli-galantuomo-dell-editoria-a2d1d64e-91de-11ea-9f60-1b8d14bed082.shtml, 9 maggio 2020.