Utente:Paskuu 3/Sandbox
1. correggere gli errori di battitura[modifica | modifica wikitesto]
(brano tratto dalla voce Cattedrale di Santa Maria del Fiore):
Il centro religioso di Firenze era nell'alto Medioevo tutt'altro che baricentrico, essendosi sviluppato nell'angolo nord-est dell'antica cerchia romana. Come tipico dell'epoca paleocristiana le chiese erano state infatti costruite, anche a Firenze, a ridosso delle mura e solo nei secoli successivi furono inglobate nella città. La prima cattedrale fiorentina fu San Lorenzo, dal IV secolo, e successivamente, forse nel VII secolo, il titolo passò a Santa Reparata, la primitiva chiesa che si trova sotto il Duomo e che all'epoca era ancora fuori dalle mura.
2. inserire Wikilink[modifica | modifica wikitesto]
mettere il link alle seguenti voci:
nella seguente frase:
Il giorno della festa della Repubblica nella città di Firenze si tiene sempre una manifestazione con la presenza del Sindaco e l'ANPI; in genere l'iniziativa si tiene in Piazza della Repubblica.
Mirandolina[modifica | modifica wikitesto]
Mirandolina, personaggio di Carlo Goldoni della sua opera teatrale La locandiera, eredita i requisiti della servetta, prendendo spunto dalla maschera di Colombina[1], ma dotandola anche di una psicologia complessa che la rende realistica. Mirandolina è sfuggente e seduttiva, ma anche concreta e calcolatrice, scaltra e abile negli affari
Neoclassicismo[modifica | modifica wikitesto]
Il Neoclassicismo è un movimento che si fonda sulla riscoperta dell'antico, sviluppatosi tra il Settecento e l'Ottocento sulla pista dei testi dello storico dell'arte Johann Joachim Winckelmann. Esso si basa sul principio di imitazione dei modelli classici per il loro valore estetico e morale.
Preromanticismo[modifica | modifica wikitesto]
Nella seconda metà del Settecento una nuova sensibilità che si contrappone all'illuminismo e al neoclassicismo, il Preromanticismo, e i suoi motivi sono l'attenzione all'aspetto soggettivo e interiore dell'artista, alla ricerca di paesaggi selvaggi e incontaminati con atmosfere tetre e funebri.
- ^ Roberto Carnero, Giuseppe Iannaccone, Volti e Luoghi della Letteratura, Giunti, Treccani, p. 345.