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Chiesa della Regina coeli, Villa Celiera (PE).
[modifica | modifica wikitesto]La Chiesa della Regina coeli si trova a Villa Celiera[1], un piccolo borgo medievale abruzzese all'interno del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga[2].
Storia
[modifica | modifica wikitesto]| Chiesa della Regina coeli | |
|---|---|
 | |
| Stato |  Italia
|
| Regione | Abruzzo |
| Località | Villa Celiera |
| Indirizzo | Contrada Pretara, 65010
Villa Celiera (PE) |
| Religione | Cattolica |
| Diocesi | Regione Ecclesiastica Abruzzo-Molise
Diocesi di Pescara - Penne |
Una targa posta sull'edificio attesta, tra l'VIII e il IX secolo d.C., la fondazione di una cappella dedicata alla Madonna Regina del Cielo nel sito dove oggi sorge la chiesa. Tuttavia, le prime notizie certe risalgono al XVI secolo. Agli ultimi decenni del secolo risalgono il portale della chiesa, gli archi a tutto sesto all'interno della facciata e la facciata.
Per molti secoli la chiesa, collocata in un punto periferico del paese, è stata abbandonata a se stessa come testimoniano il questionario diocesano del 1929 e l'Inventario e Stato Patrimoniale del Beneficio Parrocchiale e dei Beni Ecclesiastici del 1935.
Il 1936 è l'anno della prima ristrutturazione completa del bene: costruzione del pavimento, sostituzione dell'altare maggiore, sistemazione della copertura e tinteggiatura.
Non si hanno notizie sulla condizione del bene durante gli anni della guerra, ma l'Arcivescovo Antonio Iannucci[3]ricorda, nella sua opera dal titolo "Storia dell'Archidiocesi di Pescara-Penne dal 1949 al 1990"[4], la restaurazione dell'edificio nel 1960, probabilmente a causa dei danni bellici.
L'ultima restaurazione del bene risale all'inizio del nuovo millennio, grazie al contributo degli abitanti di Villa Celiera. La restaurazione prevedeva il rifacimento del tetto, delle volte e la rimozione degli intonaci per evidenziare la muratura a vista previa sabbiatura. A testimonianza dei lavori svolti è stata affissa una targa fuori dalla chiesa, riportante la data dell'8 settembre 2001[5].
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]La peculiarità dell'edificio è l'estrema semplicità della sua architettura, sia all'interno che all'esterno della chiesa.
La struttura della chiesa è un'unica aula rettangolare, preceduta da un vestibolo d'ingresso. Il presbiterio è sopraelevato di quattro gradini rispetto al pavimento in cotto. Il campanile a vela è collocato in corrispondenza del fondo dell'abside, ma il suo materiale di costruzione fa ipotizzare una sua costruzione tarda rispetto l'impianto originale dell'edificio.
L'interno, in muratura a vista, presenta ai suoi lati numerose nicchie, archi a tutto sesto e pilastri senza capitello. In una delle nicchie laterali è presente una statua raffigurante Madonna con bambino di artista ignoto.
La facciata a capanna, dopo l'ultima restaurazione del 2001, presenta una muratura in pietra e laterizio a vista, un unico portale in pietra una finestra a tutto sesto. Il timpano si presenta incorniciato con al centro un oculo circolare[5].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Comune di Villa Celiera, su comune.villaceliera.pe.it.
- ^ Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, in Wikipedia, 8 aprile 2024. URL consultato il 25 giugno 2024.
- ^ Antonio Iannucci, in Wikipedia, 18 settembre 2023. URL consultato il 25 giugno 2024.
- ^ Storia dell'Archidiocesi di Pescara-Penne dal 1949 al 1990, su opac.sbn.it.
- ^ a b Scheda di censimento, su chieseitaliane.chiesacattolica.it.