Utente:Knowallart/magli

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Luigi Magli

Luigi Magli (Rende, 21/06 1953) è un artista e docente italiano.

Luigino Adriano Magli, nasce a Rende in provincia di Cosenza il 21/06/1953. Figlio del pittore decoratore Donato Magli, artista tra i più stimati allievi di Achille Capizzano.

Compie gli studi all’Accademia di Belle Arti di Catanzaro sotto la guida del maestro Carmine Di Ruggiero.

Dopo un breve periodo trascorso all’Accademia di Urbino come docente diventa titolare della cattedra di Pittura all'Accademia di Belle Arti di Catanzaro in giovanissima età, come viene sottolineato anche dalla scrittrice Maria Roccasalva in un articolo sull'Unità del 1980:

«Giovanissimo docente che non intende arroccarsi nell'apparata e privilegiata posizione del cattedratico ma che vuole contribuire, con i suoi specifici mezzi, a trasformare una realtà territoriale stagnante e di secolare arretratezza in campo artistico. Luigi Magli è un concettuale, e il suo problema è Invadere lo spazio nel quale l'arte occupa un posto assolutamente marginale.»[1]

Si forma negli anni ’70 interessandosi ad esperienze pittoriche in cui prevale una certa gestualità e una ricerca informale e sviluppa una ricerca indirizzata a un “personale espressionismo” (E. Crispolti), che “è anche rivisitazione delle radici dell’arte moderna” (F. Menna). La sua indagine, spesso inquieta, è rivolta verso una spazialità frantumata.

All’inizio degli anni 80, sulla scia del Nuovo Espressionismo Tedesco e della Transavanguardia, ha indirizzato la sua ricerca verso una pittura selvaggia e affabulatoria.

Wilfried Skreiner, nel 1981, in occasione di una sua personale alla Neu Galerie Landsmuseum Joanneum di Graz:

«Magli, che nei suoi quadri usa il nero, l’oro, un rosso carmesino brillante ed un verde velenoso, crea quadri di un forte contenuto espressivo. L’intensità del colore fa pensare all’onda della discoteca con tratti molto personali della pittura. Magli fa il tentativo, non poco eroico, di parlare attraverso i suoi quadri, nei quali oggetti come alberi, la luna, le dune, danno forma ad un linguaggio drammatico, che capiscono tutti»..”

Nel 1985 viene proposta una sua mostra alla galleria Pellegrino di Bologna e l’anno successivo espone a Art 17 di Basilea e nello spazio della galleria Teucher di Zurigo in due esposizioni personali.

Nel 1984 espone nella mostra I post-meridionali, che Filiberto Menna, Enrico Crispolti e Tonino Sicoli presentano al Centro Di Sarro di Roma.[2]

Nel 1986 esegue il ciclo pittorico “Le storie di Arintha”, nel Palazzo di città di Rende.

Nel 1986 è invitato alla mostra Fall-out a Catanzaro, curata da Sicoli con la collaborazione di Peter Weiermair e di Franz Haks.

Nello stesso anno il suo lavoro è oggetto di un importante documentario televisivo della Rai L’animale dipinto di Marcello W. Bruno; sempre nel 1986 esegue un ciclo pittorico nel Palazzo Municipale di Rende. Dal pan-naturalismo intimistico degli anni ottanta, Magli passa,

negli anni novanta, ad opere caratterizzate dai “neri romantici” e dai “bianchi glaciali”, alle terrecotte e alle opalescenti cere che imprigionano la foglia d’oro, fino alle “impronte” lasciate nei gessi. Approda, poi, ad una suggestiva pittura sostanzialmente monocromatica, che cela forme geometriche e grumi di materia.

Nel 2005 una sua opera Giardino prima del freddo è accolta nella collezione permanente del Museo d'Arte dell'Otto e Novecento di Rende. Tra le tante mostre che lo vedono protagonista, è sufficiente ricordare la partecipazione alla rassegna del MAC Opere ed Artisti 1973-92 al Complesso Monumentale del San Giovanni di Catanzaro, a Quante Storie. Storie dell'arte contemporanea in meridione al Castello Normanno Svevo di Bari e a Mediterraneo d'Arte presso l'Archivio Centrale dello Stato di Roma. Nell'agosto del 2009 ha realizzato ad Acquaformosa, in provincia di Cosenza, una stele celebrativa per le vittime della mafia.

Nel 2013 è stata acquisita un’opera di Luigi Magli, artista rendese che ha inteso partecipare al progetto con un quadro di grandi dimensioni (2metrix2) intitolato “Vibrazioni”.

Mostre Personali ed Esibizioni

[modifica | modifica wikitesto]
  • Wilfried Skreiner, XVI Internationaler Malerwocheh, Landesmuseum Joanneum, Graz 1981.
  • Tonino Sicoli, Dai margini... l'arte 1960-1980, con interviste a G.C. Argan, R. Barilli, M. Calvesi, E. Crispolti, F. Menna, Cosenza 1982.
  • E. Crispolti et al., DS/83 Arte Nuova in Italia, Roma 1984
  • F. Menna, Complessi superati col post-meridionalismo, in "Paese Sera", 2 agosto 1984.
  • T. Sicoli, I Post-meridionali, introduzione di E. Crispolti e F. Menna, Cuzzola Ed., Salerno 1984.
  • T. Sicoli, La questione post-meridionale, prefazione di F. Menna, Cittàcalabria, Catanzaro 1984.
  • T. Sicoli, Fall-Out/Aspetti della pittura internazionale, Catanzaro 1985.
  • T. Sicoli, II pan-naturalismo intimistico di Luigi Magli, Centro L. Di Sarro, Roma 1985.
  • M. Bignardi, La tradizione in rivolta, prefazione di E. Crispolti, Salerno 1985
  • R. Daolio, Luigi Magli, in "Segno", 48,1985
  • F. Haks, Intervista, in "Videosera", Catanzaro 4 giugno 1985.
  • G. Perretta, Attraverso Fall-Out, in "Creativa", 5, 1985.
  • G. Perretta, Fall-Out/Oltre la metropoli, il tempo e lo spazio, in "La Provincia di Catanzaro", 5/6, 1985.
  • M. Bignardi, Cronache/Attraverso l'arte contemporanea nel Mezzogiorno, Salerno 1986
  • E. Crispolti, Ricognizione Sud: una possibile campionatura, nel catalogo "XI Quadriennale di Roma", Roma 1986
  • L. Spadano, I luoghi di Iride, in "Segno", 70, 1987.
  • E. Sossi (a cura di), Mare Nostrum, Taranto 1987.
  • T. Sicoli, Arte e dintorni, prefazione di F. Menna, Effesette, Cosenza 1987.
  • T. Sicoli, Luigi Magli/Abitare la pittura. Museo d'Arte Moderna, Catanzaro 1987.
  • T. Sicoli, I luoghi di Iride, Catanzaro 1987.
  • E. Crispolti, Under 3 / I giovani artisti nella giovane critica, Firenze 1988
  • F. Menna, Ma l'arte del Sud non vive in un ghetto, in "II Regno di Napoli", 17/18, 1988.
  • M. Bignardi, La pittura contemporanea in Italia meridionale ( 1945 / 1990 )
  • M. Di Stefano, Considerazioni sull'erraticità artistica degli anni '80, in T. Sicoli (a cura di), Conversarte, Catanzaro. 1994
  • T. Sicoli, Calabritalia, Cosenza 1994.
  • M. Di Stefano, Luigi Magli, in "Segno", 140,1995
  • M. Di Stefano, T. Sicoli, Luigi Magli, Museo Civico, Rende.1995
  • T. Sicoli, Opere a Segno in "Segno" 144/ 1995
  • F. Dionesalvi, E. Della Corte, Un certain regard, Cosenza 1996.
  • T. Sicoli, Pagine di Luigi Magli, Martirano 1996.
  • M. Di Stefano, Nello spirito del tempo, Chiesa del Carmine, Ortigia, Siracusa, 1999-2000
  • M. Di Stefano, L. Magli, T. Sicoli: Una conversazione, AR&S, Catanzaro 2001.
  • M. Di Stefano, T. Sicoli, Camere con vista. Lo spazio della Luce, Ar&s, Catanzaro 2001/2002.
  • D. Lancioni, T. Sicoli, Art Box, Ar&s, Catanzaro, 2002
  • Electa, Napoli, 2003
  • G. Chielli, MAC. Opere e artisti 1973-1992, Silvana Editoriale, Milano, 2005
  • M. Di Stefano, T.Sicoli, Arte in Calabria 1960-2000, MAON Rende, Ar&s, Catanzaro 2005
  • C. Crescentini, Mediterraneo d'arte, Edizioni Erreciemme, Roma, 2005
  • T. Sicoli, Una stele di Magli per ricordare..., in “Il Quotidiano della Calabria, 30.8.2009
  • R. Sottile, Luigi Magli artista intellettuale, in “Doppia Corsia”, n.10, gennaio-febbraio 2011
  1. ^ (IT) l'Unità (1980-02-13), 13 febbraio 1980. URL consultato il 2 marzo 2022.
  2. ^ “I Post-Meridionali” Presenze artistiche in Calabria negli anni Ottanta 2 – 19 aprile 1984 | Centro Luigi Di Sarro, su centroluigidisarro.it, 23 febbraio 2016. URL consultato il 9 marzo 2022.