Utente:Irenep89/Sandbox

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Dialogo Pettena-Arnolfo e Superurboeffimero sono due performance artistiche che hanno avuto luogo nel corso della sesta edizione del Premio Masaccio.

Dialogo Pettena-Arnolfo

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L'intervento Dialogo Pettena-Arnolfo è una performance di Gianni Pettena che è stata eseguita in occasione del Premio Masaccio del 1968. La performance consisteva nel chiudere i loggiati del Palazzo d'Arnolfo di San Giovanni Valdarno con dei pannelli a strisce oblique nere e argento. L'idea era quella di chiudere il palazzo e di creare uno spazio senza rapporti con il mondo rinascimentale. Gianni Pettena vuole far percepire il volume intero dell'edificio e poi, dopo qualche mese, smontare i pennelli, così da poter percepire nuovamente il volume originario del Palazzo e apprezzare il luogo nella sua versione originale.

Superurboeffimero 7

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Superurboeffimero 7 è un happening che ha inaugurato la sesta edizione del Premio di Pittura Masaccio di San Giovanni Valdarno. La performance è stata eseguita dal gruppo U.F.O. composto da otto studenti della Facoltà di Architettura dell'Università di Firenze. La sesta edizione del Premio Masaccio si è tenuta nel 1968 e il giorno dell'inaugurazione, il 24 Giugno, è coinciso con i festeggiamenti religiosi del Santo Patrono del Comune di San Giovanni. La performance ha provocato scandalo e ha portato ad una rivolta pubblica. Successivamente si è visto il coinvolgimento della magistratura con un'inchiesta per blasfemia. La performance è cominciata con l'occupazione della torre e del tetto del Palazzo Comunale e di altri punti strategici della piazza principale della città. Il gruppo U.F.O. comincia questa performance con l'arrivo degli alieni sul tetto del Palazzo d'Arnolfo. Mettono poi in scena una competizione surreale tra quattordici polli di un metro e mezzo di altezza e i polli ruspanti alla Valdarnese. Il gruppo U.F.O. aveva come intento di manipolare visivamente il contesto urbano. L'happening consisteva nel lanciare dei polli finti attraverso dei tubi dal tetto di Palazzo d'Arnolfo sul pubblico. Successivamente la performance è proseguita con lo sposalizio pubblico della statua di Giuseppe Garibaldi, situata nella piazza principale di San Giovanni Valdarno, ovvero il simbolo del Risorgimento Italiano, e una sexy Anita Ekberg di cartapesta.