Utente:Gnothidichselbst/Sandbox/4

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Lista dei verbi georgiani di 4ᵃ classe

Devo intitolarla "Verbi georgiani di 4a classe"? Sarebbe sbagliato perché è solo una lista. Chiedere in giro

In questa voce viene fornita una lista esaustiva di tutti i principali verbi georgiani di 4ᵃ classe.

La 4ᵃ classe comprende, a seconda delle definizioni, varie sottofamiglie di verbi tutte accomunate dalla "sintassi invertita", in cui il soggetto logico va al dativo anziché al nominativo. Esse sono elencate di seguito.

  1. Un gruppo di verbi (circa 40) in -∅, -av e -i, che formano il futuro sostituendo tale suffisso con -eb e prendendo la serie e- di marcatori per il soggetto logico; ad esempio მიყვარს "amo", მძინავს "dormo".
  2. Un gruppo eterogeneo di verbi in -eb, che oscillano tra la morfologia di 4ᵃ classe (senza preverbo al futuro) e quella dei verbi relativi di 2ᵃ classe (con il preverbo al futuro); ad esempio მავიწყდება "mi dimentico", მეჩქარება "ho fretta".
  3. I cosiddetti verbi stativi (circa 80), formati a partire da radici di 1ᵃ classe e con significato passivo, ma con una sfumatura statica, in contrasto alla sfumatura dinamica dei passivi di 2ᵃ classe; ad esempio (ჰ)კიდია "pende", უკეთია "indossa".
  4. Ampi insiemi di verbi derivati sistematicamente da radici nominali o da radici verbali di altre classi, con significati specifici e con la morfologia di 2ᵃ classe; tra questi si trovano:
    • verbi giudicativi (da radici nominali o verbali); ad esempio მეადვილება "reputo semplice", მეცხელება "mi sembra che faccia (troppo) caldo".
    • verbi desiderativi; ad esempio მეძინება "ho voglia di dormire".
    • verbi incoativi, che denotano un cambiamento di stato;
    • verbi che denotano l'involontarietà dell'azione.

In questa voce verranno elencati tutti i rappresentanti delle famiglie (1) e (3) e i principali rappresentanti della (2). Per (1) e (2), l'elenco è adattato da quello di G. Hewitt (1995: 364-392), eccetto dove indicato tramite le note. Per (3), è adattato sempre da quello di G. Hewitt (1995: 395-406), a sua volta tratto da A. Shanidze (1980: 315-318).

Addenda[modifica | modifica wikitesto]

Verbi con sintassu strana o igg al genitivo

Harris p. 144 e segg e nota 17 (p292)

მძერა, მესმის, მეშინია, მრწამს; მრცხვენია, მეხათრება, მშურს

Criteri di classificazione[modifica | modifica wikitesto]

I criteri usati per classificare un verbo come appartenente alla 4ᵃ classe variano ampiamente in letteratura, poiché è spesso difficile distinguerlo da un verbo relativo di 2ᵃ classe in cui l'argomento al dativo, da originario oggetto indiretto, è venuto ad essere percepito come soggetto (in cui, cioè, la sintassi è passata da regolare a invertita); proprio questa è, probabilmente, l'origine di tutti i verbi di questa classe da un punto di vista diacronico.[1]

La definizione più stringente è data da H.Aronson e D.Kiziria[2] e si basa sul criterio morfologico della formazione del futuro, oltre che sulla presenza di sintassi invertita. Secondo questa definizione, un verbo è di 4ᵃ classe quando il futuro è ottenuto sostituendo il suffisso tematico con -eb e aggiungendo la serie e- di marcatori, ossia aggiungendo il circonfisso e-...-eb alla radice. In questo modo vengono incluse le famiglie (1) e (3), ma vengono escluse la (2) e la (4),[3]. Queste ultime vengono classificate come famiglie di verbi di 2ᵃ classe con "coniugazione oggettiva", che cioè vengono coniugate variando il marcatore dell'oggetto e tenendo fisso quello del soggetto.

G.Hewitt[4] non usa invece la nozione di coniugazione oggettiva e definisce di 4ᵃ classe qualunque verbo con sintassi invertita. Ciò porta a includere tutte e quattro le famiglie descritte nell'introduzione.

Problematica è, talvolta, anche la distinzione fra i verbi della famiglia (1) e gli stativi, poiché pressoché identici a livello morfosintattico.

Notazioni e abbreviazioni usate nelle liste[modifica | modifica wikitesto]

Convenzioni generali[modifica | modifica wikitesto]

In ciascuna delle tre liste i verbi sono disposti in ordine alfabetico rispetto alla lettera iniziale della radice. Il paradigma riportato è composto dalle forme base del presente, del futuro, dell'aoristo e del perfetto. Tutti gli altri screeve si formano sempre regolarmente da questi quattro, salvo dove diversamente indicato e per la sottoserie del presente dei verbi stativi (i quali sono sempre difettivi dell'imperfetto e del congiuntivo presente).[5]

Le caselle con il simbolo × indicano che il verbo è difettivo di tutta la (sotto)serie a cui apparterrebbe la forma di quella casella.

Le caselle della colonna "Osservazioni" riportano una breve descrizione delle anomalie morfosintattiche del verbo, seguite da una breve lista di verbi derivati dalla stessa radice e appartenenti ad altre classi verbali. Le due parti sono separate dal simbolo || . I verbi derivati sono introdotti dal simbolo ► .

Le persone sono indicate con i numeri romani I, II e III, le classi verbali invece con 1ᵃ, 2ᵃ, 3ᵃ e 4ᵃ. La scrittura "2ᵃ ogg" indica la "coniugazione oggettiva di 2ᵃ classe": un verbo è considerato parte di essa quando la formazione dei suoi screeve segue regolarmente le modalità della 2ᵃ classe descritte nella voce principale.

La forma base in cui vengono riportati i verbi nel corso del paradigma è:

  • quella con il soggetto logico alla I persona singolare, se la sintassi è invertita (2ᵃ classe con coniugazione oggettiva e 4ᵃ classe);
  • quella con il soggetto logico alla III persona singolare, se la sintassi non è invertita (1ᵃ classe, 2ᵃ classe con coniugazione non oggettiva, 3ᵃ classe).

La traduzione in italiano segue le stesse convenzioni sul soggetto logico, che si può quindi facilmente identificare. Quando sia necessario, gli altri argomenti del verbo saranno indicati con le lettere segnaposto X, Y e Z, prive di un significato particolare. A queste saranno aggiunte delle sigle in apice, come segue.

  • XNOM indica che X va al nominativo, e similmente XGEN, XSTR e XAVV.
  • Al posto di XDAT, che può essere ambigua nella 1ᵃ classe, si utilizano Xᴼᴰ e simili per l'oggetto diretto e Xᴼᴵ e simili per l'oggetto indiretto.

Per semplicità, tutti i verbi in cui la radice subisce delle alterazioni nel corso della coniugazione sono considerati suppletivi. In tal caso, la radice è seguita da un asterisco *. Le altre radici utilizzate saranno evidenziate in grassetto all'interno delle forme verbali in cui appaiono.

Quando una forma verbale ha delle lettere poste fra parentesi tonde, significa che è possibile utilizzarla indifferentemente sia con che senza tali lettere.

DA QUI IN POI SISTEMA


Infine, nella lista dei verbi deriati l'uso del preverbo è indicato come segue.

  • [Pvb-]X se indica l'aspetto perfettivo e distingue il presente dal futuro. In particolare, [∅-] indica che il verbo non prende preverbo al futuro; [Pvb1-/Pvb2-] indica che il verbo può prendere entrambi i preverbi, con significato identico.
  • Pvb-X se indica l'aspetto perfettivo e il tempo futuro, ma non esiste la serie del presente (ossia: non esistono forme senza preverbo).
  • Pvb+X se il preverbo è usato sia al presente che al futuro.
  • PvbX se il preverbo non ha significati funzionali.


Si usano le seguenti abbreviazioni: inc. per incoativo, caus. per causativo, tr. per transitivo, giud. per giudicativo [n°39].

Verbi in -∅, -av e -i[modifica | modifica wikitesto]

Per il primo verbo vedi Hewitt (1995) p.449

Radice Presente Altre serie Masdar Osservazioni
1[6] -დ-* მდის
"X mi scorre via"
fut. (და)მედინება In tutte le voci possono essere aggiunti preverbi con significato direzionale.
aor. (და)მედინა
pf. (და)მდენია
2 -თბ- მთბილა
"ho caldo"[7]
fut. × სითბო
"tepidezza"
Dalla stessa radice si forma (3ᵃ) თბილა "fa caldo",
(con desinenza irregolare -ა anziché -ს). Per gli
oggetti inanimati si usa l'aggettivo თბილი "tiepido"
insieme alle forme del verbo "essere" (ad es.
თბილია "è tiepido"). ||
caus. (1ᵃ) [გა-]ათბობს "rende tiepido X"
aor. ×
pf. ×
3 -კვირ-* მიკვირს
"sono sorpreso"
fut. × Le forme mancanti sono supplite dal sinonimo (2ᵃ ogg.)
[გა-]მიკვირდება (pf. გამკვირვებია). ||
caus. (1ᵃ) [გა-]აკვირვებს "sorprende Xᴼᴰ"
► (2ᵃ) [და-]აკვირდება/[და-]უკვირდება
"esamina Xᴼᴵ con attenzione"
aor. ×
pf. ×
4 -კლ- მაკლია
"mi manca"
fut. × ნაკლი
"difetto"
All'impf. e al cong.pres. prende irregolarmente il
suffisso -დ con perdita di -ი: მაკლდა, მაკლდეს. ||
inc. (2ᵃ ogg.) [და-/მო-]მაკლდება "subisco
una privazione di X"
caus. (1ᵃ) [და-/მო-]აკლებს "priva Yᴼᴵ di Xᴼᴰ"
tr. (1ᵃ rifl.) [და-/მო-]იკლებს "si priva di X"
aor. ×
pf. მკლებია
5 -ნდ-* მინდა
"voglio X"
fut. მენდომება ნდომ
"desiderio"
Al presente, aggiunta di marcatore dello screeve se ogg. di I/II. Ad es. ვუნდვარ(თ), უნდხარ(თ), ma უნდა (e non *უნდია). ||
inc. (2ᵃ ogg.) მო-მინდება "mi verrà voglia di X"
► (1ᵃ) [მო-]ანდომებს
1. tr. "dedica X (tempo) all'attività Y"
2. caus. "fa desiderare X a Y"
tr. (1ᵃ rifl.) [მო-]ინდომებს "matura
il desiderio di X"
aor. ×
pf. ნდომებია
6[8] -ნებ- მნებავს
"vorrei X"
fut. (მო)მენებება ნება
"desiderio"
Si tratta di una forma di cortesia, non usata alle I persone. ||[9]
►(1ᵃ) [∅-]ინებებს "esprime il desiderio di X"
(usato all'imp. ინებე(თ) "prego", quando si
offre qcs a qcn)
aor. მენება
pf. ×
7 -რცხვენ-* მრცხვენია
"mi vergogno di X"
fut. × სირცხვილი
"vergogna"
Si veda la sezione sull'oggetto al genitivo. Le forme mancanti sono supplite dal verbo (2ᵃ ogg.) შე-მრცხვება "proverò vergogna" (pf. შემრცხვენია). ||
► (2ᵃ) შე-რცხვება "si trova in una posizione
imbarazzante"
caus. (1ᵃ) [შე-]არცხვენს "mette X
in imbarazzo"
aor. ×
pf. ×
8S -სმ-* მესმის
"sento/capisco X"[10]
fut. მომესმება სმენ
"udito"
È uno dei pochissimi verbi in -ი-ს (impf. მესმოდა), originariamente della (2ᵃ ogg) con presente arcaico.[11] ||
► (2ᵃ) ისმის "X è udibile", "si sente X" (solo ss. del pres.)[12]
► (1ᵃ) [მო-]ისმენს "ascolta/sente XOD"
► (1ᵃ) [მო-]უსმენს "ascolta/sente XOI"
caus. (1ᵃ) [შე-]ასმენს "fa capire XOD a YOI"
aor. (მო)მესმა
pf. (მო)მსმენია
9 -სურ-* მსურს
"desidero X"
fut. მესურვება სურვილი
"desiderio"

► (1ᵃ) [მო-]ისურვებს "concepisco un desiderio per X"
► (1ᵃ) [∅-]უსურვებს "auguro X a YOI"

aor. მესურვ
pf. სურვებია
10 -ტკივ-* მტკივა
"X mi fa male"
fut. მეტკინება ტკივილი
"dolore"
All'impf. e al cong.pres. la ვ della radice cade davanti a ო: მტკიოდა, მტკიოდეს. ||
inc. (2ᵃ ogg.) [ა-]მტკივდება "X comincia a farmi male"
caus. (1ᵃ) [∅-]ატკენს "fa dolere XOD a YOI"
aor. მეტკინ
pf. ტკენია
11 -ქვ-* მაქვს
"possiedo X (inanimato)"
fut. მექნება ქონ(ებ)ა
"possesso"
Si veda la sezione sui verbi di possesso per l'alternanza delle radici e l'uso dei preverbi. ||
tr. (1ᵃ) ∅-იქონიებს "avrà/acquisirà X (inanimato)"
aor. ქონდა
pf. ქონია
12 -ღვიძ- მღვიძავს
"sono sveglio"
fut. მეღვიძება ღვიძილი
"veglia"
Difettivo di imperfetto e congiuntivo presente. ||
inc. (2ᵃ ogg.) [გა-/გამო-]მეღვიძება "mi sveglio"
caus. (1ᵃ) [გა-/გამო-]აღვიძებს "sveglia X"
tr. (1ᵃ rifl.) [გა-/გამო-]იღვიძებს "si sveglia"
aor. მეღვიძა
pf. მღვიძებია
13 -ყავ-* მყავს
"possiedo X (animato)"
fut. მეყოლება ყოლ
"possesso"
Si veda la sezione sui verbi di possesso per l'alternanza delle radici e l'uso dei preverbi. ||
tr. (1ᵃ) ∅-იყოლიებს "avrà/acquisirà X (animato)"
caus. (1ᵃ) [∅-]აყოლიებს "fa avere X (animato) a Y"
tr. (1ᵃ) [შე-/გადა-]იყოლიებს "rallegra X (animato)"
aor. მეყოლ
pf. ყოლია
14 -ყვარ- მიყვარს
"amo X"
fut. მეყვარება სიყვარული
"amore"
inc. (2ᵃ ogg.) [შე-]მიყვარდება "mi innamoro di X"
caus. (1ᵃ) [შე-]აყვარებ(ინებ)ს "fa innamorare X di Y"
tr. (1ᵃ rifl.) [შე-]იყვარებს "si appassiona di X"
intr. (3ᵃ) ჰყვარობს "è l'amante di X" (solo ss. del pres.)
aor. ×
pf. მყვარებია
15[13] -ყოფნ-* მყოფნის
"X mi basta"
fut. მეყოფ
aor. მე
pf. მყოფნია
16[14] -შავ- მიშავს
"X mi è dannoso"
fut. 11×[15] Usato sia impersonalmente nell'espressione არა უშავს (sott. რა) "non c'è problema" (lett. "nulla danneggia") sia personalmenre, in espressioni come არა მიშავს "sto bene".
aor. ×
pf. ×
17 -ში-* მშია
"ho fame"
fut. მეშიება/
მომში()ა
შიმშილი
"fame"
inc. (2ᵃ ogg.) [მო-]მშივდება "mi viene fame"
caus. (1ᵃ) [მო-]აშივებს "fa venire fame a X"
aor. ×
pf. ×
18 -შინ- მეშინია
"ho paura di X"
fut. × შიში
"paura"
Si veda la sezione sull'oggetto al genitivo.
inc. (2ᵃ ogg.) შე-მეშინდება[16] "mi allarmerò"
► (2ᵃ) შე-შინდების "proverà paura"
caus. (1ᵃ) [შე-]აშინებს "spaventa X"
aor. ×
pf. ×
19S -შურ- მშურს/მეშურება
"invidio X"
fut. × შური
"invidia"
Complet diverso დაეშურება (vd p387 ჩქარ)
aor. ×
pf. ×
20 -ჩნ- მიმაჩნია
"ritengo che X sia YAVV"
fut. × All'impf. e al cong.pres. prende irregolarmente il suffisso -დ con perdita di -ი: მიმაჩნდა, მიმაჩნდეს. ||
► (1ᵃ) [მი-]იჩნევს "ritiene che X sia qualcosa"
► (2ᵃ ogg.) [გა-]მაჩნია (solo ss. del pres.)
1. "ho X"
2. "ritengo che X sia qualcosa"
3. "X dipende da me"
aor. ×
pf. ×
21 -ცალ-* მცალია
"sono libero (da impegni)"
fut. მეცლება Difettivo di imperfetto e congiuntivo presente. ||
caus. (1ᵃ) [∅-]აცლის "dà a X il tempo per Y"
tr. (1ᵃ rifl.) [მო-]იცლის "trova il tempo per X"
aor. მეცალა
pf. ცლია
22 -ცივ- მცივა
"ho freddo"
fut. შემცივა სიცივე
"freddezza"
All'impf. e al cong.pres. la ვ della radice cade davanti a ო: მციოდა, მციოდეს. Le forme mancanti (e anche la serie del futuro) sono supplite dal verbo (2ᵃ ogg.) შე-მცივდება "mi verrà freddo". Dalla stessa radice si forma (3ᵃ) ცივა "fa freddo" (con desinenza irregolare -ა anziché -ს). Per gli
oggetti inanimati si usa l'aggettivo ცივი "freddo" insieme
alle forme del verbo "essere" (ad es. ცივია "è freddo"). ||
inc. (2ᵃ) [გა-]ცივდება "si raffredda" (di oggetti inanimati)
inc. (2ᵃ) [ა-]ცივდება "(il tempo) si raffredda"
caus. (1ᵃ) [გა-]აცივებს "raffredda X"
aor. ×
pf. ×
23 -ცოდინ-* (ვიცი) fut. მეცოდინება
"saprò X"
ცოდნ
"conoscenza (di cose)"
Si veda la sezione sul verbo იცის.
aor. ×
pf. ცოდნია
24 -ცხელ-* მცხელა
"ho caldo"[17]
fut. × სიცხე
"calore"
Le forme mancanti sono supplite dal verbo (2ᵃ ogg.) და-მცხება "mi verrà caldo" (pf. დამცხომია). Dalla stessa radice si forma (3ᵃ) ცხელა "fa caldo"
(con desinenza irregolare -ა anziché -ს). Per gli
oggetti inanimati si usa l'aggettivo ცხელი "caldo"
insieme alle forme del verbo "essere" (ad es.
ცხელია "è caldo"). ||
inc. (2ᵃ) [გა-]ცხელდება "si riscalda" (di oggetti inanimati)
giud. (2ᵃ ogg.) მეცხელება "X mi sembra caldo"
caus. (1ᵃ) [გა-]აცხელებს "riscalda X"
aor. ×
pf. ×
25 -ძაგ- მძაგს
"trovo X sgradevole/ripugnante"
fut. × inc. (2ᵃ) [შე-]მძაგდება "mi diventa sgradevole/ripugnante"
aor. ×
pf. ×
26 -ძინ- მძინავს
"dormo"
fut. მეძინება ძილი
"sonno"
Difettivo di imperfetto e congiuntivo presente. ||
des. (2ᵃ ogg.) [და-/ჩა-]მეძინება "ho voglia di dormire", "ho sonno"
caus. (1ᵃ) [და-]აძინებს "mette X a dormire"
tr. (1ᵃ rifl.) [და-]იძინებს "si mette a dormire"
aor. მეძინა
pf. მძინებია
27 -ძლ- შემიძლია
"sono in grado (di fare qualcosa)"
fut. შემეძლება შეძლება
"capacità"
Tutte le forme hanno il preverbo შე-, privo di significati funzionali. Nel significato di "è possibile" si usa (2ᵃ) შეიძლება (vedi sotto). ||
► (2ᵃ) შეიძლება "è possibile" (solo ss. del pres., perifrasti altrove)
tr. (1ᵃ) შე-(ი)ძლებს "riuscirà"
caus. (1ᵃ) [შე-]აძლებინებს "permette"
aor. შემეძლო
pf. შემძლებია
28 -ძულ- მძულს
"odio X"
fut. მეძულება სიძულვილი "odio"
ძულება "odiare"
inc. (2ᵃ ogg.) [შე-]მძულდება "arrivo a odiare X"
caus. (1ᵃ) [შე-]აძულებს "fa odiare X a Y"
tr. (1ᵃ rifl.) [შე-]იძულებს "concepisce odio per X"
aor. ×
pf. მძულებია
29 -წად- მწადია/მწადის
"bramo X"
fut. მეწადება წადილი
"brama"
All'impf. e al cong.pres. prende irregolarmente (rispetto al finale -ია) il suffisso -დ con perdita di -ი: მწადდა, მწადდეს. ||
tr. (1ᵃ) [მო-]იწად(ინ)ებს "brama X"
aor. მეწადა
pf. მწადებია
30 -წონ- მომწონს
"mi piace X"
fut. მომეწონება მოწონება
"approvazione"
Tutte le forme hanno il preverbo მო-, privo di significati funzionali. ||
caus. (1ᵃ) [მო-]აშონებ(ინებ)ს "fa piacere X a Y"
tr. (1ᵃ rifl.) [მო-]იშონებს "approva X"
aor. მომეწონა
pf. მომწონებია
31 -წყინ-* მწყინს
"sono turbato da X"
fut. მეწყინება წყენ
/"offesa"
► (2ᵃ ogg.) [მო-]მწყინდება "sono stufo di X"
► (3ᵃ) წყინობს "è turbato da X"
(solo ss. del pres.)
tr./caus (1ᵃ) სწყენს "turba XOI"(fut. აწყენს,
con passaggio serie h- → serie a-).
caus. (1ᵃ) აწყენინებს "offende X"
aor. მეწყინა
pf. წყენია
32 -წყურ- მწყურია
"ho sete"
fut. მეწყურება წყურვილი
"sete"
inc. (2ᵃ ogg.) [მო-]მწყურდება "mi viene sete"
caus. (1ᵃ) [მო-]აწყურებს "fa venire sete a X"
aor. ×
pf. ×
33S -ჭირ-* 1. მჭირია
"ho bisogno di X"
fut. მეჭირვება MASDAR In alternativa si usa il verbo (2ᵃ ogg.) [და-]მჭირდება.
aor. ×
pf. ჭირვებია
2. მიჭირს
"sono in difficoltà con X"
fut. × MASDAR
aor. ×
pf. ×
3. მჭირს
"soffro di X"
fut. × MASDAR
aor. ×
pf. ×
34 -ხარ- მიხარია
"sono contento di X"
fut. × სიხარული
"gioia"
Le serie mancanti sono supplite dal verbo (2ᵃ ogg.) გამიხარდება, con lo stesso significato. ||
caus. (1ᵃ) [გა-]ახარებს "rendo X felice"
caus. (1ᵃ) [გა-]უხარებს "rendo X felice per Y"
► (3ᵃ) ხარობს "è gioioso" (anche con preverbo
გა- fuori dalla ss. del pres., col significato
di "prova un senso di gioia")
aor. ×
pf. ×
35 -ხსოვ-* მახსოვს
"mi ricordo di X"
fut. მეხსომება სხოვნა/
მეხსიერება
"memoria"
inc. (2ᵃ ogg.) [გა-]მახსენდება "Χ mi viene in mente"
►(2ᵃ ogg.) [და-]მახსოვდება "X mi resta nella memoria"
(= [და-]მახსომდება = [და-]მამახსოვრდება)
caus. (1ᵃ) [შე-/გა-]ახსენებს "ricordo X a Y"
aor. ×
pf. ×
36 -ჯერ- მჯერა/მჯერს
"credo a X"
fut. მეჯერება L'impf. e il cong.pres. possono essere sia მჯეროდა, მჯეროდეს sia მჯერდა, მჯერდეს. La cosa creduta è un S(G) al NOM quando è Dio, oppure una cosa inanimata nel senso di "credere il fatto X". Per "credere nella verità di X" si trova il GEN, o il pronome possessivo per le persone (es. გჯერა ჩემი? "mi credi?"). Kiziria dice pres only
caus. (1ᵃ) [და-]აჯერებს "persuade XOI di YOD"
tr. (1ᵃ) [და-]აჯერებს "crede a XOD (fatto)"
tr. (1ᵃ) [და-]უჯერებს "crede a XOD (persona)"
aor. მეჯერა
pf. მჯერებია
37 -(რ)წამ- მ(რ)წამს
"credo a X"
fut. მეწამება წამსი
"credo"
La -რ- può trovarsi solo al presente (impf. მწამდა). La serie dell'aoristo è supplita da un verbo (3ᵃ) იწამებს "riterrai X credibile". La cosa creduta è un S(G) al NOM quando è Dio, oppure una cosa inanimata nel senso di "credere il fatto X". Per "credere nella verità di X" si trova il GEN, o il pronome possessivo per le persone.
caus. (1ᵃ) [ა-]წამებს "persuade XOI di YOD"
aor. ×
pf. მწამებია

Verbi in -eb[modifica | modifica wikitesto]

Xᴼᴰ Xᴼᴵ Yᴼᴰ Yᴼᴵ Xᴺᴼᴹ

Indicare le radici che palesemente sono della 2a ogg (con preverbo)

Radice Presente Altre serie Masdar Osservazioni
1 -ამ- მეამება
"X mi fa piacere"
fut. მეამება სიამე
"piacere"
Sinonimo di მეასიამოვნება. ||
tr. (1ᵃ rifl.) [∅-]აამებს "dà piacere a Xᴼᴵ
tramite Y"
aor. მეამა
pf. ×
2 -ამაყ- მეამაყება
"sono orgoglioso di X"
fut. × სიამაყე
"orgoglio"
Alternativo nella ss. del pres. al verbo non
difettivo (3ᵃ) ამაყობს "è orgoglioso di XSTR".
aor. ×
pf. ×
3 -ბეზრ- მბეზრდება
"mi stufo di X"
fut. მომბეზრდება caus. (1ᵃ) [მო-]აბეზრებს "rende Xᴼᴵ
stufo/agitato"
aor. მომბეზრდა
pf. მომბეზრებია
4 -ბრალ- მებრალება
"compatisco X"
fut. შემებრალება
aor. შემებრალა
pf. შემბრალებია
5 -გულ- მეგულება
"suppongo che X sia da qualche parte"
fut. × Correlato al verbo (3ᵃ) გულობს "suppone",
"ritiene".
aor ×
pf ×
6 -დარდ- მედარდება
"mi dispiace per X"
fut. × დარდი
"tristezza"
aor. ×
pf. ×
7 -ეჭვ- მეეჭვება
"vedo X con sospetto"
fut მეეჭვება ეჭვი
"sospetto"
► (3ᵃ) ეჭვობს "vede Xᴼᴵ con sospetto"
caus. (1ᵃ) [და-]აეჭვებს "rende X sospettoso"
aor მეეჭვა
pf ×
8 -ვიწყ- მავიწყდება
"mi dimentico di X"
fut. დამავიწყდება ► (1ᵃ) [და-]ივიწყებს "si toglie X dalla testa",
"dimentica X (intenzionalmente)"
caus. (1ᵃ) [და-]ავიწყებ(ინებ)ს
"fa dimenticare Xᴼᴰ a Yᴼᴵ"
aor. დამავიწყდა
pf. დამვიწყებია
9 -ზარ- მეზარება
"non ho voglia di fare X"
fut. დამეზარება
aor. დამეზარა
pf. დამზარებია
მეზარება
"X mi terrorizza"
fut. მეზარება tr. (1ᵃ) [შე-]ზარავს "instilla terrore in Xᴼᴰ"
aor. მეზარა
pf. მზარებია
10 -ზიზღ- მეზიზღება
"trovo X sgradevole/ripugnante"
fut. მეზიზღება ზიზღი
"nausea"
Il preverbo compare solo al perfetto. ||
inc. (2ᵃ ogg.) [შე-]მზიზღდება "comincio
a provare disgusto per X"
caus. (1ᵃ) [შე-/∅-]აზიზღებს "fa provare a
Xᴼᴵ un senso di disgusto per Yᴼᴰ"
aor. მეზიზღა
pf. შემზიზღებია
11 -ზოგ- მეზოგება
"risparmio X"
fut. × tr. (1ᵃ) [და-]ზოგავს "risparmia Xᴼᴰ"
aor. ×
pf. ×
12 -მართ- მმართებს
"ho un debito di X"
fut. მემართება
aor. მემართა
pf. მმართებია
13 -მეტ- მემეტება
"sono generoso nel dare X"
fut. × ► (1ᵃ) [გა-]იმეტებს "sacrifica Xᴼᴰ"
aor. ×
pf. ×
14 -ნან- მენანება
"provo rimorso per X"
fut. დამენანება სინანული
"pentimento", "rimorso"
► (1ᵃ) [და-]ინანებს "provo rimorso per Xᴼᴰ"
► (3ᵃ) ნანობს "provo rimorso per Xᴼᴵ"
caus. (1ᵃ) [და-]ანანებს "faccio provare
rimorso per Xᴼᴰ a Yᴼᴵ"
aor. დამენანა
pf. დამნანებია
15 -ნატრ- მენატრება
"X mi manca"
fut. მომენატრება ნატვრა
"desiderio"
aor. მომენატრა
pf. მომნატრებია
16 -ნაღვლ- მენაღვლება
"mi dispiace per X"
fut. × ► (3ᵃ) ნაღვლობს "prova dispiacere (per Xᴼᴰ)"
aor. ×
pf. ×
17 -რიდ- (მო)მერიდება
"X mi imbarazza"
fut. × რიდი
"riserbo"
Il verbo [მო-]ერიდება è usato anche come
(2ᵃ), con coniugazione non oggettiva, con il
significato di "evitare Xᴼᴵ". ||
caus. (1ᵃ) [მო-]არიდებს "tiene X lontano
da Y"
aor. მომერიდა
pf. მომრიდებია
18 -სიზმრ- მესიზმრება
"X mi appare in sogno"
fut. მესიზმრება
aor. მესიზმრა
pf. მსიზმრებია
19 -სწრაფ(ვ)- მესწრაფება/მესწრაფ(ვ)ის
"mi affretto per X"
fut. ×
aor. ×
pf. ×
20 -ყირჭ- მყირჭდება
"mi stufo di X"
fut. მომყირჭდება
aor. მომყირჭდა
pf. მომყირჭებია
21 -ჩქარ- მეჩქარება
"ho fretta"
fut. × Il verbo [და-]ეჩქარება è usato anche come
(2ᵃ), con coniugazione non oggettiva, con il
significato di "mi affretto verso/per Xᴼᴵ". È usato inoltre con preverbi direzionali, solo nella ss. del pres. e senza oggetto: მოეჩქარება
"si affretta in questa direzione"[18] e simili. ||
► (3ᵃ) ჩქარობს "si dà una mossa"
inc. (2ᵃ) [ა-]ჩქარდება "si dà una mossa"
caus. (1ᵃ) [და-]აჩქარებს "fa accelerare X"
caus. (1ᵃ) [ა-]აჩქარებს "mette fretta a X"
aor. ×
pf. ×
22 -ცოდ- მეცოდება
"compatisco X"
fut. შემეცოდება
aor. შემეცოდა
pf. შემცოდებია
23 -ჯავრ- 1. მეჯავრება
"trovo X sgradevole/ripugnante"
fut. შემეჯავრება
aor. შემეჯავრა
pf. შემჯავრებია
2. მეჯავრება
"X mi crea ansia"
fut. მეჯავრება
aor. ეჯავრა
pf. ×

Verbi stativi[modifica | modifica wikitesto]

Aggiungi: ახლავს p495 X è in presenza di Y

La lista che segue è basata su quella di Hewitt (1995: 395-406), a sua volta adattata da Shanidze (1980: 315-318).

Le entrate sono in ordine alfabetico rispetto all'iniziale della radice. Gli elementi suffissali -ევ e -ენ sono sempre considerati come parte della radice, in accordo con l'analisi della voce principale e a differenza dell'analisi di Hewitt.[19]

Laddove esistano, vengono fornite al presente sia la versione monovalente sia quella bivalente. Le corrispondenti voci del perfetto sono indicate con le lettere M e B.

COPIA

|- ! rowspan="3" | NUMERO | rowspan="3" | RADICE || rowspan="3" | × || style="border-right: 1px solid white" | Serie h- || × || rowspan="3" | || style="border-right: 1px solid white" | fut. || × || rowspan="3" | |- | style="border-right: 1px solid white" | Serie u- || × || style="border-right: 1px solid white" | aor. || × |- | style="border-right: 1px solid white" | Serie a- || × || style="border-right: 1px solid white" | pf. || M.
B.

PROVA 2

Radice Presente Altre serie Corrispondente
di 1ᵃ classe
Monovalente Bivalente
1 -ბ- აბია
"X è legato"
Serie h- fut. ებმება [და-]აბამს
"lega"
Serie u- უბია
"X di Y è legato"
aor. ება
Serie a- აბია
"X è attaccato a Y"
pf. M. ბმულა
B. ბმია
2 -ბად- × Serie h- × fut. ებადება [და-]ბადებს
"da alla luce"
Serie u- × aor. ებადა
Serie a- აბადია
"X ha Y"
pf. B. ბადებია
3 -ბარ- × Serie h- × fut. ებარება [ჩა-]აბარებს
"affida"
Serie u- × aor. ებარა
Serie a- აბარია
"X si occupa di Y"
pf. B. ბარებია
4 -ბეჭდ- × Serie h- × fut. × აღ+ბეჭდავს
"fa impressione"
Serie u- × aor. ×
Serie a- აბეჭდია
"X ha Y impresso"
pf. ×
5 -ბნევ- აბნევია
"X giace sparpagliato"
Serie h- × fut. ებნევა [და-]აბნევს
"sparpaglia"
Serie u- × aor. ებნია
Serie a- × pf. M. ბნეულა
6 -ბურ- × Serie h- ბურავს
"X è coperto da Y"
fut. ებურება [და-]ბურავს
"(ri)copre"
Serie u- × aor. ებურა
Serie a- × pf. B. ბურებია
7 -ბღვერ- უბღვერია
(უბღვერია თვალები)
"(gli occhi di) X
guarda(no) con ira"
Serie h- × fut. × [შე-]უბღვერ(ი)ს
"X guarda Y adirato"
Serie u- × aor. ×
Serie a- × pf. M.
B.
8triv -ბჯენ- × Serie h- × fut. ებჯნება [და-]აბჯენს
"fa riposare Y
(appoggiandolo) su Z"
Serie u- უბჯენია
"X ha Y appoggiato
su Z (a riposo)"
aor. ებჯნა
Serie a- × pf. B. ბჯენია
9 -გ- აგია
"X è sparso"
Serie h- × fut. ეგება [და-]აგებს
"sparge"
Serie u- × aor. ეგო
Serie a- აგია
"X è sparso su Y"
pf. M. გებულა
B. ჰგებია
10 -გდ- (ჰ)გდია
"X giace buttato a terra"[20]
Serie h- × fut. ეგდება [და-]აგდებს
"butta a terra"
Serie u- უგდია
"Y ha X che gli giace
buttato a terra"
aor. ეგდო
Serie a- აგდია
"X giace buttato
a terra su Y"
pf. M. გდებულა
B. ჰგდებია
11 -გროვ- აგროვია
"X è ammassato"[21]
Serie h- × fut. × [და-]აგროვებს
"ammassa"
Serie u- × aor. ×
Serie a- × pf. M.
B.
12 -გონ- × Serie h- ჰგონია
"X pensa Y"
fut. ეგონება [ჩა-]აგონებს
"mette il pensiero X
nella testa di Y"
Serie u- × aor. ეგონა
Serie a- × pf. B. ჰგონებია
13 -დევ-[22] დევს
"X giace"[23]
Serie h- (ს)დევს
"X giace su Y"
fut. ედება [და-]დებს
"mette giù X"
Serie u- უდევს
"Y ha X che giace"
aor. ედო/ედვა
Serie a- ადევს
"X giace su Y"
pf. M. დებულა
B. სდებია
14 -ვალ- × Serie h- × fut. ევალება [და-]ავალებს
"costringe XOI a fare Y"
Serie u- × aor. ევალა
Serie a- ავალია
"X ha un obbligo
impostogli da Y"
pf. B. ევალებია
15 -ვლ- × Serie h- × fut. ევლება [შემო-]ავლებს
"mette X intorno a Y"
Serie u- × aor. ევლო
Serie a- ავლია
"X ha Y che
lo circonda"
pf. B. ვლებია
16 -თეს- (ს)თესია
"(il terreno) X è seminato"
Serie h- × fut. ეთესება [და-]თესავს
"semina"
Serie u- უთესია
"(il terreno) Y di X
è seminato
aor. ეთესა
Serie a- × pf. M. თეს(ებ)ულა
B.სთესებია
17 -კავ- × Serie h- × fut. ეკავება [და-]იკავებს
"occupa", "prende"
Serie u- უკავია
"X mantiene la presa di Y"
aor. ეკავა
Serie a- × pf. B. ჰკავებია
18 -კეთ- × Serie h- × fut. ეკეთება [გა-]იკეთებს
"si adorna"
Serie u- უკეთია
"X indossa Y"
aor. ეკეთა
Serie a- × pf. ×
19 -კერ- × Serie h- × fut. ეკერება [და-]აკერებს
"cuce X su Y"
Serie u- უკერია
"X ha Y cucito (addosso)
da qualche parte"
aor. ეკერა
Serie a- აკერია
"X è cucito su Y"
pf. B. ჰკერებია
20 -კიდ- (ჰ)კიდია
"X pende"
Serie h- (ჰ)კიდია
"X pende da Y"
fut. ეკიდება [და-]კიდებს
"appende"
Serie u- უკიდია
"X ha Y che gli pende"
aor. ეკიდა
Serie a- × pf. M. კიდებულა
B. ჰკიდებია
21 -კისრ- × Serie h- × fut. ეკისრება [და-]აკისრებს
"addossa a Xdat la
responsabilità di Y"
Serie u- × aor. ეკისრა
Serie a- აკისრია
"Xdat ha la
responsabilità Y"
pf. B. ჰკისრებია
22 -კმევ- აკმევია
"l'incenso pervade l'aria"
Serie h- × fut. ეკმევა [∅-]აკმევს
"brucia l'incenso"
Serie u- × aor. ეკმია
Serie a- × pf. ×
23 -კოს- × Serie h- × fut. ეკოსება ×
Serie u- × aor. ეკოსა
Serie a- აკოსია
"Xdat indossa Y in testa"
pf. B. ჰკოსებია
24 -კრავ- × Serie h- × fut. ეკვრება [მი-/მო-]აკრავს
"attacca X a Y"
Serie u- × aor. ეკრა
Serie a- აკრავს
"X è attaccato a Ydat"
pf. B. ჰკვრია
25 -ლაგ- ალაგია
"X(things) giacciono
disposte da qualche parte"
Serie h- × fut. ელაგება [და-]ალაგებს
"disporrai le cose da qualche parte"
Serie u- ულაგია
"Xdat ha le cose
disposte da qualche parte"
aor. ელაგა
Serie a- × pf. M. ლაგებულა
B. ლაგებია
26 -მარხ- (ჰ)მარხია
"X è sepolto"
Serie h- × fut. ემარხება [და-]მარხავს
"seppellisce"
Serie u- უმარხია
"Xdat ha Y
sepolto da qualche parte"
aor. ემარხა
Serie a- × pf. ×
27 -მწყვდევ- × Serie h- × fut. ემწყვდევა [და-/მო-/ჩა-]ამწყვდევს
Serie u- უმწყვდევია aor. ემწყვდია
Serie a- × pf. ×
28 -მხვ- ამხვია Serie h- × fut. ემხობა [და-]ამხობს
Serie u- × aor. ემხო
Serie a- × pf. M. მხობილა
29 -ნდვ- × Serie h- × fut. ენდობა [მი-/მო-]ანდობს
Serie u- × aor. ენდო
Serie a- ანდვია pf. B. ნდობია
30 -ნთ- ანთია Serie h- × fut. ენთება [და-/ა-]ანთებს
Serie u- უნთია aor. ენთო
Serie a- × pf. M. ნთებულა
B. ნთებია
31 -პყრ- × Serie h- × fut. ეპყრობა [და-/შე-]იპყრობს
Serie u- უპყრია aor. ეპყრა
Serie a- × pf. B. ჰპყრობია
32 -რგ- × Serie h- × fut. ერგება [∅-]რგებს[24]
Serie u- × aor. ერგო
Serie a- არგია pf. B. რგებია
33 -რევ- × Serie h- × fut. ერევა [ჩა-]რევს
Serie u- ურევია aor. ერია
Serie a- × pf. M. რეულა
B. რევია
34 -რტყ- × Serie h- × fut. ერტყმება [შემო-]არტყამს
Serie u- × aor. ერტყა
Serie a- არტყია pf. B. რტყმია
35 -ქვ-* × Serie h- ჰქვია fut. რქმევ [და-]არქმევს
Serie u- × aor. რქვ
Serie a- × pf. B. რქმევია
36triv -რჩევნ-* × Serie h- × fut. რჩივნება [∅-]არჩევს
Serie u- ურჩევნია aor. რჩივნ
Serie a- × pf. ×
37fut irr -რჩვ- × Serie h- × fut. ერჩობა [და-]რჩობს
Serie u- × aor. ერჩო
Serie a- არჩვია pf. M. რჩობილა
B. რჩობია
38 -საფლავ- × Serie h- × fut. ×
Serie u- × aor. ×
Serie a- × pf. M.
B.
39 -სვ- × Serie h- × fut. ×
Serie u- × aor. ×
Serie a- × pf. M.
B.
40 -სვენ- × Serie h- × fut. ×
Serie u- × aor. ×
Serie a- × pf. M.
B.
41 -სხ- × Serie h- × fut. ×
Serie u- × aor. ×
Serie a- × pf. M.
B.
42 -სხურ- × Serie h- × fut. ×
Serie u- × aor. ×
Serie a- × pf. M.
B.
43 -ტევ- × Serie h- × fut. ×
Serie u- × aor. ×
Serie a- × pf. M.
B.
44 -ტენ- × Serie h- × fut. ×
Serie u- × aor. ×
Serie a- × pf. M.
B.
45 RADICE × Serie h- × fut. ×
Serie u- × aor. ×
Serie a- × pf. M.
B.
46 RADICE × Serie h- × fut. ×
Serie u- × aor. ×
Serie a- × pf. M.
B.
47 RADICE × Serie h- × fut. ×
Serie u- × aor. ×
Serie a- × pf. M.
B.
48 RADICE × Serie h- × fut. ×
Serie u- × aor. ×
Serie a- × pf. M.
B.
49 RADICE × Serie h- × fut. ×
Serie u- × aor. ×
Serie a- × pf. M.
B.
50 RADICE × Serie h- × fut. ×
Serie u- × aor. ×
Serie a- × pf. M.
B.
51 RADICE × Serie h- × fut. ×
Serie u- × aor. ×
Serie a- × pf. M.
B.
52 RADICE × Serie h- × fut. ×
Serie u- × aor. ×
Serie a- × pf. M.
B.
53 RADICE × Serie h- × fut. ×
Serie u- × aor. ×
Serie a- × pf. M.
B.
54 RADICE × Serie h- × fut. ×
Serie u- × aor. ×
Serie a- × pf. M.
B.
55 RADICE × Serie h- × fut. ×
Serie u- × aor. ×
Serie a- × pf. M.
B.
56 RADICE × Serie h- × fut. ×
Serie u- × aor. ×
Serie a- × pf. M.
B.
57 RADICE × Serie h- × fut. ×
Serie u- × aor. ×
Serie a- × pf. M.
B.
58 RADICE × Serie h- × fut. ×
Serie u- × aor. ×
Serie a- × pf. M.
B.
59 RADICE × Serie h- × fut. ×
Serie u- × aor. ×
Serie a- × pf. M.
B.
60 RADICE × Serie h- × fut. ×
Serie u- × aor. ×
Serie a- × pf. M.
B.
61 RADICE × Serie h- × fut. ×
Serie u- × aor. ×
Serie a- × pf. M.
B.
62 RADICE × Serie h- × fut. ×
Serie u- × aor. ×
Serie a- × pf. M.
B.
63 RADICE × Serie h- × fut. ×
Serie u- × aor. ×
Serie a- × pf. M.
B.
64 RADICE × Serie h- × fut. ×
Serie u- × aor. ×
Serie a- × pf. M.
B.
65 RADICE × Serie h- × fut. ×
Serie u- × aor. ×
Serie a- × pf. M.
B.
66 RADICE × Serie h- × fut. ×
Serie u- × aor. ×
Serie a- × pf. M.
B.
67 RADICE × Serie h- × fut. ×
Serie u- × aor. ×
Serie a- × pf. M.
B.
68 RADICE × Serie h- × fut. ×
Serie u- × aor. ×
Serie a- × pf. M.
B.
69 RADICE × Serie h- × fut. ×
Serie u- × aor. ×
Serie a- × pf. M.
B.
70 RADICE × Serie h- × fut. ×
Serie u- × aor. ×
Serie a- × pf. M.
B.
71 RADICE × Serie h- × fut. ×
Serie u- × aor. ×
Serie a- × pf. M.
B.
72 RADICE × Serie h- × fut. ×
Serie u- × aor. ×
Serie a- × pf. M.
B.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Hewitt (1995), pp.364-365.
  2. ^ Aronson e Kiziria, pp.354-355.
  3. ^ I due autori non includono infatti il suffisso tematico -eb fra quelli utilizzati dalla 4ᵃ classe. Si veda Aronson e Kiziria, p.356.
  4. ^ Hewitt (1995), p.364.
  5. ^ Aronson, p.373.
  6. ^ Aronson e Kiziria, p.377.
  7. ^ I verbi მთბილა (n°2) e მცხელა (n°24), entrambi tradotti con "ho caldo", indicano rispettivamente una sensazione di calore mite e piacevole e una sensazione di calore eccessiva e spiacevole. È la stessa opposizione che intercorre fra I'm warm e I'm hot in inglese e fra мне тепло e мне жарко in russo.
  8. ^ Aronson e Kiziria, p.377.
  9. ^ Aronson, p.346.
  10. ^ Il soggetto grammaticale, ossia la persona sentita, è sempre alla III sing. Per le altre persone, invece di usare gli altri marcatori concordati con i pronomi personali, si usa lo stesso marcatore insieme ai pronomi possessivi. Ad esempio მესმის შენი "ti capisco" anziché *მესმიხარ o simili. Si veda Hewitt (1995), p.375.
  11. ^ Aronson, p.346 e Aronson e Kiziria, p.376.
  12. ^ Anche in questo caso si tratta di presente arcaico, si veda Aronson e Kiziria, p.376. Hewitt (1995), p.375 dà anche le forme მოისმის al fut. e მოისმა all'aor., senza serie del perfetro.
  13. ^ Aronson e Kiziria, p.377.
  14. ^ Aronson e Kiziria, p.5 nota 6.
  15. ^ Aronson e Kiziria, p.611
  16. ^ Si tratta di un rarissimo caso di verbo doniani con la serie e-.
  17. ^ I verbi მთბილა (n°2) e მცხელა (n°24), entrambi tradotti con "ho caldo", indicano rispettivamente una sensazione di calore mite e piacevole e una sensazione di calore eccessiva e spiacevole. L'opposizione è simile a quella dell'inglese I'm warm e I'm hot e del russo мне тепло e мне жарко.
  18. ^ In questo caso la vocale preradicale e- è cristallizzata e non marca alcun oggetto indiretto.
  19. ^ A tal proposito, si veda la sezione sui suffissi tematici nella voce principale.
  20. ^ In tutte le voci, compreso il corrispondente di 1ᵃ classe, X si riferisce a un oggetto singolo.
  21. ^ In tutte le voci, compreso il corrispondente di 1ᵃ classe, X si riferisce a una moltitudine di oggetti.
  22. ^ Nel presente si usa anche la variante della radice -ძევ-.
  23. ^ In tutte le voci X si riferisce a un oggetto inanimato.
  24. ^ Il futuro è არგებს, dove ა- è vocale preradicale e non preverbo, come in pochissimi altri verbi.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) George Hewitt, Georgian: a structural reference grammar, Amsterdam, John Benjamins, 1995.
  • Shanidze