Utente:Francesco Sartori 17/Hackers on Planet Earth

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Hackers on Planet Earth (Hope) è una convention di hacker sponsorizzata dalla rivista per security hacker 2600: The Hacker Quarterly, che dal 1994 si è tenuta presso l'Hotel Pennsylvania, Manhattan, New York City.[1] L'incontro ha luogo ogni due anni durante l'estate e ci sono state dodici conferenze fino alla più recente, tenutasi tra il 20-23 luglio 2018.[2][3] La prossima conferenza si terrà tra il 31 luglio e il 2 agosto presso la St. Jhon's University nel Queens.[4] Hope presenta discussioni, workshop, dimostrazioni, tours e visione di film.

HOPE si è significativamente ispirato ai quadriennali eventi di Hack-Tic in Olanda, i quali si ispiravano a loro volta all'annuale Chaos Communication Congress (C3) che si tiene in Germania. Un altro influente predecessore è sicuramente il Summercon.

Struttura[modifica | modifica wikitesto]

L'HOPE si è tenuto dal 1994 per tutte le edizioni eccetto una presso l'Hotel Pennsylvania a New York. L'evento è stato sempre strutturato in maniera simile. Consiste in tre giorni e tre notti di attività, inclusi workshop, discussioni e performances.

Ospita inoltre un hackerspace, un festival del film, "lock picking villages" dedicati alla scassinatura di serrature, una grande varietà di fornitori, installazioni d'arte, video live, computer d'epoca, robot, una stazione radio amatoriale, workshop di elettronica e presentazioni di libri.

La cerimonia di chiusura è una parte importante dell'evento, che celebra i volontari, gli organizzatori e offre vari tipi di performances. Dal 2006 l'artista Jhoannes Grenzfurthner è una presenza regolare alla cerimonia di chiusura.[5][6]

Conferenze[modifica | modifica wikitesto]

HOPE: Hackers On Planet Earth[modifica | modifica wikitesto]

Tenutasi tra il 13-14 agosto 1994 all'Hotel Pennsylvania, la prima conferenza Hope segna il decimo anniversario di 2600: The Hacker Quarterly's. Erano presenti più di 1000 persone, inclusi relatori presenti da tutto il mondo.

Fu provvisto l'accesso alle reti locali di 28.8 k/bit.[7] Questa conferenza fu seguita dal secondo episodio di "Your Radio Playhouse", più tardi denominato This American Life.[8]

Beyond Hope[modifica | modifica wikitesto]

Tra l'otto e il dieci agosto la conferenza Beyond Hope fu tenuta presso il Puck Building, Manhattan, New York City. La partecipazione raddoppiò con circa duemila partecipanti.

Il Bell Technology Group aiutò gli hackers. Il gruppo hacker L0pht Heavy Industries presentò una serie di discussioni che riguardavano molti dei progetti recenti, realizzazioni, trend emergenti e carenze nelle tecnologie, infine una profonda immersione nelle password interne di Windows NT.

Vi furono inoltre una riunione Tap e un live registrato di Off the Hook.[9]Fu provvisto per gli utenti un network di 10 Mbits/s.[10]

H2K[modifica | modifica wikitesto]

Tra il 14 e il 15 luglio 2000 Hope tornò presso l'Hotel Pennsylvania, dove si sono tenute anche conferenze successive. La conferenza durerà circa 24 ore, portando circa 2300 partecipanti. Jello Biafra fece un discorso fondamentale.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) 2600 News, su 2600.com. URL consultato il 30/04/2020 (archiviato dall'url originale il 30/04/2020).
  2. ^ (EN) Radio Statler Hopex, su web.archive.org (archiviato dall'url originale il 25/09/2018; seconda copia archiviata il 30/04/2020).
  3. ^ (EN) Announcing Hope X (2600 News), su web.archive.org (archiviato dall'url originale il 5/11/2013).
  4. ^ (EN) The Latest News on HOPE, su hope.net. URL consultato il 30/04/2020 (archiviato dall'url originale il 30/04/2020).
  5. ^ (EN) Wikileaks. The Ballet, su boingboing.net. URL consultato il 30/04/2020 (archiviato dall'url originale il 30/04/2020).
  6. ^ (EN) The next HOPE. Conference Wrap Up., su controlgeek.net. URL consultato il 30/04/2020 (archiviato dall'url originale il 30/04/2020).
  7. ^ (EN) hope94.hope.net. URL consultato il 15/05/2020 (archiviato dall'url originale il 15/05/2020).
  8. ^ (EN) Small-scale stories on the nature of small-scale sin, su thisamericanlife.org. URL consultato il 15/05/2020 (archiviato dall'url originale il 15/05/2020).
  9. ^ (EN) Off The Hook August 1997, su 2600.com. URL consultato il 15/05/2020 (archiviato dall'url originale il 15/05/2020).
  10. ^ (EN) Beyond.hope.net. URL consultato il 15/05/2020 (archiviato dall'url originale il 15/05/2020).