Utente:Francesca Russo/sandbox/prima voce

Biblioteca Bruno Molajoli
Ubicazione
Stato	Italia
Regione	Campania
Città	Napoli
Indirizzo	Via Tito Angelini, 20
Caratteristiche
Stile	Architettura medievale
	[web ufficiale Sito web]
	Elemento Wikidata assente · Manuale

La Biblioteca Bruno Molajoli presso Castel Sant'Elmo, istituita nel 1993, raccoglie circa 70.000 libri di argomento storico-artistico.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La biblioteca nasce dalla fusione della Biblioteca d’Istituto della Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici di Napoli, che aveva sede presso il Museo nazionale di Capodimonte, con la Biblioteca del Museo Nazionale di San Martino. Il nucleo originario della collezione libraria proviene dal Palazzo Reale di Napoli dove erano la sede della Soprintendenza ai Monumenti della Campania e la Soprintendenza alle Gallerie della Campania. Con l'inaugurazione del Museo di Capodimonte nel 1957 fu predisposto anche il traferimento della biblioteca, che avvenne nel 1961, e che consisteva di circa 4000 volumi

La biblioteca è intitolata a Bruno Molajoli, il soprintendente che aprì nel 1957 il Museo di Capodimonte, stabilento che in esso dovesse esserci la collezione di dipinti e oggetti proveniente dall'allora Museo Nazionale, oggi Museo Archeologico Nazionale di Napoli, nonché la biblioteca.

Patrimonio[modifica | modifica wikitesto]

Il patrimonio della biblioteca è composto da fondi bibliografici acquistati e ricevuti in dono o per scambio. Nel 2013 ha ricevuto dagli eredi di Bruno Molajoli parte cospicua della collezione bibliografica paterna, quella relativa all'ambito delle discipline storico-artistiche, e l'archivio.

Catalogo[modifica | modifica wikitesto]

Il catalogo della biblioteca è in formato cartaceo fino al 2010; successivamente i suoi libri sono stati catalogati nel Polo SBN di Napoli e consultabili dal relativo ^[1]