Utente:Flavia Genovese/Sandbox

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Economia[modifica | modifica wikitesto]

Prodotti tipici[modifica | modifica wikitesto]

Piante di olivo nel territorio di Vietri di Potenza

L’oliva Cornacchiola è un tipo di oliva presente sul territorio di Vietri di Potenza, che per la qualità di questo prodotto è chiamata “Città dell’olio”. L’oliva Cornacchiola ha una buona produttività e la sua raccolta inizia a novembre. L’oliva Cornacchiola è un tipo di oliva non resistente alla rogna, ma molto resistente alla mosca e all'occhio di pavone. La pianta è adatta per l’allevamento a vaso, è una pianta autosterile e quindi necessita di opportuni impollinatori. L’olio è molto dolce ed è un prodotto dal fruttato leggero di tipo maturo.

Dopo la raccolta, prima di portare le olive al frantoio, vengono selezionate quelle più grandi e polpose per la conservazione e il consumo da tavola, secondo ricette e usi locali. Le olive vengono salate con del sale fino e messe in bacinelle, dove vengono mescolate più volte al giorno per circa cinque o sei giorni. Dopo essere state essiccate al sole per circa una settimana, le olive vengono assaggiate per verificare il livello di sapidità e consistenza. Deve aver perso gran parte dell’acqua, e con essa, anche il forte sapore amaro, le olive vengono lavate con acqua tiepida e messe nei cestini di vimini ad asciugare. A questo punto, le olive si condiscono con olio, sale, aglio a pezzettini e origano, poi vengono conservate in un barattolo di vetro con un po’ di olio per far sì che non si creino bolle d’aria.

L'oliva cornacchiola è stata inserita nell'elenco dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT) con pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del 20 febbraio 2020[1].