Utente:Felyx/Vicenza

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Cultura[modifica | modifica wikitesto]

Monumenti di Vicenza
Nome Anno di costruzione Artista Breve descrizione Note Foto
Basilica Palladiana 1614 Palladio Edificio pubblico, affacciato su Piazza dei Signori, che costituiva il fulcro di attività non solo politiche (consiglio cittadino, tribunale) ma anche economiche. Realizzato in forme goticheggianti, Palladio con le sue logge classicheggianti risolse i difficili problemi statici e con l'uso della serliana adottò un ingegnoso stratagemma per nascondere le differenti distanze tra i pilastri ereditatate dai precedenti cantieri. L'ambiziosa copertura a carena di nave rovesciata, ricoperto da lastre di rame, in parte sollevata da grandi archivolti, risale a metà Quattrocento. Agli inizi del XVI secolo il doppio ordine di portici e logge crollò e bisognò attendere il 1549 per la commissione del nuovo progetto all'artista rinascimentale.
Palazzo Chiericati 1680 Palladio Residenza privata costituita da un corpo centrale con due ali simmetriche leggermente arretrate, dotate di grandi logge al livello del piano nobile. L'armonica facciata è strutturata in due ordini sovrapposti, soluzione fino ad allora mai utilizzata per una residenza privata di città, con un coronamento di statue. Ubicata laddove un tempo confluivano il Bacchiglione e il Retrone, l'architetto lo rialzò per evitare esondazioni.
Teatro Olimpico 1585 Palladio e Scamozzi Teatro, ultimo progetto di Palladio, è generalmente ritenuto il primo esempio di teatro stabile coperto dell'epoca moderna. Fu ultimato postumo limitatamente alla cavea completa di loggia e al proscenio. Scamozzi disegnò le scene lignee, di grande effetto per il loro illusionismo prospettico e la cura del dettaglio Fu inaugurato il 3 marzo 1585 con la rappresentazione dell' Edipo re di Sofocle.
Casa Pigafetta 1440 n.p. Dimora di Antonio Pigafetta, rielaborata nel 1481, è un raro esempio di gotico fiorito, con singolari partiture decorative, incentrate sul motivo a torciglione. Le porte laterali sono trilobate, in arabesco Il portale rinascimentale è affiancato da una scritta che allude allo stemma di famiglia.
Villa Capra detta la Rotonda 1585 Palladio Villa a pianta centrale intesa come residenza suburbana con funzioni di rappresentanza, ma anche tranquillo rifugio di meditazione e studio. Consiste di un edificio quadrato, completamente simmetrico ed inscrittibile in un cerchio perfetto. Ognuna delle quattro facciate era dotata di un avancorpo con una loggia da cui si accedeva alla sala centrale sormontata da una cupola.Anche nell'apparato decorativo vengono inseriti elementi formali destinati a suggerire un senso di sacralità. Sita sopra la cima tondeggiante di un piccolo colle, per consentire ad ogni stanza un'analoga esposizione al sole, la pianta fu ruotata di 45 gradi rispetto ai punti cardinali.
Palazzo Leoni Montanari 1678 aa.vv. Edificio barocco eretto laddove i Leoni Montanari già possedevano i propri stabili, accogliendo sale per la filatura della seta, decorato con episodi della mitologia greca-romana. Nel XVIII secolo subì una rivisitazione in stile neoclassico. Ospita una rinomata galleria in cui sono esposti dei capolavori della pittura veneta e una collezione di icone russe.
Chiesa SS.Felice e Fortunato X secolo n.p. Basilica paleocristiana inizialmente rettangolare, poi raddoppiata e divisa in tre navate. I benedettini, a seguito delle invasioni ungare, edificarono un nuovo battistero e l’abside semicircolare; vi aggiunsero il campanile e il rosone, nonché una sequenza di archetti ciechi e una croce bizantina in facciata. Fu ricostruito un secolo dopo la distruzione, per volere del vescovo Rodolfo e con il contributo dell’imperatore Ottone II.
Santuario della Madonna di Monte Berico 1428 - 1703 Borella Costituito da due chiese risalenti a due epoche diverse: la prima di stile gotico, la seconda una basilica in stile classico e barocco. All'interno è visibile l'affresco La cena di San Gregorio Magno di Paolo Veronese. Il campanile, del 1826, fu disegnato da Antonio Piovene La costruzione coincide con le due apparizioni della Madonna ad una pia donna vicentina, Vincenza Pasina
Oratorio di San Nicola 1678 Omonima confraternita Cappella barocca che ospita uno spazio rettangolare nel quale si trovano numerose tele incentrate sulla vita del Santo Dipende dalla Chiesa di Santa Maria in Foro (detta dei Servi)