Utente:EntincingWithy/Società per la prevenzione del chiamare i facchini dei vagoni letto "George"

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Un facchino di carrozza letto.

La Società per la prevenzione del chiamare i facchini dei vagoni letto "George" (Society for the Prevention of Calling Sleeping Car Porters "George", SPCSCPG) fu stata fondata per scherzo dal barone del legname George W. Dulany nel 1914. L'adesione fu aperta a tutti coloro il cui nome o cognome fosse George. I suoi primi membri inclusero l'ammiraglio George Dewey, che fu il primo presidente del gruppo, e lo scrittore George Ade. Il segretario di Dulany compilò e inviò più di 45.000 tessere associative a persone di nome "George" in tutto il mondo, prima che Dulany si ritirasse dalla vita pubblica.

Fondamento logico[modifica | modifica wikitesto]

A quel tempo, i facchini delle carrozze letto ferroviarie negli Stati Uniti erano comunemente indicati con il nome "George" indipendentemente dal loro nome effettivo. L'appellativo potrebbe derivare dal nome di George Pullman della Pullman Company, che un tempo produceva e gestiva gran parte di tutte le carrozze letto del Nord America. I facchini erano quasi esclusivamente afroamericani, e la pratica derivava presumibilmente dall'antica usanza di dare agli schiavi il nome dei loro padroni: in questo caso i facchini erano considerati servitori di George Pullman.[1]

Sebbene la SPCSCPG fosse più interessata a difendere la dignità dei suoi membri bianchi che a raggiungere qualsiasi misura di giustizia razziale, ebbe comunque alcuni effetti positivi per tutti i facchini. Nel 1926, la SPCSCPG persuase la Pullman Company ad installare piccoli portapacchi in ogni vettura, esponendo un cartellino con il nome del portiere di turno. Dei 12.000 facchini e camerieri che allora lavoravano per Pullman, solo 362 si chiamavano George.[1]

Al suo apice, la società contò 31.000 membri.[2] Affermò di includere diversi importanti George come membri, tra cui il re Giorgio V del Regno Unito, il giocatore di baseball americano George Herman "Babe" Ruth, il senatore della Georgia Walter F. George e il politico francese Georges Clemenceau.[3]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

[[Categoria:Storia afroamericana tra emancipazione e movimento per i diritti civili]]

  1. ^ a b (EN) Tye, Lawrence, aliciapatterson.org, http://aliciapatterson.org/stories/choosing-servility-staff-americas-trains. Errore nelle note: Tag <ref> non valido; il nome "The Alica Patterson Foundation" è stato definito più volte con contenuti diversi
  2. ^ (EN) Larry Tye, Rising From the Rails, in The New York Times, 25 luglio 2004, ISSN 0362-4331 (WC · ACNP). URL consultato il 21 gennaio 2018.
  3. ^ (EN) Andrew Edmund Kersten, A. Philip Randolph: A Life in the Vanguard, Rowman & Littlefield, 2007, ISBN 9780742548985.