Utente:Domenico Capitanio/Sandbox
Domenico Capitanio (Firenze, 22 settembre 1939) è un architetto italiano. Con studio professionale a Firenze e a Monopoli, dove abita
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nasce il 22/09/1939 a Firenze, dal Prof.Luigi Capitanio e Michelina Michelini; Qui completa gli studi classici al Collegio alla Querce e gli studi universitari presso la Facoltà di Architettura dell'Università. A Firenze, si inserisce in un ambiente intellettuale che lo porta a contatto diretto con le personalità che dominavano la cultura architettonica e urbanistica della città. Degli architetti fiorentini della sua generazione è tra i più interessati al recupero e riuso degli edifici e dei centri storici. Nel 1966 comincia a lavorare anche a Monopoli dove trasferisce nel 1993 la sede principale dello studio.
Urbanistica[modifica | modifica wikitesto]
I principali interventi nel campo urbanistico sono: Restauro del centro storico di Firenze e il P.R.G. di Monopoli, oltre a incarichi pubblici di minore importanza e vari P.P. di iniziativa privata. In campo urbanistico e del restauro conservativo teorizza la possibilità di un recupero "automatico" dei centri storici evitando il fallimentare sistema dei finanziamenti "a pioggia" [1]
Restauro conservativo[modifica | modifica wikitesto]
Ha progettato e eseguito progetti di restauro conservativo di edifici storici privati e religiosi tra i quali: la Cattedrale di Monopoli, la Cattedrale di Andria, chiese e conventi di Monopoli [2]. Si è interessato al restauro di antiche fortificazioni quali: il castello di Monopoli e il sistema di fortificazioni urbano di Monopoli, ha partecipato al restauro del Castello di Trani, tra le masserie fortificate della piana marina di Monopoli ha restaurato la cinquecentesca masseria Garrappa. Ha contribuito, per la parte architettonica, al restauro e riuso di cripte e siti archeologici. [3]. Laureato in Architettura a Firenze l'11.12.63 discutendo la tesi: "Collegio per studenti stranieri nell'ex convento della SS. Trinità", pubblicata dalla Facoltà di Architettura di Firenze, tipografia Giuntina, Tehran 1967 e presentata alla Facoltà di Architettura di Teheran dell'Università Nazionale dell'Iran. Abilitato all'esercizio della professione nel 1964.[4]
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Restauro delle mura di Monopoli; Obice in postazione sul bastione di S.Maria -
Restauro delle mura di Monopoli; Obice napoletano in ferro a canna liscia del 1840 su affusto e slitta di rinculo (ricostruiti su disegni originali), in postazione sulla prima cannoniera "a pelo d'acqua" della sala d'armi del castello di Monopoli -
Il Museo della Cripta di Romualdo, realizzato all'interno del ricchissimo sito archeologico costituito dai sotterranei della Basilica Cattedrale Madonna della Madia di Monopoli. -
restauro della Cattedrale di Monopoli; vista dell'abside. -
Restauro della Cattedrale di Andria; La facciata e il campanile -
Restauro della Cattedrale di Andria; Il prospetto laterale sulla contigua piazza -
Restauro della Cattedrale di Andria; La Chiesa superiore : Planimetria della Cattedrale a quota +2,00 rispetto al porticato -
Restauro della Cattedrale di Andria; Sezione trasversale delle navate. Non si nota la cripta che è localizzata in corrispondenza delle navate trasversali -
Recupero della viabilità antica del Capitolo di Monopoli; Chiesa rupestre di S.Giorgio scoperta e riaperta al pubblico -
Consolidamento e restauro della parte terminale del campanile della cattedrale di Monopoli danneggiato dalla caduta di un fulmine
Architettura[modifica | modifica wikitesto]
Si interessa alla progettazione e esecuzione di edifici per comunità, residenziali e industriali. L'ispirazione di fondo è quella di un'architettura razionalistica influenzata da suggestioni legate all'architettura del territorio. Nel campo della costruzione di alberghi, villaggi turistici e residenza utilizza in modo creativo, la tecnologia delle cupole preformate in c.a. ad armatura dinamica "Binischells", connessa a strutture "tradizionali", in origine limitata alla semplice copertura di grandi ambienti.
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Villa Capitanio a Porto Marzano, litorale sud di Monopoli (BA) Italy
Fonti[modifica | modifica wikitesto]
- Convegno “Un futuro per le antiche fortificazioni-Incontro di studi di architettura e cultura urbana”, promosso dall’Archeoclub d’Italia - Sez. di Venezia, dall’Istituto Universitario di Architettura di Venezia - Dipartimento di Costruzione dell’Architettura, e dall’Università di Roma “La Sapienza” - Facoltà di Architettura, con un intervento dal titolo: “IL SISTEMA DI FORTIFICAZIONI DI MONOPOLI” - Venezia, 7-8 Giugno 1997
- Convegno “BRAU (Biennale del Restauro Architettonico Urbano)” con un intervento dal titolo: “IL RESTAURO DEL SISTEMA DI FORTIFICAZIONI URBANO DI MONOPOLI, UNA FORMA DI RECUPERO URBANO AUTOMATICO”. - Taranto, 17 Ottobre 2013
- Archivio della Regione Puglia
- Archivio del Comune di Monopoli
- Archivio del Comune di Firenze
- Archivio della Concattedrale di Conversano-Monopoli
- Archivio dello Studio di Architettura Capitanio, piazza Palmieri n.6-7 Monopoli
Pubblicazioni[modifica | modifica wikitesto]
- Collegio per studenti stranieri nell'ex convento della SS. Trinità tesi di laurea pubblicata dalla Facoltà di Architettura di Firenze, tipografia Giuntina, Tehran 1967 e presentata alla Facoltà di Architettura di Tehran dell'Università Nazionale dell'Iran.
- Relazione sugli scavi nella chiesa di S. Pietro in Monopoli in “Atti relativi alle chiese di Monopoli”, Bari 1967, Soprintendenza ai Beni AA.AA.AA.SS. della Puglia - Bari.
- Chiacchierata sull'edilizia in "Il segno" numero unico del 5 gennaio 1969, - pag. 3, Monopoli 1969.
- Millenni sotto i piedi da “Monopoli” numero unico agosto 1969, Monopoli 1969.
- Note sui resti romanici della Cattedrale di Monopoli, da “Monopoli nel suo passato” n.3, Fasano 1986, - pagg. 17-38.
- Il porto scomparso, Monopoli marittima dall'età antica alla moderna, da “Monopoli nel suo passato” n.4, Fasano 1988, - pagg. 7-54.
- Gli scavi archeologici e i resti romanici” in “Il manto della Madre, Fasano 1990, - pagg. 65-80.
- Il sistema difensivo e la città, in "Monopoli nel suo passato" n.5, Fasano 1991, - pagg. 21-84.
- Progetto per residenza sanitaria assistenziale per anziani in “il Collegio” anno VI, maggio 1991, - pagg. 10-11.
- Il restauro del sistema di fortificazioni urbane in Cattedrali e Castelli di Puglia, Bari luglio 1999, - pagg. 564-567.
- La cattedrale: i restauri, in Cattedrali e Castelli di Puglia, Bari luglio 1999, - pagg. 568-574.
- Pianta del Centro Storico di Monopoli con rappresentazione tridimensionale dei monumenti più significativi, Monopoli 2000.
- Continuità - Arte in Toscana 1945-2000 - regesto generale, Pontedera gennaio 2002, - pag. 185.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ vedi: Il sistema difensivo e la città, in "Monopoli nel suo passato" n.5, Fasano 1991, - pagg. 21-84. dove teorizza il sistema di recupero "automatico", successivamente perfezionato con la relazione al Convegno “Un futuro per le antiche fortificazioni-Incontro di studi di architettura e cultura urbana”, promosso dall’Archeoclub d’Italia - Sez. di Venezia, dall’Istituto Universitario di Architettura di Venezia - Dipartimento di Costruzione dell’Architettura, e dall’Università di Roma “La Sapienza” - Facoltà di Architettura, con un intervento dal titolo: “IL SISTEMA DI FORTIFICAZIONI DI MONOPOLI” - Venezia, 7-8 Giugno 1997. Altra occasione per esporre questa teoria è stata la relazione al Convegno “BRAU (Biennale del Restauro Architettonico Urbano)” con un intervento dal titolo: “IL RESTAURO DEL SISTEMA DI FORTIFICAZIONI URBANO DI MONOPOLI, UNA FORMA DI RECUPERO URBANO AUTOMATICO”. - Taranto, 17 Ottobre 2013
- ^ Come progettista di fiducia della Curia di Conversano-Monopoli tra il 1970 e il 2013, ha progettato ed eseguito restauri di chiese e conventi della Diocesi quali il convento dei Cappuccini, convento e chiesa di S.Francesco da Paola, convento e chiesa di "Casa Santa" o S. Teresa, convento e chiesa di S. Martino, chiesa di S. Leonardo, chiesa di S. Domenico, chiesa di S. Vincenzo, chiesa di S. Giuseppe e S. Anna
- ^ tra i siti archeologici più interessanti vi sono: la cripta di S.Matteo dell'arena di Monopoli, di origini altomedievali ma interamente decorata da un ciclo di affreschi duecenteschi che rappresentano la dormitio Virginis, la Via Traiana nel tratto tra Monopoli e il Capitolo, in località "Piccinato" e Torre Cintola, La cripta della Cattedrale di Monopoli ricca di reperti archeologici che coprono un vasto arco temporale, dall'età del bronzo, senza soluzioni di continuità, fino al XIII secolo, la chiesa rupestre di S. Giorgio al Capitolo di Monopoli
- ^ Iscritto all'Albo degli Architetti della Toscana dal 1964 e successivamente, senza interruzioni, fino alla data odierna, all'Albo degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Bari con il n.598. Iscritto nell'elenco del "Ministero degli Interni di cui alla Legge 7 dicembre 1984 n.818" dal 1986 (cfr. prot.1075/86 Ordine Architetti Bari del 10.11.86). Iscritto nell'elenco del "Ministero della Difesa per l'affidamento di incarichi per lo studio, la progettazione e l'assistenza tecnica relativa a lavori di competenza di Geniodife" dal 1988 (cfr. prot.1/063859 Direzione Generale lavori Demanio e materiali del Genio del 10.08.88). Iscritto nel registro provinciale dei coordinatori per la sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione dei lavori istituito dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale Direzione Provinciale del Lavoro di Bari. Progettista e direttore lavori "esterno" del Ministero dei Beni Artistici, Ambientali, Architettonici e Culturali.