Utente:Bermet Sabiralieva/sandbox
Tradizioni del Kirghizistan[modifica | modifica wikitesto]
Le tradizioni, i rituali e la cultura del popolo kirghiso hanno attraversato un complesso percorso di sviluppo storico. I nomadi insieme alle loro famiglie si spostavano spesso da un luogo all’altro alla ricerca dei migliori pascoli e fonti d’acqua. Ci sono stati scambi di informazioni, valori culturali, capacità lavorative, arricchimento reciproco di culture e tecnologie domestiche. Tutte le tradizioni del Kirghizistan si possono dividere in diversi tipi. Le tradizioni legate a:
- nascita di un bambino
- la sua vita
- il suo fidanzamento
- il suo matrimonio
- il funerale
- il calendario (nooruz)
La nascita e i primi anni di un bambino[modifica | modifica wikitesto]
Il parto di un bambino era considerato molto pericoloso e non tutti i bambini riuscivano a sopravvivere. Perciò molte delle tradizioni kirghise miravano a garantire la salute e la longevità al bambino e dunque proteggerlo dagli spiriti maligni e dai demoni. Queste tradizioni traggono l’origine dallo sciamanesimo e dal paganesimo, nel periodo in cui l’Islam non era la religione dominante.
Una donna incinta era considerata un simbolo dell’immortalità. La sua famiglia la proteggeva durante tutto il periodo di gravidanza. Per proteggersi, la donna incinta metteva gli amuleti contro i demoni e le forze dannose: gli artigli dell’orso e le zampe dei gufi. Durante il parto, i parenti accendevano il fuoco vicino alla yurta. Vicino al fuoco veniva messo un coltello. Tutte queste azioni, secondo la credenza, spaventavano e allontanavano gli spiriti maligni.
Dopo la nascita di un bambino si festeggiava «Bescik toi». Anche attualmente la festa di «Bescik toi» ha una grande importanza. Bescik è una culla tradizionale in legno, in cui dorme un bambino prima di compiere 40 giorni. Secondo la tradizione, i genitori da parte della madre sono tenuti a fare o comprare il bescik per bambino. Le nonne da parte del padre adagiano il bambino sul bescik per la prima volta. Così la generazione più anziana passa la sua longevità al nuovo nato. Da queste tradizioni si può notare che l'idea di procreazione svolge un ruolo importante nella vita del popolo kirghiso.
Quando il bambino inizia a fare i primi passi, si organizza la festa «Tuscioo kesuu» o Il taglio dei fili di lana. Il bambino è tirato fuori e messo di fronte alla yurta, fasciato con due fili di lana nero e bianco. I colori dei fili rappresentano la lotta dei due antitesi: la luce e l'oscurità, il bene e il male. La vita di una persona, secondo le idee dei kirghisi, consisteva in giornate gioiose e dolorose. Pertanto, fin dall'infanzia, bisogna essere preparati per tutte le situazioni di vita. Il rituale di «Tuscioo kesuu» di solito inizia di mattino. Dal lato opposto iniziano a correre i ragazzi di età compresa tra 8 e 12 anni. Vince, chi raggiunge prima il bambino. Al vincitore viene dato l’onore di tagliare i fili. L’obiettivo di questa gara è insegnare al bambino a camminare in maniera autonoma.
Fidanzamento[modifica | modifica wikitesto]
Il matrimonio è considerato un evento familiare molto importante in Kirghizistan e si svolge in modo particolarmente sontuoso. Le cerimonie e le tradizioni di nozze in Kirghizistan sono molto antiche. La maggior parte di loro si formò per diversi secoli e recentemente furono sottoposte ad influenze sovietiche e occidentali.
Lo sposo annuncia la sua intenzione di sposarsi ai suoi genitori. Quindi tutti insieme vanno immediatamente dalla sposa per chiedere il permesso ai suoi parenti. Lo sposo dovrebbe presentare il suo «kalym». È un pagamento per la ragazza. La dimensione del «kalym» dipende dallo status sociale della famiglia. Il pagamento può essere dato sotto forma di bestiame (pecore, cavalli, tori), gioielli d'oro o denaro. La dimensione del kalym dimostra il grado d'onore dei genitori della sposa: più la dimensione è grande, maggiore è il rispetto. Se i genitori e i parenti della sposa sono contenti del «kalym», si fissa la data del matrimonio. Dopo la discussione tra i parenti, lo sposo è obbligato a far indossare alla sua fidanzata gli orecchini d'oro. Da questo momento la copia è dichiarata ufficialmente fidanzata e ha inizio la preparazione del matrimonio.
I kirghisi credono che dopo il matrimonio, la ragazza smetta di essere un membro della famiglia dei genitori e diventi estranea. Pertanto, prima del matrimonio, il giorno prima, si organizza un’altra grande festa «Kyz uzatuu» o «l’addio alla bambina». Prima di partire per la casa dello sposo, la sposa dice addio a tutti i parenti. E i parenti, a loro volta, dovrebbero preparare il corredo matrimoniale della sposa.
Rapimento della sposa[modifica | modifica wikitesto]
Ci sono tre tipi di sequestro di persona: senza il consenso della sposa, con il consenso della sposa (ma contro la volontà della sua famiglia) e con il consenso di tutte le parti interessate, anche se quest'ultima era estremamente rara. Il rapimento della sposa avviene in caso di disapprovazione dei genitori della sposa, dovuto al disaccordo sulla quantità della dote. Questa usanza è dovuta al fatto che storicamente la sposa era "venduta" per un certo kalym, ma non tutti potevano pagare il prezzo giusto. Pertanto, gli innamorati hanno accettato di comune accordo di fuggire (rapimento - "ala-kachuu") dalla casa dei genitori.
Il rapimento della sposa senza il suo consenso ai giorni d'oggi è punibile dalla legge, ma nonostante tutto, è ancora abbastanza diffuso. Di solito gli amici dello sposo rubano la sposa senza di lui e la portano nella casa dello sposo. Lì, i parenti dello sposo cercano di calmare la ragazza rapita e persuaderla a sposare il suo rapitore. Di solito si usa la pressione psicologica. Se la ragazza rimane nella casa dello sposo per la notte, allora viene considerata disonorata, indipendentemente dal fatto che abbia fatto sesso con il rapitore o meno. Dopo di ciò, le possibilità di sposare qualcun altro sono pressoché nulle. Questo costringe la ragazza ad accettare un matrimonio con il rapitore.
Ma a volte il rapimento della sposa avviene per mutuo consenso, come un rito, che permette di eludere alcuni divieti tradizionali. Ad esempio, se la sorella minore volesse sposarsi prima della sorella maggiore, i genitori non possono dare la benedizione per il matrimonio, e di conseguenza la sorella minore viene rapita.
Matrimonio[modifica | modifica wikitesto]
Il giorno del matrimonio, la sposa viene portata nella casa dello sposo. Nella casa, la sposa dovrebbe essere dietro uno schermo chiamato "koshogyo", si inchina a tutti e tutti la benedicano. L'arco è necessario per non sembrare maleducata e mostrare rispetto per gli anziani e i parenti dello sposo. In risposta a un inchino, una persona dovrebbe dire una parola di buona volontà. Questa tradizione gioca un ruolo importante nello stabilire relazioni calde e amichevoli tra la nuora e i genitori di suo marito. Di notte invitano l’imam e si sposano secondo la Shariah.
Divieti[modifica | modifica wikitesto]
Dopo il matrimonio, viene imposta una serie di divieti sul comportamento del giovane coniuge. Ad esempio, non ci si può sedere dando la schiena ai parenti del marito, sedere allungando le gambe, parlando ad alta voce e chiamare la famiglia del marito con i loro nomi. Una giovane nuora deve evitare i parenti del marito per un anno, e qualche volta di più. Questo divieto è stato rimosso dopo la nascita del primo figlio. A volte queste impostazioni venivano date per tutta la vita.
Nooruz[modifica | modifica wikitesto]
Nooruz (o Novruz) si celebra il 21 marzo, il giorno dell'equinozio di primavera, e segna l'inizio del nuovo anno. Inizialmente Nooruz era una festa pagana degli zoroastriani, che consideravano il giorno dell'equinozio di primavera sacro. Nooruz inizia con i suoni di un carnevale - uno strumento a fiato con una lunga pipa. I piatti nazionali sono esposti sul tavolo coperto da una tovaglia bianca. Il piatto principale della festa si chiama Sumolok.
Il Sumolok è preparato con chicchi di grano germogliati, che vengono macinati e poi fatti bollire in un calderone in olio con farina aggiunta (a volte senza) per 20-24 ore. Ci sono anche aggiunte delle piccole pietre, questo è fatto in modo che il gancio non si bruci. Si ritiene che se trovi una di queste pietre nella tua tazza, puoi esprimere un desiderio e si avvererà. Siccome per preparare Sumolok ci vuole molto tempo, le donne, per passare il tempo e riempire l'atmosfera della cucina con energia positiva, accompagnano l'intero processo con inni, danze e canti allegri.
Se la neve cade a Nooruz, si considera che sia per fortuna. La notte prima di Nooruz, varie bacinelle sono piene di acqua sorgiva, di latte e cereali, così che l'anno prossimo ci sarà molta pioggia e un buon raccolto. È anche consuetudine sistemare la casa, saldare debiti e scusarsi con coloro che una volta erano stati offesi. Durante la festa si svolgono vari concerti con la musica, giochi e danze nazionali.
Funerale[modifica | modifica wikitesto]
Seguendo le antiche usanze dei popoli turchi, il Kirghizistan adorava gli spiriti dei loro antenati. Più tardi, la cultura musulmana arrivò in Kirghizistan, ma fino ad ora si ritiene che l'anima del defunto dopo la morte sia patrocinata dai vivi. Ecco perché i funerali del Kirghizistan si differenziano dai musulmani tradizionali: molti riti e persino i sacrifici di sangue sono condotti per placare lo spirito del defunto.
I funerali del Kirghizistan si svolgono in più fasi:
- La notifica della morte
In precedenza, una bandiera è stata posta sopra la yurta dove si è verificata la tragedia. Così l'intero villaggio ha saputo della morte di uno dei residenti, tutti potrebbero andare per esprimere solidarietà e salutare.
Colui che ha informato della triste notizia può essere offeso e maledetto. Pertanto, le parole sono scelte con molta attenzione, e per l'esecuzione di una missione importante, scegli quel membro della famiglia che non ha inimicizie con gli altri. Segnalare la morte può farlo solo un uomo.
- Indossa una vedova in lutto
Se il capofamiglia muore, altre donne intrecciano i capelli a sua moglie e la vestono con abiti neri.
- Preparazione per i funerali
Non appena un kirghiso muore, viene nominato un responsabile dei suoi funerali. Di solito è un anziano di una famiglia o di una comunità. Per i defunti mettono una yurta separata, dove il corpo viene lavato.
- Compianto del defunto
Un ecclesiastico locale legge il kuran, mentre i parenti piangono la perdita. Le donne piangono dentro, gli uomini fuori dalla yurta. In questo giorno, nessun cappello viene rimosso.
- Sepoltura
I kirghisi seppelliscono i morti il secondo giorno. Il defunto viene nuovamente lavato, avvolto in un sudario, su speciali barelle che vengono portate al cimitero. Dopo la sepoltura, l'imam legge janazu - un'importante preghiera musulmana. Dopo il funerale, si osserva una tradizione insolita: la distribuzione dei vestiti dei defunti.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Viktor Kadirov: Kirghizistan. Le tradizioni. 2012