Utente:Antonio Dal Mas/Sandbox

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Trevor Wayne
File:Http://static.electriccalifornia.com/media/catalog/product/cache/1/image/9df78eab33525d08d6e5fb8d27136e95/b/e/bengal 1.jpg
Trevor Wayne nel 1995
NazionalitàBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
GenereHardcore punk
Garage rock
Rock alternativo
Proto-punk
Periodo di attività musicale1977 – 1998
GruppiSlither

Unapologetic Scumbags of America

«La persona più folle che io abbia mai conosciuto? Trevor Wayne, senza ombra di dubbio..»

«Trevor Wayne è un psicopatico e non voglio avere nulla a che fare con lui.»

Trevor Brendan Wayne (Washington, D.C., 6 Dicembre 1960Limestone County, Alabama, 12 Marzo 1998) è stato un cantante e polistrumentista statunitense.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Trevor Brendan Wayne è nato e cresciuto a Washington, D.C., U.S.A..

I suoi genitori erano poveri appartenenti della classe proletaria. Suo padre, operaio metalmeccanico, era spesso assente e sperperava gran parte dei suoi guadagni bevendo. Secondo alcuni vicini di casa della famiglia, non era raro che alzasse troppo il gomito e manifestasse esplosioni di violenza improvvisa, spesso diretta alla moglie e al figlio.

Le sue prime influenze musicali derivano dal sentire suo cugino suonare i The Stooges. In seguito insieme al suo amico Nash Stevens si appassionò a band come Ramones e The Doors, che consolidarono la sua passione per la musica e in particolare per le varianti più ruvide del rock.

Iniziò a militare come batterista in varie formazioni giovanili della periferia di Washington, ma il suo esordio ufficiale avvenne all'età di diciotto anni come chitarrista e frontman della band protopunk "Slither". Ben presto ottenne un contratto con una piccola casa discografica indipendente e iniziò a fare live sia a Washington che in altri stati, arrivando nei primi anni '80 a calcare i palchi della West Coast. La band si sciolse nell'83 a causa di contrasti interni, dovuti principalmente alla personalità prevaricante e imprevedibile del suo fondatore.

A quel punto Wayne si trasferì a New York, e nei mesi successivi condusse un'esistenza all'insegna dello sbando, suonando in qualche squallido locale e cercando disperatamente di strappare un contratto discografico, senza successo. Nel Febbraio dell'84, durante una disputa scoppiata in un bar, ferì gravemente un altro cliente con un collo di bottiglia e venne arrestato. Durante la sua detenzione seguì un corso di gestione della rabbia e fu costretto a disintossicarsi.

Quando uscì di prigione, nell'86, fondò gli U.S.A. (Unapologetic Scumbags of America), la band con cui raggiunse l'apice del suo successo: tre album, svariati tour tra Stati Uniti ed Europa e numerosi elogi da parte di critici e riviste musicali. Purtroppo, però, la ritrovata fama tornò ben presto a farlo sprofondare nei vizi che lo avevano portato al tracollo. Alcol, droghe e storie d'amore sfortunate lo spinsero in un lungo succedersi di cause, processi e critiche da parte dei media che misero a dura prova la sua stabilità mentale.

Questa sua spirale autodistruttiva toccò il proprio apice nella notte del 12 Marzo 1998 a Limestone County, Alabama. In preda a uno stato euforico dato da un mix di farmaci, alcol e cocaina, Trevor Wayne sequestrò la sua amante Linda Weiss e una sua amica e le costrinse a salire con lui a bordo di un biplano Cessna. Poi, senza possedere una licenza di pilota, si mise al comando del velivolo e lo fece decollare. Il volo si concluse tragicamente mezz'ora dopo, quando l'aereo si schiantò rovinosamente nelle paludi di Beaver Creek. Tutti e tre i passeggeri, Wayne compreso, morirono nell'impatto.

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Molti aspetti della vita di Trevor Wayne risultano controversi. Varie fonti, infatti, sostengono che soffrisse sin dalla giovane età di vari disturbi mentali, tra cui bipolarismo e schizofrenia paranoide, andati progressivamente peggiorando nel corso degli anni anche a causa del suo massiccio uso di sostanze stupefacenti. Svariati suoi collaboratori e conoscenti lo descrivevano come una figura carismatica e geniale, ma incapace di tenere a freno le sue pulsioni. "Era un tornado, una forza inarrestabile. A volte sembrava quasi indemoniato, come se una forza oscura s'impossessasse di lui", confidò il suo manager Les Resnick. Questa sua energia si manifestava sia sul palco, dove forniva performance esplosive e quasi primitive nella loro violenza, sia nella vita privata, dove non mancava di dare prova di questa sua instabilità. Due delle sue amanti, infatti, lo denunciarono per abusi e violenze domestiche, e fu arrestato svariate volte per aggressione, vandalismo e atti osceni in luogo pubblico. Una volta, mentre si trovava in tour nel Maine, appiccò fuoco a un fienile "per il puro piacere di vederlo bruciare", come avrebbe ammesso durante il processo.

Curiosità[modifica | modifica wikitesto]

Un aspetto singolare di Trevor Wayne era il suo look, caratterizzato dall'uso costante di occhiali da Sole, che contribuì ad accrescere l'alone di mistero attorno alla sua figura.