Utente:Anna colo/Sandbox

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Giulio Mosca nato a Casalpusterlengo il 21.8.1925, morto a Sant'Angelo Lodigiano il 23 ottobre 2017. A 11 anni entrò nel Seminario diocesano di Lodi. Fu ordinato sacerdote il 22.5.1948. Completò gli studi nell'Istituto di Pastorale della Pontificia Università Lateranense di Roma, ottenendo l'attestato più elevato, -"magna cum laude". Negli anni di servizio attivo sacerdotale, come coadiutore a Secugnago ha realizzato una scuola di disegno tecnico per giovani lavoratori, una "Università popolare" (serie di conferenze tenute da docenti liceali e universitari delle città vicine). La Scuola postelementare " per ragazzi dopo le elementari, la colonia montana per ragazzi/e. Come sacerdote " Fidei Donum ", a disposizione per servizi alla chiesa universale, in aiuto a diocesano con clero insufficiente (1952-1965): - in diocesi di Albano (Roma) - pro parroco di Ciampino e capellano non militare dell'areoporto - pro parroco di Aprilia - ha dato inizio alle parrocchie di Frattocchie, Campoleone, Torvaianica. A Campoleone ha organizzato un scuola serale per i giovani figli degli assegnatari ella bonifica dell'Agro Pontino. A Torvaianica ha dato inizio alla Colonia Diocesana Marina, alla Cooperativa Pescatori, alla scuola serale pescatori, ai corsi MAS per lavoratrii, alla Scuola Materna Parrocchiale, alla Scuola Media, al doposcuola delle medie.

Negli stessi anni era anche: - Presidente dell'Opera Diocesana Assistenza - responsabile delle colonie estive - responsabile del Servizio Speciale POA (10 assistenti) - Cappellano Diocesano Pie Unioni Pastori, assegnatari - Cappellano Diocesano ONARMO per l'assistenza religiosa degli operai elle fabbriche della zona industriale Roma Sud (comuni di Pomezia e Aprilia)

- incaricato della assistenza religiosa della zona turistica-balneare di Torvaianica-Anzio-Nettuno - Vicario Foraneo del Vicariato di Pomezia. A Posta, nel Ratinom ha restaurato otto chiese antiche; ha scritto la storia del Paese e dell'Alta Valle el Velino con la descrizine delle vestigia dell'epoca egli imperatori romani lungo i 25 km. dell'attraversamento appenninico della Via Salaria (il libro fu pubblicato dalla provincia di Rieti e scelto dalla medesima come guida per gli interventi conservativi del patrimonio artistico-storico della Provincia). Traferito in Venezuela, ha fondato la parrocchia di Macapo ed è stato il primo parroco residente a Cojeditos e Apartadero, rimaste senza sacerdote dopo i moti della Liberazione, 162 anni prima. Tre centri con decine di villaggi sparsi in zone vastissime. Scrisse il Vangelo per i Campesinos per incarico della Conferenza Episcopale Venezuelana, creando una rete di 400 collaboratori sparsi in tutta la nazione e di tutti i livelli sociali. L'opera fu sostenuta dal Nunzio Apostolico ed ebbe parole di compiacimento da parte del Papa Giovanni Paolo II°. Scrisse anche 4 Guide per le Comunità di Campesinos. Con l'Associaione "Obiettivo Solidarietà" di Sant'Angelo Lodigiano costruì una Casa-famiglia per anziani abbandonati. Ottenne sussidi per la cosituzione della Radio della diocesi di San Carlos. Nei periodi di permanenza a Casalpusterlengo, ospite del Prevosto Don Enrico Orsini, per malattie contratte in missione, ha pubblicato numerosi articoli in "La Fiaccola " e "Il Cittadino". Ha tenuto le commemorazioni ufficiali del centenario di fondazione del 1° Oratorio, della presenza delle Suore di Santa Cabrini e (nell'aula consigliare comunale) dell'assegnazione della benemeranza civica ai tre Istituti REligiosi (Suore Cabriniane, Suore di Maria Bambina dell'Ospedale e Suore di Maria Consolatrice di Vittadone) che lasciavano la città. Ha creato il Museo Parrocchiale con la collaborazione di esperti locali, In occasione del "° centenario della Incoronazione della Madonna del Cappuccini, nel 1980, ha realizzato l'esposizione retrospettiva "Casale per la sua Madonna 1780-1980". Rientrato in diocesi di Lodi, non disponendo più delle forze fisiche necessarie, nel 1976 fu nominto parroco di Casalmaiocco in attesa della ripresa per poter ripartire per l'America Latina, e nel 1981, dopo il ritiro definitivo, fu nominato parroco di Retegno. Costruì l'oratorio, edificò la nuova casa parrocchiale, realizzò interventi edilizi nelle due chiese e nell'oratorio con le prestazioni di un gruppo di volontari. Scrisse la storia della Parrochia. Fu nominat, poi, parroco di Santo Stefano Lodigiano, mpliò la struttura del moderno oratorio, restaurò la casa parrocchiale e la chiesa monumentale, edificio e tutto l'arredamento antico, grazie all'impegno dei lavoratori volontari ed alla generosità della popolazione. SCrisse la storia dell'Abazia benedettina-cistercense ("Snto Stefano Lodigiano. Storia di un'Abazia dimenticata") e delle chiese ("Santo Stefano Lodigiano: le chiese sull'argine). Raggiunta l'età della pensione (75 anni) è stato assegnato a Sant'Angelo Lodigiano, come collaboratore del parroco della parrocchia Maria Madre della Chiesa e Maiano, dal Vescovo Mons. Capuzzi che non accolse la richiesta del Vescovo di San Carlos (Venezuela) di autorizzare il suo ritorno in quella diocesi. Ha sempre mantenuto il rapporto e la'aiuto diretto alle diocesi di San Carlos e Barinas. Ha riordinato e catalogto tre volte l'Arhivio della Parrocchia dei SS: Bartolomeo e Martino di Casalpusterlengo. Ha riordinto più di 30 archivi parrocchiali nel lodigiano. E' membro della Società Storica Lodigiana. E'cittadino benemerito dei Comuni di Fombio-REt3gno, di Santo Stefano Lodigiano, di Sant'Angelo Lodiginao. E' cittadino onorario del Comune di Posta (Rieti) Ha una benemerenza dell Pro Loco di Casalpusterlengo. Ha pubblicato i seguenti volumi di storia religiosa di Casalpusterlengo: - Un prete tutto cuore: Don Mario Ravani. - La Madonna dei Cappuccini. Secondo centeneraio dell'incoronazione (AA.VV.) - "Casalpusterlengo: le chiese, la religiosità popolare e le sue espressioni" in 4 volumi: - vol. I "Il Santuario della Madonna dei Cappuccini" - vol. II " La chiesa parrocchiale dei SS. Bartolomeo Aposto e Martino vesovo, Le chiese parrocchiali precedenti. " - vol. III "Le chiese dei rioni". - vol. IV " I conventi soppressi. Appendici."

- "Cento anni di vita e di battaglie religiose e civile delle parrocchie del Lodigiano " : vol. I "2^ metà del 1800" - vol. III "I cattolici e il fascismo. Dal consenso generale all'opposizione 1935-1943" - vol. IV "I cattolici lodigiani nei giorni ella REpubblica Sociale Italian, della Resistenza, ella Liberazione, della Democrazia 1943-1945".

- "Incoronazione della Madonna dei Cappuccini di Casalpusterlengo 1780 - Tutti i documenti". - "Relazione storica per la causa di beatificazione di Padre Carlo d'Abbiategrasso servo di Dio" (con contributi) - Umberto de Romans: Istruzione per i predicatori. ltre pubblicazioni: - Posta, nell'Alta Valle del Velino, Rieti ( 1^ edizione a cura della Provincia di Rieti, 2^ e 3^ edizione a cura del Comune di Posta).

- Umberto de Romans: Istruzione per i predicatori (Collana Patristica Paoline) - Caselle Lurani: le chiese, i prevosti, la gente. - Marudo storia di una chiesa. - La Madonna della Fontana (Camairago) - Retegno, una storia singolare. - Gli Anelli: una famiglia lodigiana di costruttori di organi e pianoforti. - Nel bicentenario della invasione francese 1796. - AA.VV. L'argilla e lo spirito (Caselle Lurani). - Pagine di storia santangiolina. - San Bassiano. I tempi. Origine e sviluppi della Chiesa Laudense. - La diocesi di Lodi per la Chiesa nel mondo. - Albero genealogico della famiglia (riservato)

Pubblicazioni in lingua spagnola: - Libro de la famila cristiana. - Libro de la comunidad para los responsables. - Guia de oraciones y letura. - Libro de la comunidad parroquial. - Evangelio popular ( 16 edizioni, 230000 copie vendute prima del 2000) per la Conferenza Episcopale Venezuelana. - Una Iglesias para todos.