Utente:AlessandroSignorile2006/Sandbox

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Rimostranze nazionaliste[modifica | modifica wikitesto]

Gli Unionisti hanno mantenuto il controllo politico di Derry in due modi. In primo luogo,le circoscrizioni elettorali sono state manipolate in modo da dare agli unionisti la maggioranza dei rappresentanti eletti in città.Il distretto di contea di Londonderry,che si estendeva sulla città,era stato vinto dai nazionalisti nel 1921.Tuttavia fu recuperato dagli unionisti in seguito al ridisegno dei confini elettorali da parte del governo unionista nel parlamento dell'Irlanda del Nord.[1]

In secondo luogo,solo i proprietari di un abitazione o gli inquilini e i loro coniugi potevano votare alle elezioni locali.[1] I nazionalisti sostenevano che queste pratiche fossero state mantenute dagli unionisti dopo la loro abolizione in Gran Bretagna nel 1945 al fine di ridurre il voto anti-unionista.[1][2] Le statistiche ci dicono che,nella città di Derry,i nazionalisti costituivano il 61,6% degli elettori parlamentari,ma solo il 54,7% degli elettori del governo locale.[3] C'era anche una diffusa discriminazione sul lavoro.

Di conseguenza,anche se i Cattolici costituivano il 60% della popolazione di Derry nel 1961,[4] a causa della divisione dei reparti elettorali,gli unionisti avevano una maggioranza di 12 leggi su 8 del consiglio comunale.Quando si presentò la possibilità per i nazionalisti di ottenere uno dei rioni,i confini furono ridisegnati per mantenere il controllo unionista.[5] Il controllo del consiglio comunale dava ai sindacalisti il controllo sull'assegnazione degli alloggi pubblici,che assegnavano in modo da mantenere la popolazione cattolica in un numero limitato di rioni.[6] Questa polizza ebbe anche l'effetto aggiuntivo di creare una carenza di alloggi per i Cattolici.

Un'altra lamentela,evidenziata dalla commissione Cameron nei disordini del 1968,era la questione del percepito pregiudizio regionale;dove le deciosioni governative dell'Irlanda del Nord favorivano principalmente l'est protestante dell'Ulster rispetto all'ovest,principalmente cattolico.[7] Alcuni esempi di queste controverse decisioni:[1] che hanno colpito Derry sono state la decisione di chiudere la scuola di addestramento anti-sottomarino nel 1965,aggiungendo 660 persone a una cifra di disoccupazione che già si avvicinava al 20%;la decisione di collocare la nuova città dell'Irlanda del Nord a Craigavon e l'ubicazione della seconda università dell'Irlanda del Nord nella città prevalentemente unionista di Coleraine piuttosto che a Derry,che aveva quattro volte la popolazione ed era la seconda città più grande dell'Irlanda del Nord.[8]

Attivismo[modifica | modifica wikitesto]

Nel marzo del 1968,una marcia di attivisti fondò il Derry Housing Action Committee (DHAC),con l'intenzione di forzare il governo dell'Irlanda del Norda a cambiare le sue polizze abitative.I fondatori del gruppo erano principalmente membri locali del Partito dei lavoratori dell'Irlanda del Nord,come Eamonn McCann,e membri del James Connolly Republican Club (la manifestazione internazionale del Sinn Féin,che era stata bandita nell'Irlanda del Nord).Il DHAC prese azione diretta,bloccando strade e partecipando senza invito alle riunioni del consiglio locale,al fine di costringerli ad ospitare le famiglie cattoliche che erano nella lista d'attesa degli alloggi popolari da molto tempo.Entro la metà del 1968,questo gruppo si era unito alla Northern Ireland Civil Rights Association (NICRA) e stava spingendo per un più ampio programma di riforme all'interno dell'Irlanda del Nord.[9]

Il 5 ottobre 1968,questi attivisti organizzarono una marcia attraverso il centro di Derry.La dimostrazione,però,fu bandita.Quando i manifestanti,inclusi i membri del parlamento Eddie McSteer ed Ivan Cooper,andarono contro questo divieto,furono bastonati dal Royal Ulster Constabulary (RUC).Le azioni della polizia furono trasmesse in televisione e causarono una rabbia diffusa in tutta l'Irlanda,in particolare tra i nazionalisti del nord.Il giorno seguente,4000 persone manifestarono in solidarietà con i manifestanti in Guildhall Square,nel centro di Derry.Questa marcia si concluse pacificamente,così come un'altra manifestazione alla quale parteciparono fino a 15000 persone,il 16 novembre.Tuttavia,questi incidenti si rivelarono l'inizio di una serie crescente di disordini civili,culminati negli eventi dell'agosto del 1969.[10]

Da gennaio a giugno 1969[modifica | modifica wikitesto]

Free Derry Corner nel Bogside;lo slogan "stai entrando a Free Derry" fu scritto per la prima volta nel gennaio del 1969 da John Casey.

Nel gennaio 1969,una marcia del gruppo nazionalista radicale People's Democracy è stata attaccata da alcuni membri fuori servizio dell'Ulster Special Constabulary (B-Specials) e da altri lealisti dell'Ulster,durante l'incidente del ponte Burntollet,a cinque miglia da Derry.[11][12][13]La RUC si rifiutò di proteggere i manifestanti.Dopo che i manifestanti (molti dei quali rimasti feriti) furono arrivati a Derry il 5 gennaio,scoppiarono scontri tra i loro manifestanti e la polizia.Quella notte,gli agenti di polizia fecero irruzione all'interno delle case nella zona cattolica del Bogside e aggredirono diversi residenti.Un'inchiesta guidata da Lord Cameron ha concluso che "un certo numero di poliziotti sono stati colpevoli di cattiva condotta,che comprendeva aggressioni e percosse,danni dolosi alla proprietà...e l'uso di provocatori slogan settari politici".[14] Dopo ciò,furono installate delle barricate nel Bogside e furono organizzate pattuglie di vigilanti al fine di tenere fuori la polizia.Fu a questo punto che il famoso murale con lo slogan "stai entrando a Free Derry" fu dipinto all'angolo di Columbs Street da un attivista locale di nome John Casey.

Il 19 aprile si verificarono scontri tra manifestanti della NICRA,lealisti ed RUC all'interno dell'area del Bogside.Gli agenti di polizia entrarono nella casa di Samuel Devenny (42),un cattolico locale che non era coinvolto nella rivolta,e lo picchiarono duramente con i manganelli.Anche le sue figlie adolescenti furono picchiate durante l'attacco.Devenny è morto,per le ferite riportate,il 17 luglio, [15] e a volte viene indicato come la prima vittima dei Troubles.[15] Altri ritengono che John Patrick Scullion,ucciso l'11 giugno del 1966 dall' Ulster Volunteer Force (UVF),sia stata la prima vittima del conflitto.[16]

Il 12 luglio ("The Twelfth") ci furono ulteriori disordini a Derry,nei pressi di Dungiven,e a Belfast.La violenza nacque dalle marce annuali dell'Orange Order per commemorare la battaglia del Boyne.Durante gli scontri in Dungiven,un civile cattolico,Francis McCloskey (67),fu picchiato con dei manganelli da degli ufficiali della RUC e morì a causa delle ferite il giorno seguente.[15] In seguito a queste rivolte,i repubblicani irlandesi a Derry crearono la Derry Citizens Defence Association,con l'intenzione di prepararsi per i futuri disordini.I membri del DCDA erano inizialmente attivisti del Republican Club (e forse dell' IRA),ma a loro si uniorono molti altri attivisti di sinistra e gente del posto.Questo gruppo ha dichiarato che l'obiettivo primario sarebbe stato quello di mantenere la pace ma che,qualora questo fosse fallito,avrebbe organizzato la difesa del Bogside.A tal fine,accumularono materiali per barricate e missili,prima della marcia degli Apprentice Boys of Derry il 12 agosto,la parata Relief of Derry.

La marcia Apprentice Boys[modifica | modifica wikitesto]

Il Bogside nel 2004,vista dalle mura cittadine.L'area è stata notevolmente riqualificata dal 1969,con la demolizione di molte vecchie baracche e di appartamenti di strada.

La parata annuale degli Apprentice Boys del 12 agosto commemora la fine dell'assedio di Derry il 1 agosto OS,una vittoria protestante.La marcia è stata considerata altamente provocatoria da molti cattolici.L'attivista di Derry Eamonn McCann ha scritto che la marcia "è stata considerata un insulto calcolato ai cattolici di Derry.[17]

Anche se la marcia non ha attraversato il Bogside,essa è passata vicino alla giunzione tra il Waterloo Palace e William Street.Fu qui che scoppiò il disturbo iniziale.Inizialmente,alcuni lealisti avevano lanciato dei penny dalla cima delle mura contro i cattolici nel Bogside sottostante,in ritorno delle biglie erano stato sparate con la fionda.[18] Quando la parata ebbe superato il perimetro del Bogside,i cattolici scagliarono pietre e chiodi,provocando un intenso confronto.[18]

  1. ^ a b c d cain.ulst.ac.uk, http://cain.ulst.ac.uk/issues/discrimination/whyte.htm.
  2. ^ vol. 2, JSTOR 20000480.
  3. ^ Gallagher, Frank (1957), The Indivisible Island: the Story of the Partition of Ireland, p227-8, London: Gollancz.
  4. ^ Hewitt, Christopher (1981), 'Catholic grievances, Catholic nationalism and violence in Northern Ireland during the civil rights period: a reconsideration', British Journal of Sociology, Vol. 32, No. 3, p366
  5. ^ Buckland, Patrick (1979), The Factory of Grievances: Devolved Government in Northern Ireland, 1921-1939, p243-6, Dublin: Gill & Macmillan.
  6. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore Coogan
  7. ^ Disturbances in Northern Ireland: Report of the Commission appointed by the Governor of Northern Ireland, paragraph 132, Belfast: HMSO, Cmd 532.
  8. ^ Darby, John (1976), Conflict in Northern Ireland: the Development of a Polarised Community, p67, Dublin: Gill & Macmillan
  9. ^ Eamonn McCann, War and an Irish Town, p83-94
  10. ^ Eamonn McCann, War and an Irish Town, p97-105
  11. ^ cain.ulster.ac.uk, https://cain.ulster.ac.uk/events/pdmarch/sum.htm.
  12. ^ historyireland.com, https://www.historyireland.com/20th-century-contemporary-history/route-68-to-burntollet-and-back/.
  13. ^ cain.ulster.ac.uk, https://cain.ulster.ac.uk/events/pdmarch/egan7.htm.
  14. ^ Eamonn McCann, War and an Irish Town, page 108
  15. ^ a b c cain.ulst.ac.uk, http://cain.ulst.ac.uk/othelem/chron/ch69.htm.
  16. ^ Loyalists, pp. 41-44.
  17. ^ McCann, War and an Irish Town p114
  18. ^ a b ISBN 978-0-85640-764-2, https://archive.org/details/historyofulster00jona/page/666.