Trapezoforo
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Un trapezoforo (dal greco τραπεζόϕορος, trapezóphoros) è un elemento di sostegno di piani orizzontali, come ad esempio un tavolo. Il termine è usato soprattutto in contesto archeologico.
Etimologia[modifica | modifica wikitesto]
Il termine è composto da τράπεζα (trapeza, "tavola") e ϕορος (phoros, "che porta") e quindi significa "che sostiene una tavola".
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
Per sostenere il piano di una tavola rotonda se ne impiegava uno solo centrale, oppure un gruppo di tre, radiali. Per le tavole rettangolari i trapezofori erano quattro, semplici, o due, doppi, in pietra o in bronzo. I trapezofori si caratterizzavano per la raffinatezza artistica[1]
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Trapezoforo zoomorfo, da Fiesole (Museo archeologico di Fiesole)
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Trapezoforo, da Paestum (Museo archeologico nazionale di Paestum)
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Tavolo in marmo sostenuto da trapezofori, da Pompei
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Enciclopedia Treccani, voce Trapezoforo
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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