Tempio di Śiva Śivohama
| Tempio di Śiva Śivohama | |
|---|---|
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| Stato |  India
|
| Stato federato | Karnataka |
| Località | Bangalore |
| Indirizzo | Kemp Fort Mall, Parking Sri Ram nagri, 97, HAL Old Airport Rd, Ramagiri, Murgesh Pallya, Bengaluru, Karnataka 560017, India |
| Coordinate | 12°57′29.94″N 77°39′23.57″E / 12.958318°N 77.656547°E |
| Religione | induismo |
| Titolare | Śiva |
| Sito web | shivohamshivatemple.org/ |
Il tempio di Śiva Śivohama (con grafìa inglese Shivoham, lett. "Io sono Śiva")[1] è un luogo di culto induista situato presso la Old Airport road[2][3] nella città di Bangalore, in Karnataka. Nel tempio si adora Il dio indù Signore Śiva.[4]
Costruito nel 1995, al suo interno è presente una statua di Śiva alta 20 metri;[4] il tempio dà luogo a grandi celebrazioni in occasione della festa della Mahāśivarātri.[3]
Ogni anno il luogo attrae a sé centinaia di migliaia di fedeli, indiani e internazionali.[5]
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Già noto come Shiv Mandir (cioè, tempio di Śiva),[6] il luogo venne consacrato da Shri Shankaracharya di Sringeri il 27 febbraio 1995, in occasione della Mahāśivarātri,[4] una festività celebrata in segno di gratitudine verso il Signore Śiva.[3] La scultura che raffigura Śiva fu realizzata dallo scultore Kashinath.[6] Il luogo assunse il nome corrente Śivohama nel 2016, nel momento in cui il tempio stabilì di cambiare il proprio oggetto di culto e focalizzarsi nell'assistere i fedeli a raggiungere il mokṣa tramite la comprensione dei princìpi racchiusi negli antichi testi vedici.[6]
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
L'ingresso del tempio presenta un liṅga alto 7,6 metri (25 piedi), a simbolizzare il Dio Śiva.[4] Nel tempio è anche collocato il Pratyaksh Linga, che si cela al di sotto delle acque sacre del lago Manasa Sarovar.[4]
Il Signore Śiva è raffigurato col fiume Gange che gli sgorga dai capelli.[2][3] La statua (20 metri, 65 piedi)[2][5] è seduta in posizione meditativa (cosiddetta «posizione del loto»)[3] col ḍamaru (tamburo) e il triśūla (tridente), così come descritto nello Śiva Purāṇa.[7] Una pietra curativa chiamata UpchaarPatthar è posta dinnanzi al Dio: i devoti si affidano ad essa per ottenere miracoli e guarigioni.[4]
Oltre alla statua di Śiva, il tempio ospita anche una statua del Signore Gaṇeśa (10 metri, 32 piedi),[8][2] la cui costruzione cominciò nel 1994.[4] I fedeli sono soliti legare fili color zafferano davanti a Gaṇeśa, nella speranza che la divinità risolva i loro problemi.[9][5]
La struttura del luogo di culto ricrea le forme del tempio di Amarnath, offrendo così un'esperienza di pellegrinaggio anche a coloro che non hanno la possibilità di recarsi in luoghi remoti o dal clima sfavorevole.
L'Amarnath Paanch Dhaam Yatra presso il tempio conduce i pellegrini all'interno di una grotta artificiale[3] con un terreno roccioso e irregolare, e pertanto simile ai terreni delle regioni montuose, dove sono situtati i cinque santuari Haridwar, Rishikesh, Badrinath, Kedarnath e Amarnath.[5] Vi è anche una replica del liṅga di ghiaccio[2] visibile ad Amarnath.
I pellegrini sovente lasciano cadere 108 monete una alla volta in alcune ciotole mentre intonano mantra a Śiva: si ritiene che così facendo la divinità esaudirà i desideri dei fedeli.[5]
Attività di beneficenza[modifica | modifica wikitesto]
Il tempio sostiene i senzatetto condividendo le sue entrate con «A.i.R Humanitarian Homes», che gestisce tre sedi a Bangalore ed è in grado di fornire alloggi ad un massimo di 600 residenti in totale.[10]
Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) What does Shivoham mean [Cosa significa Śivohama], su omshivoham.com. URL consultato il 13 febbraio 2023.
- ^ a b c d e (EN) Shiv Mandir Old Airport Road ‒ Bangalore [Tempio di Śiva della strada del vecchio aeroporto], su sutthonabanni.com. URL consultato il 13 febbraio 2023.
- ^ a b c d e f (EN) Shiva Temple [Tempio di Śiva]. URL consultato il 13 febbraio 2022 (archiviato dall'url originale il 12 agosto 2022).
- ^ a b c d e f g (EN) The History of Lord Shiva Temple [La storia del tempio del Signore Śiva], su shivohamshivatemple.org. URL consultato il 19 agosto 2023.
- ^ a b c d e (EN) Maps of India ‒ Shiva Temple [Mappe dell'India, il tempio di Śiva], su mapsofindia.com, 26 ottobre 2013. URL consultato il 13 febbraio 2023.
- ^ a b c (EN) The Shivoham Shiva [Lo Śiva di Śivohama], su artpal.com. URL consultato il 19 agosto 2023.
- ^ (EN) Shivoham Shiva Temple [Tempio di Śiva Śivohama], su templesofindia.org. URL consultato il 19 agosto 2023.
- ^ (EN) Shiv Mandir, Murugeshpalya, Bangalore [Tempio di Śiva, Murugeshpalya, Bangalore], su thinkbangalore.com. URL consultato il 13 di febbraio 2023.
- ^ (EN) Introduction to Shivoham Shiva Temple, Bengaluru [Introduzione al Tempio di Śiva Śivohama di Bangalore], su astroved.com. URL consultato il 19 agosto 2023.
- ^ (EN) Celebrating 25 years of divine magic at Shivoham Shiva Temple [Festeggiando 25 anni di magia divina al tempio di Śiva Śivohama], su ANI News. URL consultato il 17 marzo 2020 (archiviato dall'url originale l'8 dicembre 2021).
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Tempio di Śiva Śivohama
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
(HI) Shivoham Shiva Temple Bangalore (Karnataka) [Il tempio di Śiva Śivohama a Bangalore (Karnataka)], su YouTube. URL consultato il 19 agosto 2023.
