Strammaro

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Lo strammaro è un cestaio che lavora la stramma, termine dialettale laziale che indica la pianta dell'Ampelodesmos mauritanicus; questa professione è diffusa nel Lazio, in particolare nella zona del Parco naturale dei Monti Aurunci.[1]

La stramma, intrecciata da sola o associata ai giunchi di vimini o ai polloni teneri delle piante di olivo,[2] è utilizzata per realizzare manufatti di uso comune come borse, cappelli, ceste, sedie, ma anche composizioni ornamentali come centri tavola.[3]

L'industrializzazione sta causando la progressiva scomparsa di questo mestiere.[2] Per mantenerlo e farlo conoscere al pubblico il Parco naturale dei Monti Aurunci ha avviato diverse iniziative, tra cui un laboratorio.[3] Nel 2015 il Parco ha attivato una collaborazione con la stilista Lisa Tibaldi Grassi, che, affiancata dagli strammari del Parco[4] Giovanni Morra e Rita Sepe, con la stramma ha realizzato la propria collezione estate 2016.[5] Il Parco e la stilista inoltre hanno progettato e realizzato la mostra Trama Aurunca… Emozioni e Creatività di un Territorio dedicata alla stramma, alla sua lavorazione tradizionale e alla sua rivalutazione nell'ambito della moda, che è stata ospitata dal Museo delle civiltà di Roma dal 10 marzo al 7 maggio 2017;[6] al termine del progetto gli abiti sono stati donati al Parco.[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Parco Naturale dei Monti Aurunci. Il laboratorio artigianale, su parks.it. URL consultato il 30 novembre 2022.
  2. ^ a b L'intreccio della stramma, su www.parchilazio.it. URL consultato il 30 novembre 2022.
  3. ^ a b Vivaio e Falegnameria del Parco – Parco Naturale dei Monti Aurunci, su parcoaurunci.it. URL consultato il 30 novembre 2022.
  4. ^ Lo strammaro, su animadofilm.com. URL consultato il 30 novembre 2022.
  5. ^ a b La Stramma Del Parco Dei Monti Aurunci Diventa Alta Moda Nella Nuova Collezione Di Lisa Tibaldi, su temporeale.info. URL consultato il 30 novembre 2022.
  6. ^ Trama Aurunca … Emozioni e Creatività di un Territorio, su museocivilta.cultura.gov.it. URL consultato il 30 novembre 2022.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]