Sternomanzia

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La sternomanzia è una forma di divinazione che prende in esame "l'atteggiamento del petto" come viene detto nel trattato cinquecentesco De venenis[1], cioè la forma dello sterno e in particolare eventuali segni presenti nella zona che va dal petto al ventre[2]. La sternomanzia è stata interpretata anche come la divinazione delle voci provenienti dal petto[3]. Ne parla anche François Rabelais nel Gargantua e Pantagruel, quando il personaggio di Her Trippa enumera a Panurgo tutta una serie di arti divinatorie[4].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Lo specchio della magia. Trattati magici del XVI secolo, Mimesis Edizioni, 1999, p. 89[collegamento interrotto]
  2. ^ Charles Mackay, David J. Schneider, Extraordinary Popular Delusions and the Madness of Crowds, Barnes & Noble Publishing, 2004, p. 238
  3. ^ Eleanor Margolies, Ventriloquism: Kantor, Templeton, and the Voices of the Dead, p. 206, in New Theatre Quarterly 63: Volume 16, Parte 3, Cambridge University Press, 2001.
  4. ^ François Rabelais, Gargantua e Pantagruel, cap. XXV[collegamento interrotto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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