Stanislao Pecci

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Stanislao Pecci
Conte Pecci
Stemma
Stemma
NascitaRoma, 1891
MorteRoma, 1977
DinastiaPecci
PadreRiccardo Pecci
MadreMaddalena Vincenti Mareri Cenci Bolognetti
ReligioneCattolicesimo

Conte Stanislao Pecci (Roma, 1891Roma, 1977) è stato un nobile e diplomatico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Giovinezza[modifica | modifica wikitesto]

Nato da Riccardo e Maddalena Vincenti Mareri Cenci Bolognetti, ha vissuto a Roma dove si è occupato dell'amministrazione dei suoi beni siti nella zona Pontina e Reatina.

Carriera diplomatica[modifica | modifica wikitesto]

Stemma di papa Leone XIII Pecci

Pronipote di Papa Leone XIII e plenipotenziario del Sovrano Militare Ordine di Malta presso la Santa Sede porta i titoli di Conte Nobile Romano e Nobile di Anagni.

Il Conte fu coinvolto in una polemica per l'esonero dalle imposte sui patrimoni personali ricevuto da Giulio Andreotti nel marzo 1958.[1]

Pecci fu insignito del titolo di Grande Ufficiale dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana nel maggio 1963.

Morte[modifica | modifica wikitesto]

Il conte Stanislao morì a Roma nel 1977.

Passione per la fotografia[modifica | modifica wikitesto]

Il conte Stanislao Pecci fu anche un appassionato fotografo e studioso di fotografia ed è l'autore del libro ''Stereofotografia. Manuale pratico per il cinema e la fotografia tridimensionale'' del 1920 e di altre pubblicazioni di ottica fotografica ed acustica.

Libri[modifica | modifica wikitesto]

  • Proiezioni ed Ingrandimenti, Società editrice "Il Corriere Fotografico", Milano 1908
  • Stereofotografia. Manuale pratico per il cinema e la fotografia tridimensionale, 1920
  • Stereofotografia, ristampa del 2008 www.gengotti.it/fge/stereofotografia.html
  • Il Ritratto Artistico, note pei dilettanti, Dell'Acqua e C. Editori, Milano, Le Fotomonografie nr. 3

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Grande Ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica italiana - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]