Aci (mitologia)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Aci che suona il flauto. Scultura di Jean-Baptiste Tuby (giardino di Versailles).

Aci (in greco Ἄκις, -ιδος, in latino Ăcis, -ĭdis) è un personaggio della mitologia greca, figlio di Fauno e della ninfa Simetide. La sua leggenda è descritta da Ovidio nel libro XIII delle Metamorfosi.

Mito[modifica | modifica wikitesto]

Secondo quanto racconta Ovidio, Aci era un pastore bellissimo che s'innamorò della ninfa nereide Galatea, a sua volta amata da Polifemo, figlia di Nereo e della ninfa Doride. Accecato dalla gelosia, il ciclope scagliò un masso contro il pastore, il cui sangue, confluito dalla roccia, fu trasformato, per intercessione delle ninfe, in un fiume che fu chiamato proprio Aci e venerato come divinità. Probabilmente il mito s'ispira al modo in cui il fiume sgorga dalla sua sorgente.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN50030693 · CERL cnp00550303 · LCCN (ENno2019086458 · GND (DE119216159 · BNF (FRcb150826777 (data) · J9U (ENHE987010188458105171