Sant'Ambrogio (Giusto de' Menabuoi): differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
mNessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 29: Riga 29:
|zoom mappa =
|zoom mappa =
}}
}}
'''Sant'Ambrogio''' è un'opera pittorica di [[Giusto de' Menabuoi]], la cui prima documentazione risale al [[1363]] e conservato presso la [[Pinacoteca Nazionale di Bologna]]<ref>http://www.pinacotecabologna.beniculturali.it/it/content_page/17-sala-3-giotto-e-i-forestieri-a-bologna/519-sant%E2%80%99ambrogio.html</ref>
'''''Sant'Ambrogio''''' è un'opera pittorica di [[Giusto de' Menabuoi]], la cui prima documentazione risale al [[1363]] e conservato presso la [[Pinacoteca Nazionale di Bologna]]<ref>http://www.pinacotecabologna.beniculturali.it/it/content_page/17-sala-3-giotto-e-i-forestieri-a-bologna/519-sant%E2%80%99ambrogio.html</ref>


Secondo la ricostruzione fatta da [[Roberto Longhi]], la tavoletta proviene da un polittico la cui parte centrale raffigurante la Maestà, firmata e datata, è oggi conservata presso il [[Museo nazionale di palazzo Reale]] a [[Pisa]]. Probabilmente eseguito in ambito milanese, come dimostra il nome della committente presente nella tavola di Pisa, Isotta Terzago, il polittico mostra il legame con [[Giovanni da Milano]] e con l’elaborazione in chiave gotica e naturalistica avviata dai pittori lombardi sull’arte giottesca.
Secondo la ricostruzione fatta da [[Roberto Longhi]], la tavoletta proviene da un polittico la cui parte centrale raffigurante la Maestà, firmata e datata, è oggi conservata presso il [[Museo nazionale di palazzo Reale]] a [[Pisa]]. Probabilmente eseguito in ambito milanese, come dimostra il nome della committente presente nella tavola di Pisa, Isotta Terzago, il polittico mostra il legame con [[Giovanni da Milano]] e con l’elaborazione in chiave gotica e naturalistica avviata dai pittori lombardi sull’arte giottesca.

Versione delle 09:05, 12 mar 2018

Sant'Ambrogio
AutoreGiusto de' Menabuoi
Data1363
TecnicaTavola
Dimensioni29,3×19 cm
UbicazionePinacoteca Nazionale, Bologna

Sant'Ambrogio è un'opera pittorica di Giusto de' Menabuoi, la cui prima documentazione risale al 1363 e conservato presso la Pinacoteca Nazionale di Bologna[1]

Secondo la ricostruzione fatta da Roberto Longhi, la tavoletta proviene da un polittico la cui parte centrale raffigurante la Maestà, firmata e datata, è oggi conservata presso il Museo nazionale di palazzo Reale a Pisa. Probabilmente eseguito in ambito milanese, come dimostra il nome della committente presente nella tavola di Pisa, Isotta Terzago, il polittico mostra il legame con Giovanni da Milano e con l’elaborazione in chiave gotica e naturalistica avviata dai pittori lombardi sull’arte giottesca.

Il 10 marzo 2018 è stato oggetto di furto.[2]

Note

  Portale Pittura: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di pittura