Concilio di Arles (314): differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Il passo è stato copiato da questo sito.
replaced: → (2), typos fixed: i : → i: (2) using AWB
Riga 22: Riga 22:
== Elenco dei partecipanti più importanti ==
== Elenco dei partecipanti più importanti ==
* [[diocesi di Arles|Arles]]: [[vescovo]] Marinus, accompagnato dal prete Salamas e dai diaconi Nicasius, Afer, Ursinus, Petrus.
* [[diocesi di Arles|Arles]]: [[vescovo]] Marinus, accompagnato dal prete Salamas e dai diaconi Nicasius, Afer, Ursinus, Petrus.
* [[arcidiocesi di Marsiglia|Marsiglia]] : vescovo Oresius accompagnato dal lettore Nazareus<ref>Régis Bertrand, ''Le Christ des Marseillais'', La Thune, Marseille, 2008, p. 12 ISBN 978-2-913847-43-9</ref>.
* [[arcidiocesi di Marsiglia|Marsiglia]]: vescovo Oresius accompagnato dal lettore Nazareus<ref>Régis Bertrand, ''Le Christ des Marseillais'', La Thune, Marseille, 2008, p. 12 ISBN 978-2-913847-43-9</ref>.
* [[diocesi di Vaison|Vaison]] : vescovo Dafno, accompagnato dall'[[esorcista]] Vittorio,
* [[diocesi di Vaison|Vaison]]: vescovo Dafno, accompagnato dall'[[esorcista]] Vittorio,
* [[arcidiocesi di Vienne|Vienne]] : vescovo Vero I, accompagnato dall'esorcista Beclas,
* [[arcidiocesi di Vienne|Vienne]]: vescovo Vero I, accompagnato dall'esorcista Beclas,
* [[arcidiocesi di Lione|Lione]] : vescovo Vocius,
* [[arcidiocesi di Lione|Lione]]: vescovo Vocius,
* [[diocesi di Tolosa|Tolosa]] : Mamertino o Mamertinus o Mamartinus o Martinus,
* [[diocesi di Tolosa|Tolosa]]: Mamertino o Mamertinus o Mamartinus o Martinus,
* [[arcidiocesi di Rouen|Rouen]]: vescovo Aviziano in compagnia del suo diacono Nicetius,
* [[arcidiocesi di Rouen|Rouen]]: vescovo Aviziano in compagnia del suo diacono Nicetius,
* [[diocesi di Autun|Autun]] : vescovo Riticius,
* [[diocesi di Autun|Autun]]: vescovo Riticius,
* [[arcidiocesi di Reims|Reims]] : vescovo Betausio,
* [[arcidiocesi di Reims|Reims]]: vescovo Betausio,
* [[arcidiocesi di Bordeaux|Bordeaux]] : vescovo Orientale,
* [[arcidiocesi di Bordeaux|Bordeaux]]: vescovo Orientale,
* [[diocesi di Treviri|Treviri]] : vescovo [[Agrizio di Treviri|Agrizio]],
* [[diocesi di Treviri|Treviri]]: vescovo [[Agrizio di Treviri|Agrizio]],
* [[arcidiocesi di Colonia|Colonia]] e Treviri : [[San Materno di Colonia|Materno]], vescovo di [[Colonia (Germania)|Colonia]], [[Treviri]] e [[Tongres]], parente dell'[[Costantino I|imperatore Costantino]],<ref>[[San Materno di Colonia|Materno]] avrebbe participato al [[concilio]] di [[Roma]] del [[313]] ed a quello di [[Arles]] nel [[314]]).</ref>
* [[arcidiocesi di Colonia|Colonia]] e Treviri: [[San Materno di Colonia|Materno]], vescovo di [[Colonia (Germania)|Colonia]], [[Treviri]] e [[Tongres]], parente dell'[[Costantino I|imperatore Costantino]],<ref>[[San Materno di Colonia|Materno]] avrebbe participato al [[concilio]] di [[Roma]] del [[313]] ed a quello di [[Arles]] nel [[314]].</ref>
* [[Galizia (provincia romana)|Galizia]]: rappresentata da un vescovo
* [[Galizia (provincia romana)|Galizia]]: rappresentata da un vescovo
* tre vescovi della Gran Bretagna : Eborius, vescovo di [[antica arcidiocesi di York|York]]; Restituto, vescovo di [[Antica diocesi di Londra|Londra]]; Adelfio, vescovo della città di [[Lincoln (Regno Unito)|Lincoln]] (''civitas Colonia Londenensium'')
* tre vescovi della Gran Bretagna: Eborius, vescovo di [[antica arcidiocesi di York|York]]; Restituto, vescovo di [[Antica diocesi di Londra|Londra]]; Adelfio, vescovo della città di [[Lincoln (Regno Unito)|Lincoln]] (''civitas Colonia Londenensium'')
* Tunisia ([[Thuburbo Majus]]): vescovo Fausto
* Tunisia ([[Thuburbo Majus]]): vescovo Fausto
Inoltre erano presenti:
Inoltre erano presenti:
* [[diocesi di Nizza|Nizza]]: rappresentata dal diacono Innocenzo e dall'esorcista Agapista
* [[diocesi di Nizza|Nizza]]: rappresentata dal diacono Innocenzo e dall'esorcista Agapista
* [[diocesi di Mende|Mende]]: diacono Geniale, delegato dalla Chiesa del [[Gévaudan]], divenuto poi vescovo
* [[diocesi di Mende|Mende]]: diacono Geniale, delegato dalla Chiesa del [[Gévaudan]], divenuto poi vescovo

Versione delle 21:32, 20 dic 2015

Concilio di Arles
Concilio ecumenico delle Chiese cristiane
Luogo Arles
Data 314
Accettato da tutte
Concilio precedente Concilio di Gerusalemme
Concilio successivo Concilio di Nicea I
Convocato da Costantino I
Presieduto da ?
Partecipanti ?
Argomenti Combattere lo scima dei Donatisti
Documenti e pronunciamenti {{{documenti}}}

Il concilio di Arles si tenne nel 314. Fu organizzato dall'imperatore Costantino I a causa dello scisma donatista che durava in Africa da circa un decennio, in seguito al rifiuto di un folto gruppo d'intransigenti vescovi africani di riconoscere Ceciliano, vescovo di Cartagine, consacrato da Felice, un vescovo presunto "traditore" che nella persecuzione dioclezianea aveva destinato le Sacre Scritture al rogo[1].

Il sinodo condannò i donatisti. Esso minacciò anche di scomunica tutti i soldati che volevano disertare dalle armate imperiali: il che tornava comodo a Costantino nella sua lotta contro Licinio.

Successive indagini provarono non solo che Felice non era un traditore, ma che lo erano stati alcuni vescovi del movimento donatista. Sicché Costantino, vista la loro ostinazione a rifiutare le decisioni del sinodo, prese a reprimerli con la forza, facendo esiliare molti vescovi eretici e confiscare le loro chiese. Ma riuscì solo a creare dei martiri, finché, rassegnato, abbandonò la lotta.

Elenco dei partecipanti più importanti

Inoltre erano presenti:

  • Nizza: rappresentata dal diacono Innocenzo e dall'esorcista Agapista
  • Mende: diacono Geniale, delegato dalla Chiesa del Gévaudan, divenuto poi vescovo
  • Apt: la diocesi ed il suo vescovo erano rappresentati da Romano e Vittorio.
  • Orange: rappresentata da un chierico

Note

  1. ^ La svolta costantiniana, su homolaicus.com. URL consultato il 25/08/2015.
  2. ^ Régis Bertrand, Le Christ des Marseillais, La Thune, Marseille, 2008, p. 12 ISBN 978-2-913847-43-9
  3. ^ Materno avrebbe participato al concilio di Roma del 313 ed a quello di Arles nel 314.

Bibliografia