Canale di Kiel: differenze tra le versioni
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Il '''canale di Kiel''' (in [[lingua tedesca|tedesco]] ''Nord-Ostsee Kanal'' o ''NOK'') è un [[canale artificiale]] in [[Germania]] settentrionale; lungo 98 chilometri, si trova alla base della penisola dello [[Jutland]] e, procedendo in direzione nordest-sudovest, collega le città di [[Kiel]], sul [[mar Baltico]], e [[Brunsbüttel]] sul [[mare del Nord]]. |
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Il canale, tramite il quale si evita la circumnavigazione della penisola dello [[Jutland]] permettendo un risparmio di 280 miglia nautiche (519 km), è la via d'acqua più utilizzata al mondo. |
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Versione delle 15:28, 17 dic 2015
Il canale di Kiel (in tedesco Nord-Ostsee Kanal o NOK) è un canale artificiale in Germania settentrionale; lungo 98 chilometri, si trova alla base della penisola dello Jutland e, procedendo in direzione nordest-sudovest, collega le città di Kiel, sul mar Baltico, e Brunsbüttel sul mare del Nord.
Il canale, tramite il quale si evita la circumnavigazione della penisola dello Jutland permettendo un risparmio di 280 miglia nautiche (519 km), è la via d'acqua più utilizzata al mondo.
Il primo collegamento tra i due mari era l'Eiderkanal che utilizzava il fiume Eider. Fu completato nel 1784 e misura 43 chilometri sui 175 chilometri del tragitto tra Kiel e l'imboccatura dell'Eider (a Tönning). Era largo 29 metri e profondo 3 metri cosa che limitava la grandezza dei battelli a circa 300 tonnellate.
La marina tedesca volle collegare le sue basi nel Baltico e nel mare del Nord senza fare il giro della Danimarca. La costruzione del nuovo canale fu decisa.
Nel giugno 1887, la costruzione cominciò a Holtenau nei pressi di Kiel. In otto anni, circa 9000 uomini lavorarono alla sua costruzione. Il 20 giugno 1895 il canale è ufficialmente inaugurato dal Kaiser Guglielmo II. Durante la cerimonia pose l'ultima pietra dell'opera e lo chiamò Kaiser-Wilhelm-Kanal in onore di suo nonno Guglielmo I. Mantenne tale nome sino al 1948.
In seguito all'aumento del traffico la parte del canale che permette l'incrocio dei battelli fu ingrandita tra il 1907 e il 1914. Due chiuse furono aggiunte a Brunsbüttel e a Holtenau.
Dopo la prima guerra mondiale, il trattato di Versailles internazionalizza il canale lasciandolo sotto amministrazione tedesca. Adolf Hitler annullò lo statuto internazionale nel 1936.
Dopo la fine della Seconda guerra mondiale, il canale è di nuovo aperto a tutte le imbarcazioni. Esso è stato chiuso, per la prima volta nella sua storia (compresa la seconda guerra mondiale), nel 2013, a causa della mancanza di manutenzione dovuta a un forte taglio agli investimenti sulle infrastrutture avvenuto nel 2012[1].
Curiosità
La nave più grande che abitualmente percorre il canale è la Norwegian Dream (tonnellaggio lordo: 50.764 t), una nave da crociera della Norwegian Cruise Line.
Note
- ^ Notizia riportata dal quotidiano britannico The Telegraph: [1]
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Canale di Kiel
Collegamenti esterni
- (DE) Sito del canale
- (EN) Sito del canale
Controllo di autorità | VIAF (EN) 237239821 · LCCN (EN) sh85072282 · GND (DE) 4042567-8 · BNF (FR) cb13534029r (data) · J9U (EN, HE) 987007543425605171 · WorldCat Identities (EN) viaf-237239821 |
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