Carotenosi: differenze tra le versioni
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La Carotenemia o (xanthaemia) è la presenza di pigmento arancio noto come carotene nel sangue derivante da un eccessivo apporto con la dieta, condizione che può derivare da un consumo eccessivo di carote o altri vegetali contenenti il sopra citato pigmento come le patate dolci.[1][2]:540[3]:681
Un eccesso di carotenoidi eliminati attraverso il sudore può causare una colorazione arancio-giallastra degli ultimi strati epidermici e può essere, nelle persone di pelle chiara da un occhio non esperto scambiata per ittero, è una condizione nota come carotenodermia.
La carotenemia è più comune nei vegetariani e nei bambini piccoli.
Carotenodermia è volontariamente causata con la somministrazione di beta carotene in alcune dermatiti fotosensibili come la protoporfiria eritropoietica.
Carotenodermia secondaria
Malattie associate alla carotenodermia includono: ipotiroidismo, diabete mellito, anoressia nervosa, sindrome nefrosica e malattie epatiche. Nell'ipotiroidismo e nel diabete mellito il meccanismo che causa ipercarotenemia sembra legato all'insufficiente conversione di questo in retinolo e al concomitante aumento dei lipidi sierici. Nel diabete mellito è stata messa sotto accusa anche la dieta specifica che ai pazienti diabetici è consigliato seguire, questa infatti spesso è ricca in di vegetali contenenti carotenoidi. .[6] Nella sindrome nefrosica l'ipercarotenemia è causata dalla mancata secrezione nelle urine di questi composti.
I bambini piccoli sono particolarmente suscettibili a causa dei processi di omogenizzazione dei prodotti che assumono, lavorazione che permette un maggiore assorbimento di carotene superando spesso quelle che sono le dosi giornaliere raccomandate, negli alimenti a base di carote e patate dolci anche di quattro-cinque volte.
Trattamento
Carotenemia e carotenodermia sono considerate di per se innocue e non necessitano di trattamento.
Vedi anche
Dermatite
References
- ^ Haught JM, Patel S, English JC, Xanthoderma: a clinical review, in J. Am. Acad. Dermatol., vol. 57, n. 6, 2007, pp. 1051–8, DOI:10.1016/j.jaad.2007.06.011.
- ^ James, William D.; Berger, Timothy G., Andrews' Diseases of the Skin: clinical Dermatology, Saunders Elsevier, 2006, ISBN 0-7216-2921-0.
- ^ Rapini, Ronald P.; Bolognia, Jean L.; Jorizzo, Joseph L., Dermatology: 2-Volume Set, St. Louis, Mosby, 2007, ISBN 1-4160-2999-0.
- ^ eMedicine - Carotenemia : Article by Robert A Schwartz
- ^ A systematic review of treatment options for dermal photosensitivity in erythropoietic protoporphyria., in Cellular and molecular biology (Noisy-le-Grand, France), vol. 55, n. 1, 2009, pp. 84–97.
- ^ Leung AK, Carotenemia, in Adv Pediatr, vol. 34, 1987, pp. 223–48.
- ^ Jiménez-Jiménez FJ, Molina JA, de Bustos F, Serum levels of beta-carotene, alpha-carotene and vitamin A in patients with Alzheimer's disease, in Eur. J. Neurol., vol. 6, n. 4, 1999, pp. 495–7, DOI:10.1046/j.1468-1331.1999.640495.x.
- ^ Bluhm R, Branch R, Johnston P, Stein R, Aplastic anemia associated with canthaxanthin ingested for 'tanning' purposes, in JAMA, vol. 264, n. 9, 1990, pp. 1141–2, DOI:10.1001/jama.264.9.1141.