Sovrasterzo: differenze tra le versioni

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Il fenomeno è più frequente per le auto sportive e quelle a [[trazione posteriore]] quando erroneamente viene imposta all'auto una brusca [[accelerazione]] scaricando a terra la [[potenza (fisica)|potenza]] del veicolo (sovrasterzo di potenza); in queste condizioni le ruote posteriori perdono aderenza causando una rotazione del veicolo attorno al proprio asse e conseguentemente una curva più stretta del previsto (se non previsto). Il sovrasterzo si verifica altrettanto anche in caso di brusca decelerazione o brusca sterzata nella percorrenza della curva, indipendentemente dal tipo di trazione del mezzo. Nel caso di una brusca decelerazione la perdita di aderenza non è dovuta all'eccessiva forza motrice, bensì allo spostamento della forza peso verso le ruote anteriori che alleggerendo il retrotreno riduce l'aderenza delle ruote posteriori; nel caso di una brusca sterzata, l'energia cinetica accumulata dal veicolo non risulta così elevata da impedire che si accenni la sterzata ma risulta sufficiente affinchè la parte posteriore del veicolo (facilitata dal fatto che è più leggera di quella anteriore) slitti in maniera più o meno incontrollata. Ovviamente gli effetti si sommano in caso di brusche frenata e sterzata contemporaneamente, ma solo se quest'ultima avviene verso l'interno della curva, altrimenti va a bilanciare l'effetto della prima, riducendo il sovrasterzo.
Il fenomeno è più frequente per le auto sportive e quelle a [[trazione posteriore]] quando erroneamente viene imposta all'auto una brusca [[accelerazione]] scaricando a terra la [[potenza (fisica)|potenza]] del veicolo (sovrasterzo di potenza); in queste condizioni le ruote posteriori perdono aderenza causando una rotazione del veicolo attorno al proprio asse e conseguentemente una curva più stretta del previsto (se non previsto). Il sovrasterzo si verifica altrettanto anche in caso di brusca decelerazione o brusca sterzata nella percorrenza della curva, indipendentemente dal tipo di trazione del mezzo. Nel caso di una brusca decelerazione la perdita di aderenza non è dovuta all'eccessiva forza motrice, bensì allo spostamento della forza peso verso le ruote anteriori che alleggerendo il retrotreno riduce l'aderenza delle ruote posteriori; nel caso di una brusca sterzata, l'energia cinetica accumulata dal veicolo non risulta così elevata da impedire che si accenni la sterzata ma risulta sufficiente affinchè la parte posteriore del veicolo (facilitata dal fatto che è più leggera di quella anteriore) slitti in maniera più o meno incontrollata. Ovviamente gli effetti si sommano in caso di brusche frenata e sterzata contemporaneamente, ma solo se quest'ultima avviene verso l'interno della curva, altrimenti va a bilanciare l'effetto della prima, riducendo il sovrasterzo.


Il sovrasterzo si riscontra altresì, pur mantenendo una traiettoria regolare, nelle curve o peggio se queste presentano pendenza, dipendentemente dal coefficiente di aderenza della strada e dalla velocità del mezzo, proprio per il fatto che l'auto tende a seguire una traiettoria rettilinea durante la curva. Nelle strade in pendenza la forza-peso si sposta sulle ruote anteriori o posteriori, diminuendo quindi l'aderenza delle une o delle altre opposte, fattore determinante nella tenuta di strada tanto che le gomme con un'impronta maggiore sopportano velocità superiori prima di andare in sovrasterzo.
Il sovrasterzo si riscontra altresì, pur mantenendo traiettoria e velocità regolari, nelle curve o peggio se queste presentano pendenza, dipendentemente dal coefficiente di aderenza della strada e dalla velocità del mezzo, proprio per il fatto che l'auto tende a seguire una traiettoria rettilinea durante la curva. Nelle strade in pendenza la forza-peso si sposta sulle ruote anteriori o posteriori, diminuendo quindi l'aderenza delle une o delle altre opposte, fattore determinante nella tenuta di strada tanto che le gomme con un'impronta maggiore sopportano velocità superiori prima di andare in sovrasterzo.


==Tecniche correttive==
==Tecniche correttive==

Versione delle 05:58, 22 feb 2015

Sovrasterzo: in verde la traiettoria corretta

Con sovrasterzo si indica il comportamento di una autovettura che durante la percorrenza di una curva tende a percorrere una traiettoria più stretta di quella voluta dal guidatore. Se si verifica una repentina perdita di aderenza dell'asse posteriore, si ha il fenomeno del testacoda o sbandata.

Cause

Il fenomeno è più frequente per le auto sportive e quelle a trazione posteriore quando erroneamente viene imposta all'auto una brusca accelerazione scaricando a terra la potenza del veicolo (sovrasterzo di potenza); in queste condizioni le ruote posteriori perdono aderenza causando una rotazione del veicolo attorno al proprio asse e conseguentemente una curva più stretta del previsto (se non previsto). Il sovrasterzo si verifica altrettanto anche in caso di brusca decelerazione o brusca sterzata nella percorrenza della curva, indipendentemente dal tipo di trazione del mezzo. Nel caso di una brusca decelerazione la perdita di aderenza non è dovuta all'eccessiva forza motrice, bensì allo spostamento della forza peso verso le ruote anteriori che alleggerendo il retrotreno riduce l'aderenza delle ruote posteriori; nel caso di una brusca sterzata, l'energia cinetica accumulata dal veicolo non risulta così elevata da impedire che si accenni la sterzata ma risulta sufficiente affinchè la parte posteriore del veicolo (facilitata dal fatto che è più leggera di quella anteriore) slitti in maniera più o meno incontrollata. Ovviamente gli effetti si sommano in caso di brusche frenata e sterzata contemporaneamente, ma solo se quest'ultima avviene verso l'interno della curva, altrimenti va a bilanciare l'effetto della prima, riducendo il sovrasterzo.

Il sovrasterzo si riscontra altresì, pur mantenendo traiettoria e velocità regolari, nelle curve o peggio se queste presentano pendenza, dipendentemente dal coefficiente di aderenza della strada e dalla velocità del mezzo, proprio per il fatto che l'auto tende a seguire una traiettoria rettilinea durante la curva. Nelle strade in pendenza la forza-peso si sposta sulle ruote anteriori o posteriori, diminuendo quindi l'aderenza delle une o delle altre opposte, fattore determinante nella tenuta di strada tanto che le gomme con un'impronta maggiore sopportano velocità superiori prima di andare in sovrasterzo.

Tecniche correttive

La correzione avviene mediante la tecnica del controsterzo, cioè bilanciando la tendenza dell'auto a sbandare indirizzando le ruote anteriori in senso opposto a quello della curva e sfruttando il gas in maniera diversa a seconda della trazione: con una trazione anteriore si tenderà ad accelerare per aiutare il muso a seguire la traiettoria voluta, mentre con una trazione posteriore sarà necessario alleggerire la pressione in maniera da permettere alle ruote posteriori di recuperare l'aderenza.

Questa è una manovra che necessita una particolare perizia e allenamento poiché va effettuata in maniera molto rapida sullo sterzo ed estremamente precisa sull'acceleratore (per evitare di sbilanciare ulteriormente la vettura).

Ausili

Nella produzione delle autovetture attuali viene tenuta in debita considerazione questo problema di stabilità e sono sempre più all'ordine del giorno i dispositivi elettronici studiati per contrastare il fenomeno, quali ad esempio l'ESP.

Voci correlate

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