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Nel [[diritto internazionale]] un '''protettorato''' è uno [[stato]] o un territorio controllato (protetto) da uno stato più forte (protettore), il quale si riserva di rappresentarne integralmente la personalità nell'ambito del [[diritto internazionale]]. Dal punto di vista del diritto interno, invece, lo Stato protetto mantiene una certa autonomia per quanto riguarda gli [[Ministero dell'Interno|affari interni]] e non è un [[possedimento]] dello Stato protettore (in senso stretto, così come la [[colonia (territorio)|colonia]]), il quale si impegna a tutelarne gli interessi e di solito ne dirige gli [[Ministero degli Esteri|affari esteri]] e la [[Ministero della Difesa|difesa]]. |
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È un termine usato nel diritto internazionale per indicare un accordo, pattuito generalmente fra due stati, uno dei quali si impegna, attraverso la firma di una convenzione, a proteggere l'altro. In |
È un termine usato nel diritto internazionale per indicare un accordo, pattuito generalmente fra due stati, uno dei quali si impegna, attraverso la firma di una convenzione, a proteggere l'altro. In virtù di questo accordo,lo stato protetto affida la gestione dei propri affari internazionali (politici,commerciali ed economici) allo stato protettore.<br /> |
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Il protettorato di solito viene lasciato governare da un rappresentante dello Stato protetto, e questa condizione è stabilita da un [[Trattato (accordo)|trattato]]; in questo senso il protettorato è una specie di dipendenza, anche se meno gravosa della colonia. |
Il protettorato di solito viene lasciato governare da un rappresentante dello Stato protetto, e questa condizione è stabilita da un [[Trattato (accordo)|trattato]]; in questo senso il protettorato è una specie di dipendenza, anche se meno gravosa della colonia. |
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Versione delle 08:23, 3 mag 2014
Nel diritto internazionale un protettorato è uno stato o un territorio controllato (protetto) da uno stato più forte (protettore), il quale si riserva di rappresentarne integralmente la personalità nell'ambito del diritto internazionale. Dal punto di vista del diritto interno, invece, lo Stato protetto mantiene una certa autonomia per quanto riguarda gli affari interni e non è un possedimento dello Stato protettore (in senso stretto, così come la colonia), il quale si impegna a tutelarne gli interessi e di solito ne dirige gli affari esteri e la difesa.
È un termine usato nel diritto internazionale per indicare un accordo, pattuito generalmente fra due stati, uno dei quali si impegna, attraverso la firma di una convenzione, a proteggere l'altro. In virtù di questo accordo,lo stato protetto affida la gestione dei propri affari internazionali (politici,commerciali ed economici) allo stato protettore.
Il protettorato di solito viene lasciato governare da un rappresentante dello Stato protetto, e questa condizione è stabilita da un trattato; in questo senso il protettorato è una specie di dipendenza, anche se meno gravosa della colonia.
Nel XIX secolo e nella prima metà del XX in realtà fu uno strumento usato dalle grandi potenze che lo imposero con decisione unilaterale a vari paesi coloniali, dichiarati formalmente autonomi, ingerendosi anche nella loro politica interna.
Il termine fu coniato nel 1815 per giustificare l'occupazione di Corfù e delle altre 7 isole greche nel mar Ionio (tra cui anche Cefalonia, Itaca e Zante) da parte dell'impero britannico. Il protettorato venne poi formalizzato il 2 maggio 1817 con il nome di Unione delle Isole Jonie (Kratos ton Enomenon Ionion Neson).
In seguito lo strumento del protettorato venne poi estensivamente usato da tutte le potenze coloniali:
- Impero britannico, tra cui: Swaziland nel 1846, Brunei nel 1888 e Zanzibar nel 1890
- Francia, tra cui: Tunisia nel 1850, Laos nel 1869, Congo nel 1880 e Marocco nel 1912
- Germania, tra cui: Camerun nel 1844 e Burundi nel 1907
- Italia: la Somalia nel 1889
La Germania nazista diede vita al Protettorato di Boemia e Moravia (1938-1944).
Altri casi storici:
- Regno del Congresso (Polonia), controllato dall'Impero russo;
- Granducato di Finlandia, controllato dall'Impero russo;
- Regno Lombardo-Veneto, controllato dall'Impero Asburgico;
- Regno Albanese (1939-1944), Stato vassallo dipendente dall'Italia sotto la corona di Vittorio Emanuele III.
- Groenlandia, assegnata dalla Danimarca agli USA durante la seconda guerra mondiale il 9 aprile 1940;