Processione (teologia): differenze tra le versioni

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==Voci correlate==
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*[[Trinità (cristianesimo)]]
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*[[Teologia]]
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Versione delle 20:29, 7 lug 2013

Disambiguazione – "Emanazionismo" rimanda qui. Se stai cercando un altro significato, vedi Emanatismo.

La processione è un concetto prettamente teologico, presente nella dottrina cristiana, oltre che in filosofia. Essa designa l'attività con cui, nell'unica Sostanza di Dio, vengono generate le tre Persone, o ipostasi, di cui Egli è composto.

Dio (concepito dunque non staticamente) genera le ipostasi senza che tuttavia queste divengano entità separate poiché rimangono in Lui. Si parla in proposito di consustanzialità: i tre livelli spirituali in cui Dio si articola sono fatti della stessa sostanza divina. Nel Cristianesimo queste tre realtà o ipostasi sono: Padre, Figlio, e Spirito Santo.

Nella Trinità cristiana si distinguono in particolare due processioni: il Padre genera il Figlio, mentre dal Padre e dal Figlio procede lo Spirito Santo. La prima è chiamata generazione, la seconda è detta spirazione.

La processione dal punto di vista dottrinario

La processione stabilisce dei particolari legami di Relazione reciproca. La generazione del Figlio, Verbo di Dio, è essenzialmente un processo conoscitivo: nel proprio Figlio il Padre conosce se stesso. Lo Spirito Santo è invece relazione d'amore: è il dono che il Padre e il Figlio si scambiano vicendevolmente.

L'influsso della concezione trinitaria cristiana si ebbe già in un pensatore pagano: Plotino di Licopoli, il quale dall'Uno faceva derivare il Nous o Intelletto, che a sua volta generava l'Anima. In Plotino tuttavia questa processione avveniva in senso degradante.

Origene Adamantio e poi Gregorio Nazianzeno affermarono invece per la prima volta un rapporto paritario e non di subordinazione fra le tre ipostasi.

Agostino d'Ippona e Tommaso d'Aquino approfondirono quindi la natura della processione divina, affermando che le tre Persone non possono essere tre sostanze diverse, altrimenti si avrebbero tre divinità. Essi insistettero sul concetto di relazione, quale ragione dell'articolarsi di un'unica natura divina in tre Persone distinte.

Voci correlate