Thomas Pride: differenze tra le versioni

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L'operazione "Purga di Pride" proseguì nei giorni seguenti fino al 12 dicembre. Da allora furono imprigionati 45 membri, di cui 25 vennero rilasciati prima di Natale. Si giunse probabilmente all'epurazione di 130 deputati presbiteriani e a una complessiva riduzione dei parlamentari ad una sessantina. <ref> Robert Ashton, ''L'Utopia Nella Storia: La Rivoluzione Inglese'', Edizioni Dedalo, 1992 p.124</ref>

Londra venne occupata per la seconda volta dall'esercito e «si gettarono le basi di dodici anni di dominio militare nel paese.» <ref>R. Ashton, ''Op. cit., ibidem''</ref>

Nacque così il "parlamento tronco" (''[[Rump Parliament]]'') che interruppe le trattative e sottopose a giudizio il re riconosciuto colpevole di alto tradimento e condannato a morte. Pride fu uno dei giudici del re e la sua firma compare nella sentenza.
Pride proseguì la sua carriera militare al comando di una brigata di fanteria sotto Cromwell alla battaglia di Dunbar (1650) e alla battaglia di Worcester (1651).





Versione delle 09:00, 3 apr 2013

Thomas Pride (... – Nonesuch House (Surrey), 23 ottobre 1658) è stato un militare inglese che combattè nella Guerra civile inglese (1642-1651) nel New Model Army inizialmente con il grado di capitano sotto il comando del conte di Essex [1] e divenuto colonnello nel 1645 fu al comando di un reggimento nella battaglia di Naseby (Northamptonshire) [2] che vide la vittoria dei parlamentari (giugno 1645). Si distinse nella battaglia di Preston e il 6 dicembre 1648 fu protagonista dell'episodio noto come la Purga di Pride..

Il colonnello Thomas Pride rifiuta di lasciar entrare nel Lungo Parlamento i membri presbiteriani

Poiché 5 dicembre 1648 si profilava un accordo tra i presbiteriani presenti nel Parlamento e il re Carlo I per un nuovo assetto istituzionale monarchico [3] il giorno dopo & dicembre 1648 Thomas Pride dopo aver presidiato la città di Londra con il suo reggimento si presentò in cima alle scale che portavano al Parlamento [4] occupandone le entrate i soldati per impedire l'accesso o arrestare i deputati moderati, elencati in una lista d'esclusione.

L'operazione "Purga di Pride" proseguì nei giorni seguenti fino al 12 dicembre. Da allora furono imprigionati 45 membri, di cui 25 vennero rilasciati prima di Natale. Si giunse probabilmente all'epurazione di 130 deputati presbiteriani e a una complessiva riduzione dei parlamentari ad una sessantina. [5]

Londra venne occupata per la seconda volta dall'esercito e «si gettarono le basi di dodici anni di dominio militare nel paese.» [6]

Nacque così il "parlamento tronco" (Rump Parliament) che interruppe le trattative e sottopose a giudizio il re riconosciuto colpevole di alto tradimento e condannato a morte. Pride fu uno dei giudici del re e la sua firma compare nella sentenza.

Pride proseguì la sua carriera militare al comando di una brigata di fanteria sotto Cromwell alla battaglia di Dunbar (1650) e alla battaglia di Worcester (1651).



Note

  1. ^ Cfr. Sapere.it alla voce corrispondente
  2. ^ Hugh Chisholm, Encyclopædia Britannica, vol. 22 (11 ° ed.). Cambridge University Press. p. 315
  3. ^ Michel Duchein, 50 années qui ébranlèrent l'Angleterre, Fayard 2010, p.221-222
  4. ^ Charles Harding Firth, (1898). "Pride, Thomas" . In Sidney Lee . Dizionario della biografia nazionale 56 . Londra: Smith, Elder & Co. p. 349.
  5. ^ Robert Ashton, L'Utopia Nella Storia: La Rivoluzione Inglese, Edizioni Dedalo, 1992 p.124
  6. ^ R. Ashton, Op. cit., ibidem